5. Pista Di Pattinaggio

74 13 26
                                    

Ognuno ha il proprio passato
chiuso dentro di sé come
le pagine di un libro imparato
a memoria e di cui gli amici
possono solo leggere il titolo.
-V. Woolf

🕸️🥀🕸️

« Vengo qui anche d'estate» sorrido, infilandomi con cura il pattino

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

« Vengo qui anche d'estate» sorrido, infilandomi con cura il pattino.

« È molto bello» si guarda in torno Derek.

Ci sono poche persone che pattinano, di solito le famiglie arrivano nel fine settimana.

« Allora? Cosa facciamo?» domanda guardandosi intorno.

« Quello che ci pare» faccio spallucce ridendo e buttandomi in pista.

Faccio una leggera piroetta su me stessa, lanciando sulle panche a bordo pista la giacca.

« Non prendi freddo?» osserva preoccupato.

« Principino, se hai freddo torna al tuo castello» lo prendo in giro.

In una frazione di secondo me lo ritrovo addosso.

« Ti conviene scappare, Irlanda» sibila, dandomi dei secondi di vantaggio.

Comincio a ridere, cercando di pattinare il più veloce possibile.

« Non mi prendi» gli urlo da dietro.

« Oh, ma questo lo vedremo» lo immagino sorridere, mentre la sua ombra si fa sempre più vicina.

Pochi secondi dopo mi sento afferrare per la vita e perdo l'equilibrio.

Derek mi butta a terra con sé, facendo attenzione a non farmi sbattere contro il ghiaccio.

Scoppiamo a ridere, mentre alcuni signori più anziani ci guardano accigliati.

« Irlanda!»

« Dimmi» mi giro verso di lui, che aggrotta le sopracciglia appena lo chiamo.

« Non ho detto nulla» risponde perplesso.

« Oh» faccio imbarazzata.

Diamine, le medicine!

Solo ora mi accorgo di ritrovarmi ad un palmo dal suo naso, con un sorriso splendente davanti al viso.

Rimango imbambolata finché non sento delle dita muoversi velocemente sulla pancia, facendomi scoppiare a ridere.

« No... ti prego... basta!» urlo con le lacrime agli occhi.

« Mh... parolina magica?» ridacchia.

« Ti detesto!» borbotto, troppo orgogliosa per chiedere un semplice "per favore".

« Sbagliato» si avventa sul mio collo, facendomi ridere a crepapelle come un bambina.

« Allora... per quanto vuoi che continui?» domanda « Perché per me possiamo rimanere qua fino a domani!».

IRLANDA e il segreto dell'ametista Where stories live. Discover now