Il mito di Narciso

7 1 0
                                    

Narciso era un abile cacciatore e possedeva un fascino in resistibile nessuna donna riuscì a resistergli ma lui le mandò via tutte.

Un giorno mentre Zeus stava scendendo nel mondo dei mortali per incontrare le belle Ninfe sua moglie Era decise di seguirlo perché non voleva più vedere un altro tradimento.

Eco una bella Ninfa si mise davanti alla regina degli dei così poteva dare tempo al re dei cieli di tornare sull'Olimpo ma quando Era scoprì l'inganno decise di punirla e da quel momento in poi avrebbe potuto ripetere solamente l'ultima frase di ogni discorso.

Il destino ha voluto che proprio quel giorno Narciso passò per quei boschi ed Eco si innamorò perdutamente di lui ma quando cercò di parlare fu tutti inutile perché la maledizione della regina dei matrimoni non le dava tregua e così perse l'amore della sua vita.

Narciso spinse via Eco e ritornò dai suoi amici per continuare la caccia ma questo atteggiamento non sarebbe mai stato impunito.

Le altre Ninfe quando scoprirono che anche la loro amica fu rifiutata e in modo molto crudele chiesero aiuto alla dea della vendetta Nemesi che maledisse il giovane facendolo innamorare del suo stesso riflesso.

Un giorno dopo aver compiuto una gloriosa battuta di caccia Narciso andò a rinfrescarsi al fiume e li fu colpito dalla maledizione.

Il giovane ragazzo ormai innamorato del suo riflesso smise di mangiare e bere finché quando non poté più resistere si gettò nel fiume per cercare di afferrarlo ma debole affogò intanto Eco ancora triste si rifugiò dentro ad una grotta dove fu assorbita da essa ma il castigo continuò infatti quando qualcuno urla da una montagna sente sempre la sua ultima parola.

Nel posto dove morì il cacciatore nacquero dei fiori che sarebbero noti come Narcisi.

Mitologia greca Donde viven las historias. Descúbrelo ahora