Hi,mom

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Un mese dopo....

Ross e Laura non si erano piú sentiti da quel giorno.
Lui aveva deciso di evitarla in tutti i modi possibili e declinava tutti gli inviti che gli ponevano Raini e Calum.
Semplicemente non voleva vederlo.
Lei lo aveva deluso.
E lui era fin troppo abituato alle delusioni.
Quindi non le sarebbe andato dietro con la speranza di convincerla.
Aveva iniziato ad uscire con Britney.
Lui non la vedeva come una fidanzata perché ogni volta che chiudeva gli occhi,le immagini delle notti trascorse con Laura ritornavano vivide nella mente.
Stava solo cercando di buttarsi.
Come facevano tutti gli adolescenti.

Laura aveva tentato piú volte di scusarsi lasciando messaggi al suo numero.
Messaggi che lui aveva categoricamente cancellato senza leggere.
Non voleva piú avere a che fare con la castana.

La ragazza era disperata,i suoi genitori pochi giorni dopo aver risolto ricominciarono a litigare.
E lei aveva bisogno del biondo.
Aveva bisogno di qualcuno che la capisse.
E sapeva che lui era l'unico.
Non lo vedeva piú in giro e sapeva che la colpa era unicamente la sua.
Se non gli avesse spezzato il cuore,lui sarebbe stato accanto a lei. Continuava ad informarsi sulla salute della madre chiedendo notizie a Raini ed anche lei pareva non saperne nulla.
Era come se il biondo si fosse isolato dal resto del mondo.

_________

Il biondo osservava la stanza della madre stanco.
Aveva passato la notte di nuovo in quel posto.
Di nuovo su quella sedia.
Aveva portato Britney con sé.
E lei era rimasta sveglia tutta la notte con lui.
Rimase sorpreso dalla sua bontá.
Si era addormentato appoggiato ad un muro,non sulle gambe della ragazza perché era inutile tentare di provare qualcosa quando non sentiva niente per quella biondina che aveva cercato in tutti i modi di fargli superare quella storia andata male.

I dottori avevano avvisato che la madre si stava riprendendo nel modo migliore possibile e c'erano ottime possibilitá che si sarebbe svegliata nei prossimi giorni.
Il padre era rimasto ancora lí per alcuni accertamenti riguardanti il suo occhio.
Aveva dovuto subire un operazione,poiché senza fare quel pericoloso intervento avrebbe perso la vista in un solo occhio.
Nei prossimi giorni sarebbe stato dimesso.

Ross varcó la porta osservando la madre priva di sensi forse per quella che sarebbe stata una delle ultime volte.
Approfittó del momento in cui Britney era andata a prendere un caffé,per non lasciarla sola nel corridoio.

Si sedette accanto al suo lettino ed afferró la sua mano.
Era fredda,ma comunque era cosí morbida e gli ricordava casa.
La strinse.

"Ciao mamma,come stai oggi?
I dottori dicono che tra poco ti riprenderai,io prego ogni giorno.
Prego perché tu ti sveglia.
Vengo qui da un mese eppure ancora non mi sono abituato a vederti in queste condizioni.
Sei cosí bella." Mormoró accarezzandole una guancia.

"Mi manca tanto vederti al mattino,quando mi prepari la colazione. Mi manca tutto di te.
La casa é cosí vuota senza la tua voce...sai anche papá tra poco verrá dimesso,vorrei che foste dimessi insieme,sarebbe cosí bello.
Mamma so che forse non puoi sentirmi,ma ti prego....sforzati,stringimi la mano" la supplicó sapendo che fosse una vera e propria follia.

"Ti prego,stringimela" imploró ancora.

Improvvisamente la donna strinse la mano e Ross inizió a piangere per la gioia.
Non poteva crederci.
Stava piangendo.
Ed inizió ad urlare quando la madre aprí i suoi grossi occhioni color caramello.

"Dottoriiii! Dottoriiiii! Cazzo si é svegliata"urló mentre la stringeva ad abbracciarla.

Era forse la giornata migliore della sua vita.
I dottori entrarono nella stanza e lo pregarono di uscire.
Anche se lui sarebbe voluto rimanere lí con lei.
Ma sapeva che loro avrebbero dovuto fare dei controlli.

Tutto stava andando bene.

Uscii ed abbracció Britney entusiasto.

Decise di chiamare il rosso per avvertirlo di ció che era successo.

"Calum,mia madre si é svegliata"borbottó a telefono piangendo.
Il rosso inizió a piangere a sua volta e poi si rivolse a qualcuno.
Ross intuii che si trattasse di Laura e Raini.
Tutti urlarono dalla gioia.
"Veniamo subito,fratello" bisbiglió il ragazzo dall'altro lato del telefono.
Nonostante loro non si sentivano piú,Ross non aveva interrotto i rapporti con Calum.
Era il suo migliore amico e mai lo avrebbe abbandonato per una ragazza.

Chiuse il telefono e lo ripose nella sua tasca osservando i dottori che portavano la madre nel suo lettino lontano da lí.
"Mamma,ti voglio bene"urló cercando di farsi sentire dalla donna.
Lei sorrise al ragazzo.
Era cosí bello sapere che tutte le sue preghiere avevano funzionato.
Corse dal padre per raccontargli ció che era avvenuto,anche se supponeva che lo fosse giá venuto a sapere.

Bussó cautamente e poí aprii di colpo la porta sorprendendo il padre mentre guardava la televisione con tranquillitá.
Vide il figlio leggermente scosso.

"Cosa succede tesoro?"mormoró.
"Papá,mamma si é svegliata"sorrise. L'uomo spalancó la bocca sorpreso.
E poi cominció a piangere dalla gioia.
Il figlio lo abbracció e lui lo strinse mentre piangeva.
Il padre si alzó dal letto ed inizió a correre per i corridoi dell'ospedale.
Voleva raggiungere la donna che amava.

Il biondo tornó al piano inferiore dove aveva lasciato Britney e arrivato lí notó delle ciocche rosse che abbracciavano una ragazza bassa e riccia.
Gli corse incontro stringendolo piú forte che poteva.
"Oh Calum,sono cosí contento"mormoró mentre era stretto in uno di quegli abbracci che scaldavano un cuore gelido.

Osservó alle spalle del ragazzo notando una ragazza castana piuttosto imbarazzata.
Era Laura.
Il biondo sorrise.
E lei non ricambió il sorriso.
Non perché non fosse felice,semplicemente perché si sentiva fuori posto in quella situazione.
Non si avvicinó ad abbracciare il ragazzo,non le sembrava il caso.
Rimase in disparte osservando la scena.
Avrebbe voluto tanto abbracciarlo.
Ma non lo fece. Non voleva rovinargli la giornata.
Senza sapere che in realtá gliel'avrebbe solo migliorata,perché lui moriva dalla voglia di stringerla a sé.
Poi si ricordó della ragazza alle sue spalle,della ragazza che amava definirsi la sua 'fidanzata',ma che lui non sapeva come soprannominare.

"Oh lei é Britney...é...."bisbiglió senza sapere come continuare quella frase.
"La sua fidanzata"continuó la frase la bionda.

Laura sentii qualcosa rompersi dentro il petto.
Forse era il suo cuore.
Ross guardó Laura che per il dispiacere abbassó lo sguardo.
E stavolta era Ross a sentirsi in colpa.

||All Night||Where stories live. Discover now