È tardi ormai..

1.6K 78 0
                                    

Jeremy dopo aver guidato per ore arrivò a New Orleans.
Non sapeva nemmeno lui perché avesse scelto proprio quella città.
Non riusciva a capire cosa si aspettasse di trovare.
Ma sentiva che lo doveva fare, sentiva che doveva iniziare a cercare da lì.
Sperava di trovare qualcosa o qualcuno che sapesse.
Visitò mezza città ma niente di ciò che vide avrebbe potuto aiutarlo.
Girò a vuoto dalla mattina al pomeriggio.
Era evidente, non era lì e tutte le persone alle quali chiedeva qualcosa o non la conoscevano oppure non l'avevano vista dalla sera della festa in piazza.
Mentre Jeremy pensava, il telefono iniziò a squillare *chiamata in arrivo da Damon*
Senza pensarci due volte spense il telefono.
Sapeva che da lì a poco avrebbero usato la magia per trovarlo.
"Jeremy!" disse qualcuno e lui si girò ma non vide nessuno.
"Jeremy!" la voce, che era femminile, si fece più forte.
Attorno a lui le persone camminavano come se niente fosse.
"Chi sei?" domandò lui.
"Jeremy guarda dietro l'angolo" disse la voce e quando lui cercò di guardare chi fosse vide una sagoma.
Si affrettò ad entrare nel vicolo illuminato dal sole del tramonto e vide due ragazze.
Le riconobbe subito.
"Samantha, Nicole" disse lui.
"Abbiamo poco tempo, cosa ci fai qui?
Dovresti essere a casa!"disse Samantha.
"Dovresti essere con le tue sorelle!" concluse Nicole.
"Quali sorelle?
Elena è fuori controllo mentre Alice è scappata"
"Scappata?!" dissero le due guardandosi.
"Jeremy ti sbagli, Alice è tornata a casa"
"E allora perché sarei qui?" domandò lui.
Samantha si girò verso Nicole,
"È colpa nostra, non abbiamo fatto in tempo...ora è troppo tardi...."
"Samantha calmati"
"Non avete fatto in tempo a..." iniziò Jeremy con aria sospetta,
"A salvarla!" urlò Samantha quasi in lacrime.
"Da chi?
Cosa le hanno fatto?" chiese Jeremy con tono sempre più acceso.
"Devi tornare a casa, tua sorella è un pericolo.
I Viaggiatori vogliono ucciderla...
vogliono lei e Stefan"
"Alice, cosa volevano da lei?" urlò lui.
"Alice non avrebbe mai permesso che facessero del male ad Elena, sapevano che vostra sorella si sarebbe battuta fino alla fine e che sarebbe stata un problema"
"Mi state dicendo che l'hanno uccisa?
Che era tutta una messa in scena?
Che mia sorella è morta e io ho passato tutto questo tempo ad odiarla mentre a lei è stato fatto del male?!" urlò lui disperato.
"Ascolta Jeremy, abbiamo provato a farla tornare a casa" disse Nicole.
"No!
Voi l'avete fatta andare via dopo che era tornata da me e da Elena.
Voi me l'avete portata via, voi avreste dovuto prendervi cura di lei ma siete scappate.
Toccava a voi salvarla ma non l'avete fatto e adesso l'ho persa per colpa vostra!" era la rabbia di Jeremy a parlare.
Nicole e Samantha rimasero in silenzio.
Avrebbero voluto dirgli che non era vero ma sapevano che era la verità.
Quella sera dovuto salvarla ma invece non fecero abbastanza.
"Jeremy ascolta, devi tornare a casa.
Devi dire agli che i Viaggiatori sono già nei corpi degli abitanti della tua città e che sono pronti ad uccidere Elena e Stefan"
Jeremy non rispose.
"Ti prego Jeremy, se Elena e Stefan muoiono, i Viaggiatori avranno abbastanza potere per ucciderci tutti e impadronirsi di Mystic Falls"
Jeremy le guardò e cercò di realizzare.
Si girò e andò via.
"Jeremy..." sentì lui andando via.
Era sicuro che lo stessero chiamando ma dopo poco smise di sentirle.
Si impose di non sentirle e continuò.
"E ora?" domandò Nicole a Samantha.
"Ora faremo ciò che avremmo dovuto fare quella sera, la riporteremo alla sua famiglia!"
Le due si diressero nell'ombra, il sole era calato e così sparirono come per magia.


...io, Chris e Wyatt eravamo in netto svantaggio ma cercavamo comunque di tenergli testa.
Marcus ordinò a tutti di arrivare a me quando i fratelli iniziarono a farmi da scudo.
Le cose si misero davvero male quando con i loro incantesimi erano riusciti ad indebolirli.
Marcus si avvicinò a me e iniziò a sollevarmi ancora una volta per strozzarmi.
La mia magia ed il mio vampirismo si indebolirono progressivamente.
Chris e Wyatt erano a terra e sopra di loro i Viaggiatori che li tenevano immobili.
Non avrebbero potuto più fare niente.
Avevano provato a salvarmi ma era stato inutile.
Sentivo il mio cuore rallentare sempre di più.
Sentivo la paura, la rabbia, la tristezza...
Pensavo ad Elena e Jeremy.
Con gli occhi socchiusi vidi il mio telefono sul pavimento, lo schermo era rotto ed era lontano da me ma riuscì comunque a leggere *Chiamata in arrivo da Elena*
Mi venne da piangere perché sapevo che non le avrei risposto ne ora né mai...
"Mi dispiace che tu non abbia salutato tua sorella e il tuo amico ma non preoccuparti vi rivedrete dell'altra parte...così come rivedrai loro" disse Marcus con aria perfida.
"Lasciali andare....loro non..." iniziai balbettando perché non riuscivo a parlare.
Feci una fatica immensa.
"Mi dispiace, hanno provato a mettersi contro di me...e nessuno sopravvive!" continuò ordinando ai suoi di ucciderli.
Mi sforzai di urlare perché vidi i Viaggiatori iniziare a recitare una formula mentre Chris e Wyatt si dimenavano sempre di più per il dolore.
Si vedeva che stavano soffrendo come non mai.
Era come se li stessero uccidendo dall'interno.
Chris iniziò a sanguinare e con lui Wyatt, prima poco a poco e poi sempre più velocemente...
"Nooo!" urlai e Marcus strinse ancora di più il mio collo.
Guardai negli occhi Wyatt e Chris che tentavano di non mollare.
Iniziai a piangere nonostante mi sentissi divorare dalla sofferenza che Marcus mi provocava e dalla tristezza che quella scena mi procurava.
Così presi un respiro e...

I Want To Be The Last •Where stories live. Discover now