-prologo-

22.7K 754 35
                                    

Penso che ci fosse una corda, o forse erano pillole, non mi è chiaro. Riesco a malapena a ricordare perché il mondo stesse girando e mi sembra che sia successo un miliardo di anni fa. Ricordo le urla, tutte dentro la mia testa. Parole offensive che continuano a spingermi e spingermi. Lontano e più lontano ancora.

In tutta la mia vita non ho mai fatto niente a nessuno. Mi sono sempre fatta gli affari miei e le persone non si accorgevano di me, a meno che non fosse per rendermi la creatura più miserabile di questo mondo.

Penso che ci fosse un gattino che piangeva, un nuovo membro in questa piccola famiglia. Solo qualche tentativo disperato di mamma per cercare di aiutarmi a resistere. Il gatto continuò a miagolare, aggiungendosi al caos nella mia testa.

Ricordo che volevo che si fermasse. Ricordo che volevo solo che tutti smettessero di urlarmi addosso, di dirmi cosa fare. Volevo solo essere lasciata sola.

Ricordo un sapore salato in bocca. Penso che fossero lacrime. Non riesco davvero a ricordare. Stavo soffocando nella mia stessa agonia.

Col passare del tempo diventa sempre più difficile ricordare quel giorno. Il dolore, l'odio, la disperazione, e l'angoscia. Non ricordo cosa ho fatto, ricordo solo che volevo che tutto ciò cessasse. Non importava nient'altro.

Ma è stato molto tempo fa. Sono andata avanti. Qualsiasi cosa io abbia realmente fatto, ha funzionato. Le persone hanno smesso di tormentarmi, di designarmi nomi e di spingermi a terra. Le persone hanno anche smesso di guardarmi quando l'hanno scoperto.

Finalmente ero in pace. Potevo finalmente sentire i miei pensieri invece degli insulti degli altri. Nessuno mi infastidiva, nessuno mi feriva, nessuno mi vedeva e non potevo ottenere ciò in nessun altro modo.

Ero libera da loro.


***SPAZIO TRADUTTRICE**

Salve a tutti, inizio dicendo che questa è la traduzione di una storia scritta da @BelWatson che sto leggendo e mi ha colpito particolarmente. Si chiama, come avrete capito, Unseen. 

La protagonista è Paige, nell'immagine sopra è lei come l'ha immaginata l'autrice.

E niente, è la prima volta che faccio una cosa del genere, e spero di riuscire a rendere bene questa bellissima storia. Mi piacerebbe sapere che ne pensate. Ci tengo molto. 

Posterò presto il primo vero capitolo.

 Un abbraccio xx




Unseen (traduzione italiana)Where stories live. Discover now