Unseen (traduzione italiana)

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Senza nessun obiettivo chiaro all'orizzonte, James e io cadiamo in una normale routine. Andiamo insieme al college, ascoltiamo i professori, e io lo guardo lavorare. Mentre sto con lui non sento quel bisogno di parlare perché mi annoio, devo solo aspettare fino a quando siamo soli per parlargli, e non è difficile quando non passo tutto il tempo a parlare da sola. Avere qualche feedback mi aiuta ad addolcirlo un po'.

Quando siamo soli lo aiuto più che posso con i suoi compiti, cosa che non facevo da così tanto tempo perché a quale scopo avrei dovuto farlo? Sono morta, non conta. Ma faccio qualcosa di produttivo con James, ed è veramente bello.

C'è qualcosa di magico nel fare arte con James, aiutarlo con le sue sculture, o persino il noioso compito di mettere in ordine le sue fotografie, guardare il progresso del suo lavoro. Mi sento davvero bene a far parte di qualcosa, ad aggiungere un po' di me in qualcosa che le altre persone possono vedere, anche se non hanno idea che io sia coinvolta. E poi, è il mio modo per ripagarlo.

James è stato cos' concentrato nell'aiutarmi con il mio conto in sospeso, la mia vendetta, e tutte quelle cose che abbiamo già raggiunto, che p rimasto indietro con il suo lavoro al college. Il minimo che io possa fare è aiutarlo a rimettersi in pari con tutto ciò che ha perso perché era impegnato con me. E a me piace aiutarlo, quindi vinciamo entrambi.

Sembra una vita normale, solo noi due, qualcosa che non avevo da molto tempo. Questi giorni con James mi hanno fatta sentire più viva che mai, anche di quando ero davvero viva. Le persone non mi tormentano, e anche se non ho la mia famiglia, ho lui, che mi ricorda costantemente che mi ama. Non sempre a parole, a volte con un tocco tenero quando mi toglie dal viso una ciocca di capelli, o il modo in cui sorride amorevolmente, o come insista per avvolgermi con delle coperte mentre guardiamo un film insieme, anche se non ho freddo. A volte è il modo in cui mi tiene la mano sul tavolo mentre sta mangiando, solo per rendermi parte di ciò che sta facendo. E a volte, è solo il modo in cui dice il mio nome.

È molto bello. Ma anche estremamente straziante perché è solo una cosa temporanea, fino a quando non imparerò la mia lezione e potrò riunirmi con mia madre. Mi rende riluttante, così riluttante da farlo davvero. Ogni giorno mi innamoro un po' di più di James, scopro quando sia dolce e premuroso con me, anche se ha freddo ed è rude con le altre persone, con me mostra un lato che nessun altro ha mai visto.

Forse sbaglio, ma mi piace il fatto che non lasci entrare nessun altro, solo me. A dire il vero mi piace il modo in cui respinga gli altri, perché ha me. Come ha fatto l'altro giorno con Adeline.

La ragazza gli ha preso un braccio quando se ne stava andando dopo Fotografia, facendolo aspettare fino a quando non se ne sono andati tutti prima di sorridergli.

"Ciao," ha fatto le fusa lei, sorprendendomi. Prima di oggi, il solo pensarci mi faceva rabbrividire. "Pensavo che potessimo parlare un po'. Sei sempre il primo a uscire. Ti vedo a malapena, ultimamente."

"Hm," disse James, girandosi velocemente per guardarmi, quasi chiedendomi di aiutarlo. Io ho riso, pensando di impaurire Adeline, pensando di abbracciarla da dietro.

"Roxy dice che è questione di tempo prima che tu le chieda di uscire, ma si sbaglia, giusto?" Adeline chiese poi, chiaramente sorprendendo James che la guardò con gli occhi sgranati.

"Cosa?" Disse James. Ho dovuto premere insieme le mie labbra forte per non ridere.

"lo sapevo," ha sorriso Adeline, contenta per la risposta che ha ricevuto da James. "Sapevo che non ti piacevano le ragazze come lei."

"Oh?" Continuo a trovare estremamente divertente che James continui a darle risposte monosillabiche, e che sia Adeline a reggere tutto il discorso.