Un'improbabile alleato

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Percy's pov

Scrutai lo strano tipo a terra, ancora una volta e poi il biondo con la faccia confusa che mi guardava a sua volta con il fiatone.

- Era tuo amico per caso? - chiesi indicando il tipo svenuto.

Lui scosse il capo.
Poi sbattè le palpebre, come se si fosse appena ripreso da un sogno.

- Perché l'hai colpito? - mi chiese.

- Perché ti inseguiva - riposi ovvio.

- E chi ti ha detto che non sono io il cattivo della situazione? - mi chiese lui.

Guardai il ragazzo che aveva chiaramente l'aria di uno che stava scappando, indossava dei pantaloni consumati e una camicia nera con dei bottoni saltati e poi il tipo a terra che...bho...mi sembrava un pazzo ecco. Insomma chi se ne va in giro vestito con un mantello nero e...un bastoncino di legno in mano, agitandosi come un...pazzo?!

- Bè...questo mi sembra fuori di testa - risposi - Tu...solo disperato -

- E quindi hai deciso che...? -

- Volevo aiutare il disperato -

- La tua maglia dice...mh...Attention! I am not a hero, call Hercules ... indeed no worse than me ... save yourself! - lesse - Non è rassicurante -

Abbassai lo sguardo sulla stupida felpa che mi ero comprato il giorno prima in un negozio da quelle parti. Era un cretinata, ovviamente, ma quando l'avevo vista non avevo resistito.
Il problema dell'essere iperattivi.

Mi strinsi nelle spalle.

- Non prenderla sul serio - dissi - È una scritta un pò idiota -

Annuì e mi guardò come se fossi un pò fuori di testa, non che non fosse vero insomma...ne ero consapevole ma quando ti guardano in quel modo faceva un pò strano.

- Ok...grazie, credo - mi disse confuso.

- Prego - risposi stringendomi nelle spalle.

- Malfoy! - sentii urlare e quando il ragazzo biondo sbiancò capii che effettivamente ce l'avevano con lui.

Mi voltai. A qualche metro di distanza c'era una ragazza riccia, con lo stesso mantello e lo stesso bastoncino che aveva quello a terra svenuto.

- Comincio a credere...che quello più normale qua sono io - dissi.

- Quella...se mi prende sono fritto- disse il ragazzo che avevo salvato.

- D'accordo- feci ormai avendo preso una decisione, insensata certo, ma pur sempre una decisione.

Ecco, lì a Londra c'erano quei cosi fighissimi che avevo visto solo nei film, quelli ai lati della strada, rossi che...contenevano acqua, gli idranti. Bè il caso voleva che la ragazza era vicino ad uno di quelli quindi...alzai una mano e l'idrante esplose travolgendola e facendola finire a terra, a parecchia distanza.

- Ora...direi di darcela a gambe - dissi prendendo per un polso il ragazzo e cominciando a correre per le strade di Londra, lasciando indietro la ragazza che era troppo impegnata a sputare acqua...

                              ***

Hermione's pov

- Esattamente...che cosa è successo? - chiese Harry alternando lo sguardo da me a Ron.

Io eri fradicia dalla testa ai piedi e i miei capelli sembravano essere finiti in una centrifuga e Ronald...aveva il sangue al naso e un bernoccolo in fronte.

- Ho tirato la faccia contro un cartello - disse Ron - Anzi, qualcuno mi ha tirato un cartello in faccia -

Il mio migliore amico mi guardò.

- L'idrante al mio fianco è esploso e mi ha travolta - ammisi, anche se non era umanamente possibile - Forse Malfoy ha fatto un incantesimo per farlo esplodere -

Ron scosse il capo.

- Era disarmato - disse scocciato - Altrimenti non sarebbe scappato quando mi ha visto, insomma...aveva più senso che scappava se vedeva te. Io scapparei se vedessi te infuriata che agiti la bacchetta -

Lo guardai male e feci per ribattere che non era possibile allora che l'idrante era esploso ma Ginny mi bloccò.

- E in tutto ciò Malfoy ci è scappato- disse - Se è un pochino intelligente non si farà vedere più o almeno non si farà trovare nello stesso luogo in cui l'abbiamo visto -

- Quindi siamo da capo a dodici - disse Harry sedendosi arreso.

Sbuffai.

- Non era solo comunque, un ragazzo era con lui, l'ha aiutato a scappare - dissi cercando di sistemarmi i capelli - Non l'ho visto bene, era alto e moro, ma non so altro vista la distanza -

Il nostro unico indizio era sparito. Avevamo perso Draco Malfoy che era la nostra unica speranza nel trovare un possibile erede di Serpeverde. Ed ora avevamo solo un'idea tra le mani e una teoria assurda.

- È un babbano no?! E può essere che si aggira da quelle parti, se ci appostiamo potremmo prenderlo e convincerlo a dirci dov'è Malfoy- propose Ginny - Anche perché non trovo altre idee -

Babbano?
Storsi la bocca.
Non ero convinta che lo fosse. Anche perché se Malfoy era disarmato allora era stato il ragazzo che era con lui a far saltare in aria l'idrante, inoltre, ero convinta che era sempre stato lui a colpire Ron con il cartello e non capivo come aveva fatto a staccarlo dal terreno.

- Non lo so - dissi con un sospiro - Non è detto che sia un babbano -

- Ma era uno studente di Hogwarts? Uno vecchio magari? Dico, di qualche anno fa che magari è uscito prima di noi - propose Harry.

Scossi il capo.

- Non l'ho mai visto -

- Ma se non è un babbano è un mago! - disse Ginny - Per forza! Può essere un mago che non ha mai frequentato Hogwarts -

Si, era probabile ma...ma no! Se fosse stato un mago l'avrei percepito e non lo era, ne ero sicura, allo stesso modo in cui ero sicura che quel tipo non era un semplice babbano.

Quindi...chi cavolo era?

La dinastia di Serpeverde Where stories live. Discover now