Un appuntamento per 2

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Pov. Mayu

Oggi esco con Chanyeol e Yumi mi ha detto mille volte di stare attenta. Perché continua? Gli ho detto che può stare tranquilla e non ha bisogno di mandarmi dei carabinieri dietro.

Sono le 08:00 e sono appena arrivata all'università, parlerò con JungKook del mio comportamento di ieri...me ne sono andata senza dirgli niente. Ho sbagliato e lo so benissimo.

Ehy JungKook! Aspettami!! Devo parlarti.• cercai di non alzare troppo la voce sennò mi avrebbero buttata fuori.

Cosa vuoi ancora? Non ti è bastato ieri? Hai ancora il coraggio di parlarmi dopo che te ne sei fregata di quello che ti ho detto?• disse arrabbiato.

Scusami JungKook! Ho sbagliato e mi dispiace tantissimo. Per prima cosa non avrei dovuto darti quello schiaffo e poi non dovevo scapparmene via.• dissi a testa basta.

Mi veniva da piangere quindi mi girai per non farmi vedere. Ero abbastanza nervoso per il comportamento che ho avuto, ho sbagliato. Senti delle braccia intorno alla mia vita, era JungKook che cercava di tranquillizzarmi. Non voglio litigare con lui.

Sfogati! Se ne hai bisogno fai pure. Non ti vedrà nessuno. Ci sono solamente io.• disse al mio orecchio.

A quelle parole inizia veramente a piangere. No ne potevo più, il mio corpo non poteva contenere più le lacrime. Perché dovevo per forza litigare con un mio grandissimo amico? Per quale motivo al mondo?

Scusami...vado un attimo in bagno.• dissi correndo subito via per il bagno.

Dovevo rilassarmi prima di uscire dall'università, non volevo farmi trovare da Chanyeol in questo stato. Per fortuna che oggi non ho lezioni pratiche, quindi potevo asciugarmi le lacrime e truccarmi di nuovo.

Pov. Chanyeol


Finalmente oggi esco con Mayu, avevo bisogno di rilassarmi. Non credevo che Mayu avrebbe accettato così facilmente di uscire con me, lei sà benissimo che mi sono lasciato con Maddy.

Chanyeol, sei pronto per oggi? Finalmente è la tua giornata. Vai e spacca.• mi disse Baekhyun.

Ma smettila! Perché non torni dagli altri e chiami a Kai?• chiesi.

Non saprei...vado solo per chiamarti Kai.• rispose.

Baekhyun uscì dalla stanza in modo da poter chiamare Kai, voglio vedere se può prestarmi una delle sue camicie. Beh...Kai ne ha sempre qualcuna in più da dare ai suoi amici.

Dopo 10 minuti si aprì la porta della stanza. Non mi aspettavo che perdessero tutto questo tempo. Anche se sono le 14:00 Baekhyun sà bene che non mi va di perdere tempo.

Dimmi pure Chanyeol.• disse con calma Kai.

Volevo chiederti se avevi una camicia da prestarmi.• dissi.

Certo, dammi qualche minuto e torno.• disse per poi andare in camera sua.

Mi fido tantissimo di Kai, sono stato in buoni rapporti con lui da quando è stato creato il gruppo. In certi casi sono gelosi di lui perché è bravissimo a ballare. Voglio imparare, voglio essere come lui in tutti i sensi.

Dopo 3 minuti Kai rientra in stanza.

Ecco qui. Se vuoi puoi anche tenertela. Non farti tanti problemi.• disse per poi sorridermi.

Grazie Kai! Sei un vero amico. Tu ci sei sempre per me e vorrei ricambiare in qualche modo.• disse abbracciandolo.

Poi si fece l'ora di prendere Mayu all'Università, scappai velocemente dirigendomi verso la macchina.

Pov. Mayu

Finalmente era l'ora di uscire, arrivai fuori dall'università e c'era Chanyeol ad aspettarmi. Vederlo mi faceva sentire meglio.

Scusami se ti ho fatto aspettare.• dissi.

Non preoccuparti. Sono arrivato adesso.• rispose sorridendo.

Mi portò a mangiare qualcosa visto che sono rimasta tutta la giornata digiuna. Eravamo in un locale magnifico, decorato alla perfezione. Di solito non vado mai nei locali di lusso perché so che non potrei permettermi tutto quello che voglio.

Quindi con noi non c'è nessuno? Siamo solamente noi 2?• chiesi imbarazzata.

Si, ho solo 2 biglietti.• rispose lui.

Le mie guance stavano esplodendo, è la prima volta che esco con un ragazzo così. Di solito mi capitano ragazzi che si divertono a prendere in giro le persone senza pensarci due volta, lui è diverso.

Mayu? Che ti succede? Stai bene? Vuoi qualcosa?• chiese lui guardandomi preoccupato.

Nono, sto bene. Sono solo un po' accaldata.• disse io ridendo.

Non volevo che si preoccupasse per una stupidaggine. Si erano fatte le 18:30, a breve saremmo andati al parco. Non vedo l'ora. Volevo divertirmi con lui per una buona volta.

Quel giorno non doveva arrivare...-ChanyeolWhere stories live. Discover now