Tutto ebbe inizio nella regione dell'Argolia dove due fratelli si davano guerra per chi sarebbe diventato il re di Argo e alla fine Acrisio vinse e divenne così il nuovo re della città e per liberarsi del fratello Preto lo mandò in esilio.
Acrisio decise di non avere figli maschi perché non voleva nessun erede al trono ebbe solo una figlia che si chiamava Danae una donna molto bella.
Un giorno il re voleva avere nuove certezze sul suo futuro perciò decise di consultare l'oracolo di Delphi e gli rivelò che molto presto sarebbe nato suo nipote e sarebbe stato il motivo della sua morte e per evitare tutto ciò rinchiuse sua figlia in una torre sorvegliata.
Zeus che si era innamorato della principessa non voleva vederla triste e si tramutò in una pioggia d'oro per unirsi con la bella ragazza e rimase incinta e dopo poco tempo partorì e chiamò suo figlio Perseo.
Acrisio furioso di rabbia decise di bandire dal suo regno la figlia rinchiudendola in una cassa e gettata in mare lasciandola morire ma Poseidone la salvò facendo arrivare un pescatore di nome Ditti fratello del re Polidette e condusse i due a Serifo la città dove regnava suo fratello.
Perseo divenne un bel ragazzo molto forte e intelligente, aveva un coraggio davvero fuori dal comune.
I giorni passarono e arrivò il giorno in cui tutti dovevano fare dei doni al re ma il semidio non aveva niente perciò disse che come dono sarebbe partito per andare ad uccidere l'orribile Medusa e gli avrebbe consegnato la sua testa come trofeo.
Acrisio acconsentì alla spedizione dell'eroe e poi partì pronto per raggiungere la gloria.
