La dinastia di Serpeverde

Questo si che è un problema

Draco's pov

La prima cosa che sentii quando aprii gli occhi era il bisogno di vomitare.
Conseguenza?
Mi alzai di scatto.
Quasi urlai per il dolore improvviso allo stomaco.
Il mio amico, zero delicatezza, mi sbattè di nuovo sul materasso.

- Devo vomitare - mi lamentai mentre sentivo l'acidità salirmi dallo stomaco fino alla gola.

- Tu non puoi vomitare - mi informò Percy - Trattieniti -

- È una cosa...involontaria -

- Fa in modo che diventi volontaria - mi disse - Se vomiti di saltano i punti e Will ti spedisce dritto al creatore -

- Ma è un medico! -

- Si ma uno di quelli puntigliosi però. Non gli piace quando i suoi pazienti non seguono quello che dice -

Lo guardai scioccato e tirai un sospiro. Come se la colpa fosse mia! Non avevo chiesto io di farmi sparare!

Ricordavo a tratti quello che era successo quando avevamo incontrato il Ministro, tra le cose più nitide mi era rimasto il dolore che mi aveva trapassato lo stomaco per un tempo che non sapevo definire. Avevo solo la certezza che ad un certo punto avevo perso i sensi.

Feci dei respiri profondi per far passare la nausea e deglutii più volte prima di riuscire ad articolare una frase di senso compiuto.

- Puoi farmi un riassunto di quello che è successo? - chiesi a Percy che si era seduto al mio fianco quando aveva capito che non avrei provato ad alzarmi.

- Il Ministro voleva portarci in Inghilterra e rinchiuderci in una "casa sicura" a detta sua. Tu ti sei opposto e anche Hermione, lui ti ha sparato, io ho finito la pazienza, gli ho tagliato la bacchetta e la mano, accidentalmente devo aggiungere, e ce ne siamo andati - disse molto riassuntivo.

Dubitavo fortemente che ci fosse una persona più breve e concisa di Percy Jackson. Diceva le cose fondamentali e dovevi fartele bastare, anche se forse era un problema per lui ricordare o fare semplicemente attenzione a dettagli che non aveva voglia di seguire.  Perché secondo me il suo deficit dell'attenzione era dovuto più al fatto che era pigro che da altro.
Non gli interessava qualcosa?
Non si sforzava, punto.
Ormai ne ero sicuro anche perché, io non avevo mai avuto modo di vederlo combattere, ma se quello che dicevano su di lui era vero allora per essere quello che era doveva avere dei riflessi niente male e il deficit avrebbe dovuto impedirglielo.

Mi accigliai...

- Hai detto che hai accidentalmente tagliato la mano al Ministro? - chiesi - Non ti conosco ancora abbastanza ma tu, quando usi la spada, non fai mai le cose per sbaglio -

Si strinse nelle spalle e fece un sorriso beffardo.

Appunto.
Come volevasi dimostrare.

Percy Jackson era pericoloso. E non perché era potente, ma perché era folle e perchè con quella sua faccia innocente chiunque avrebbe creduto alla sua versione, cadendo esattamente nella sua trappola.
Faceva finta di essere stupido e ignorante ma era capace di anticipare le tue mosse, capire quello che l'avversario avrebbe fatto prima ancora di metterlo in atto.

Il Ministro della Magia mi stava altamente sui cosiddetti ma aveva ragione su una cosa: Percy Jackson non doveva entrare a contatto diretto con i Mangiamorte, se fosse diventato il nuovo Signore Oscuro avrebbero fatto tutti una brutta fine.

Solo riflettendo l'osservai meglio e notai un particolare.

- Ma...il collare? - chiesi.

- Il mio si è staccato - disse - La vostra magia è troppo debole per competere con me e non è durato molto...il tuo...Hermione l'ha tolto perché non sta molto bene e Will gli ha detto di preservare le sue energie il più possibile -

Mi toccai il collo e solo a quel punto mi resi conto di non aver più quel coso infernale addosso. Mi accigliai.

- In che senso Hermione non sta molto bene? - chiesi cominciando a preoccuparmi per quella dannata strega.

Percy ghignò e si stiracchiò, tutto tranquillo.

- Adesso dobbiamo parlare di una cosa seria Draco e voglio che stai molto attento - iniziò - Tu sai come si fanno i bambini? -

Provai a mettermi seduto e stranamente mi aiutò, sistemando il cuscino dietro la mia schiena. Avevo bisogno di stare attentissimo per seguirlo.

- Non so perché mi stai facendo questa domanda adesso -

- Non chiedertelo, rispondi e basta -

Sospirai e dissi la prima cosa che mi venne in mente.
Nessuno mi aveva mai spiegato come nascevano i bambini.

- Quando due persone sposate decidono di avere un erede, un figlio, chiamalo come ti pare...così si fanno - risposi.

Lui rise.

- E come? Con l'elfo dei parti? - mi prese in giro.

Mi sentii arrossire.
Perché mi stava palesemente perculando.

- Ma io che caspita ne so! Ad Hogwarts non ci insegnano come nascono i bambini! Ci viene detto solo nel momento in cui ci sposiamo, quando dobbiamo pensare a dare un erede alla casata -

Rise ancora e io mi trattenni dal mandarlo a fanculo.

- Smettila di percularmi Percy! -

- Sai che cos'è il...sesso? - mi chiese.

- Si che lo so! E lo sai visto che mi hai anche beccato con Hermione! - sbottai.

- Bene...e lo sai cosa sono i contraccettivi? -

- I che? -

Lui giunse le mani in preghiera e guardò verso l'alto.

- Oh Artemide, dea delle nascite, dammi la forza per aiutare questo ignorante - borbottò e io mi trattenni dal tirargli qualcosa in testa.

- "I Che" sono delle protezioni che permettono alle persone di fare...sesso sicuro, per così dire ed evitare possibili malattie o...di fare bambini - mi spiegò - Non è la magia del matrimonio, succede quando...il tuo DNA, chiamiamolo così, entra in contatto con la tua partner nel momento dell'amplesso. È semplice chimica, cose naturali, fisiologiche, niente magia o elfi magici, nè cicogne -

Lo guardai ancora più confuso di prima.

- Quindi non è il matrimonio che fa avere bambini? - chiesi.

- No - rispose - Nel tuo caso è stata l'ignoranza del non essere stato informato -

- Mh... -

- Già -

- Quindi che cos'ha Hermione? - chiesi non avendo capito che cosa c'entrava tutto il discorso con lei.

Percy sbattè le palpebre, guardandomi scioccato.

- Ma sei sicuro di non aver qualche disturbo dell'attenzione? - mi chiese.

- Sul serio...non riesco a seguirti -

- Santa Artemide! Hermione è incinta! Aspetta un bambino, da te! Nella sua pancia sta crescendo un marmocchio con il tuo sangue! - sbottò - Adesso hai capito?! Ti è chiara la cosa?! -

Lo fissai....

Bambino?

Hermione?

Hermione aspettava un bambino?

Da me!?

Cos...

Sentii un fischio nelle orecchie e all'improvviso vidi tutto nero...