Strega-Vampiro e...

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Jeremy era quasi a casa quando vide una sagoma nera materializzarsi in mezzo alla strada.
Cercò di sterzare e si ritrovò fuori dalla carreggiata.
Cercando di frenare l'auto fece più giri su se stessa provocandogli un forte giramento di testa.
Una volta fermo vide la sagoma avvicinarsi a lui.
Scese dall'auto, iniziò a correre più veloce che poté verso Mystic Falls e poi...poi niente.

***

La porta si aprì bruscamente.
"Elena dobbiamo andare via da qui.
Sei un pericolo" annunciò Liv entrando e avvicinandosi a lei.
"Liv cosa dici?
Sei impazzita?
Bonnie si è smaterializzata e..."
"I Viaggiatori vogliono ucciderti dobbiamo andare via...
Bonnie sta bene, è dall'altra parte"
"Come?"
"È diventata l'Ancora tra i due i due mondi.
È dall'altra parte e sta bene"
"Come fai a sapere tutto questo?"
"Facciamo parte di una congrega, la congrega Gemini ed abbiamo il compito di tenerti in vita"
"Avete il compito di?
Abbiamo?
Chi oltre te?" domandò Elena mentre gli altri avevano un'espressione perplessa.
"Io e..."
"Tutti noi Parker" specificò Josette entrando subito dopo di lei.
"Io, Luke, Jo e...è da generazioni che siamo la congrega Gemini"
"Quindi tu non sei una strega alle prime armi, la tua è stata una..."
"No, Elena è stata una copertura.
Sapevamo che l'unico modo per salvarti era che tu ti fidassi di noi, di me.
Quindi ora andiamo, altrimenti non potremo salvarti!" rispose Liv.
"No, non posso.
Devo trovare Jeremy, lui sarà..." iniziò Elena andando in panico.
"Tu non cercherai nessuno.
Ora vieni con me.
Se ne sta occupando Luke" disse la ragazza prendendo Elena per il braccio,
"Andiamo, tra non molto saranno qui.
Stefan tu vieni con noi" aggiunse la strega.
"Elena, Stefan, non sarete al sicuro se rimanete!" insistette Josette.
"Damon, voi rimanete con me.
Non è voi che vogliono.
Se le cose si mettessero male..." sussurrò Jo guardando la sorella.
"Se le cose si mettono male portarli fuori città.
Io e Luke ce la caveremo" rispose lei guardando alla sorella.
"Ora andiamo" aggiunse Liv trascinando Stefan e Elena fuori di casa,
Elena guardò Damon e sparì tra gli alberi della tenuta Salvatore.
"Dove li sta portando?" domandò Damon.
"Al sicuro, fidati di noi" concluse Jo prima di chiudere la porta.

***

"Di qua!" sussurrò Liv seguita da Stefan ed Elena,
"Hai un piano?" domandò Stefan,
"Salvare i doppelgänger.
Questo è il piano" rispose lei facendosi spazio tra gli alberi.
Era buio e quasi del tutto impossibile camminare.
Erano forse tre del mattino e loro stavano vagando senza meta da una oretta.
"Dove stiamo andando?" chiese Elena,
"Il più lontano possibile" rispose la ragazza.
"Liv, ascolta..." iniziò Stefan,
Liv si fermò così come Elena e Stefan e sentendo quelle voci le riconobbe.
I Viaggiatori li stavano cercando e li avevano anche trovati.
"Merda!" urlò girandosi verso i due,
"...io li distraggo, voi correte verso quegli alberi, attraversate il campo e non vi fermate per nessun motivo.
Non tornate indietro, Elena hai capito?
Stefan?"
"Sì, abbiamo capito" disse Stefan guardando Elena.
"Ora!" urlò Liv che iniziò a correre verso i Viaggiatori.
I due fecero esattamente quanto gli era stato detto e mentre correva, Elena, si girò per un secondo e vide Liv scaraventare un viaggiatore contro un albero, un altro lo vide cadere, un altro prendere fuoco...
Liv era forte, molto forte ma forse non abbastanza.
Improvvisamente la magia di Liv si arrestò.
Uno degli uomini si fece avanti,
"Chi sei?" chiese l'uomo.
"Uno dei motivi per cui fallirai" rispose lei.
Poi si girò verso Elena e nella loro la sentirono parlare.
"Correte!" disse e sparì nel nulla.
Elena e Stefan che stavano guardando si sentirono traditi ma continuarono a correre, arrivarono agli alberi e pensarono di essere quasi riusciti a scappare perché nessuno li aveva notati o almeno apparentemente.
Dopo poco una luce li abbagliò e loro caddero sull'erba.





Mi alzai e pensai a cosa fare.
Ero sola, Chris e Wyatt erano spariti.
Dei Viaggiatori non c'era più traccia.
Era ancora notte ed ero chilometri lontana da casa.
Iniziai a fare un giro e mi accorsi che tutto era come lo avevano visto l'ultima volta.
La piazza era addobbata per la festa, le case erano identiche, i negozi erano aperti e tutto sembrava essere normale.
L'unica eccezione era che non c'era anima viva.
Ero l'unica persona in tutta la città.
O addirittura in quel mondo.
Un mondo parallelo, dove ero l'unica a essere "viva".
《Sono morta》 pensai
《...è l'unica spiegazione》
Ma se io ero veramente morta, Chris e Wyatt?
Se io ero morta erano morti anche loro.
Li avevo visti perdere i sensi quindi...
"Alice!
Alice!" sentii dire alle mie spalle.
Mi girai e li vidi entrambi.
Stavo per muovermi verso di loro quando una voragine si aprì creando un vuoto tra noi.
"Cosa sta succedendo?" domandai.
"Non lo so" rispose Wyatt.
Il cielo diventò nero e un vento fortissimo iniziò a far muovere tutto.
Gli alberi erano addirittura sul punto di essere sradicati..
"Alice!" questa volta la voce era femminile.
Mi girai e la riconobbi,
"Signora Bennett!" era la nonna di Bonnie,
"Oh Alice" rispose lei con il vento che le arrivava dritto in faccia e le portava indietro i capelli.
Un lampo improvviso divise il cielo a metà e precipitò alle spalle di Chris e Wyatt.
Una specie di portarle si aprì,
"Sono le sorelle Alice, possiamo uscire" urlò Wyatt.
Piper, la loro madre, e le sue due sorelle non li avrebbero mai lasciati in quella dimensione, tenevano troppo alla loro famiglia.
"Salta Alice!" mi invitò Chris.
"Signora Bennett..."
"Oh no, Alice il mio tempo è passato" disse sorridendo.
Il vento si fece sempre più forte e attorno il cielo diventava sempre più scuro.
"Non posso saltare!" urlai.
"Dammi la mano" disse Wyatt cercando di allungarsi.
Provai a prendere la sua mano ma quando le nostre dita si sfiorarono la mia andò oltre.
Gli passò dentro.
Wyatt mi guardò e rimase scosso.
"Alice, tu non sei più una strega" sussurrò la signora Bennett.
"Alice, cosa vuol dire?" domandò Chris con gli occhi sbarrati.
"Sono un ibrido.
Una strega-vampiro..."
"E anche un lupo" mi interruppe Wyatt abbassando la testa.
"Come?!" domandai.
Chris si portò le mani ai capelli.
"Quando siamo morti ti sei trasformata.
Hai ucciso quei Viaggiatori e la maledizione si è attivata" rispose Wyatt.
"Non è possibile, non posso essere sia un vampiro che una strega che un lupo!"
"Lo sei" confermò Chris.
"Solo le streghe possono attraversare quel portale Alice, tu non puoi" disse la nonna di Bonnie avvicinandosi a me.
Chris e Wyatt rimasero a guardarmi mentre il resto sembrava essere l'inferno.
"Andate!" urlai.
"...non possono tenere aperto quel portale per sempre!"
"Non ti lasciamo qui!" ribattè Wyatt.
"Vi prego, se non uscite ora non vi salverete!"
"Non se non vieni con noi!" urlò Chris.
"Wyatt ascolta.
Ti prego dovete andare via.
Troverò un modo per uscire ma non posso lasciare che voi rimaniate bloccati qui, mi avete già salvato perciò tornate a casa!" urlai.
"Alice dopo quello che ti ho fatto io non..." iniziò Chris avvicinandosi alla spaccatura.
"Chris, attento.
Vai, ti ho perdonato, ti ho perdonato ma torna a casa...ti prego...uscite da qui!"
"Alice è tardi!
Dobbiamo andare via" urlò Sheila.
Improvvisamente un altro lampo divise il terreno.
Dal lato dei fratelli Halliwell la terra iniziò a tremare e gli oggetti a volare come attratti dal qualcosa.
"Dovete scappare altrimenti risucchierà anche voi e non potrete più tornare indietro!" urlò ancora la Bennett.
"Andate!" urlai a squarciagola.
Wyatt mi guardò e iniziò a correre.
"Chris vai!!" urlai più forte di prima.
Sheila mi prese per il braccio e iniziammo a correre nel verso opposto.
Mi girai e vidi che Wyatt era quasi arrivato al portale mentre Chris cercava di scansare le spaccature, gli oggetti volanti e i lampi.
Chris cadde, io urlai e mi fermai.
"Chris!!!"
Wyatt si girò, il terreno dietro di Chris stava cedendo e a breve anche lui sarebbe caduto giù nell'oblio.
Wyatt che era a dieci metri dal portale tornò indietro e aiutò il fratello  ad alzarsi.
"Correte!" urlai mentre Sheila tentava disperatamente di farmi correre.
Mentre il terreno cedeva io li vedevo correre più veloci che potevano.
Il portale si stava rimpicciolendo, avevano una sola occasione.
Entrarci ora o mai più.
Mancavano pochi metri e io mi sentivo morire, era quella la fine?
"Alice dobbiamo andare!" il vento aumentava a breve saremmo volate via entrambe.
"No!" urlai.
Chris e Wyatt si girarono per un secondo e un altro lampo cadde avanti a loro.
Vidi solo della luce e poi il nulla.
Quando il lampo sparì non c'era più nessuna traccia.
Il portale, Wyatt, Chris...non ne era rimasto niente.
Eravamo soltanto io e Sheila.

I Want To Be The Last •Where stories live. Discover now