Quel giorno non doveva arrivare...-Chanyeol

Una vecchia amica

Pov. Mayu

Questo è il giorno perfetto per uscire con una mia vecchissima amica, il suo nome è Rosè, ci siamo conosciute qualche 10 anni fa perché facevamo gli stessi corsi di chitarra, come me ama la musica e adora suonare degli strumenti. Ha debuttato quest'anno come cantante insieme a Jisoo quest'estate nel gruppo delle BlackPink. Rosè è una ragazza fantastica, non siamo rimaste più in contatto perché, insieme ai suoi genitori, si era trasferita in Mexico, ha iniziato a studiare li e non l'ho più rivista. Finalmente è tornata e mi ha contattata per vederci oggi, non vedevo veramente l'ora di rivederla dopo tutto questo tempo, sono felicissima. Ci saremmo viste al centro commerciale, potevo passare una giornata con lei.

Lay mi accompagnò in macchina così sarei arrivata puntuale visto che già stavo perdendo troppo tempo, mi sono alzata tardi e quindi ho perso tempo per lavarmi, scegliere i vestiti e truccarmi. A tutti i costi volevo visitare il negozio di musica come ogni volta. Ci vivo lì dentro.

Appena scesi dalla macchina avvisai Rosè che ero dentro il centro commerciale tramite messaggio, ma lei era proprio vicino a me. Ovviamente è cambiata.

•Ciao Mayu! Come va?• chiese Rosè sorridendomi alle spalle.

•Rosè non farmi più uno scherzo del genere. Ho preso un infarto ma per fortuna sono viva. Comunque...Ciao carissima amica! Ahahah!• risposi ridendo.

Era cambiata tantissimo, me la ricordavo con i capelli neri lunghi e lisci, adesso li ha di un bel color biondo che sembra quasi arancione. Mi piace tantissimo il suo nuovo stile, è una ragazza cambiatissima.

•Andiamo dentro? Ho saputo che c'è un mio amico dentro, forse lo incontriamo.• chiese Rosè molto felice.

Entrammo al centro commerciale e i primi negozi che abbiamo girato erano quelli di vestiti. Ancora mi chiedevo come mai nessuno la riconosceva, forse perché è vestita diversamente. Come ultimo negozio entrammo in quello di strumenti musicali, quel negozio per me è la vita e non starei un secondo di più senza.

Pov. Chanyeol

Mi trovavo al centro commerciale con Baekhyun e Suho, eravamo entrati al negozio di strumenti musicale per comprare una nuova chitarra. È il momento di comprarmi una nuova chitarra.

•Chanyeol non hai ancora scelto? Non ci vuole tanto per scegliere una chitarra.• disse Baekhyun arrabbiandosi con me.

•Non lo so, vuoi scegliere tu una chitarra senza provarla? Non è facile.• ribattei.

Baekhyun non rispose, non capiva tantissimo di chitarre ma voleva imparare in qualche modo. Mentre ero seduto a suonare una chitarra sentì una ragazza urlare il mio nome. Pensavo fosse una fans, ma invece...

•CHANYEOL!!!• urlò la ragazza per poi trovarmela sulle mie labbra.

Rosè? Da quando è qui in Corea? È da tanto tempo che non la vedo però sentirla sulle mie labbra era un'altra cosa. Prova qualcosa per me e io non so niente? E poi con lei c'è una ragazza...beh...è Mayu.

•Chanyeol mi sei mancato tantissimo.• disse Rosè per poi continuarmi a baciare.

•Ehy Rosè.• dissi staccandomi.

Mayu non aveva un'espressione contenta. Anzi in quel momento preferiva sparire dalla faccia della terra, sinceramente io ero in imbarazzo. Non dovevo accettare il bacio di Rosè pur sapendo che io provo qualcosa per Mayu. Sono uno stupido.

•Ehm...ciao...Mayu.• dissi guardando verso la direzione di Mayu.

Non voleva rispondermi, si era girata appositamente per non guardarmi in faccia, non posso dargli torto, ho sbagliato e mi sento uno schifo, una persona irresponsabile come me non può permettersi una ragazza come lei. Bravissimo Chanyeol.

•Chanyeol ti sei trovato la ragazza e non mi dici niente? Eh complimenti amico mio.• urlò Baekhyun.

•Zitto tu e andiamocene.• disse Suho portandolo via.

Devo ringraziare Suho per aver portato via Baekhyun, poteva peggiorarmi le cose. Adesso cosa potevo dire? Mayu non mi avrebbe mai creduto. Perfetto, mi ero messo nei guai, sono un genio. Per la millesima volta mi sono messo nei guai.

•Rosè...io...io vado...scusami...• disse Mayu singhiozzando.

Mi alzai velocemente allontanando Rosè da me, dovevo fermare Mayu e dirle la verità. Sarei stato un cretino se non l'avessi fermata. La presi per il polso cercando di farla girare. Perché scappa sempre?

•Sei pregato di lasciami!• urlò.

•Mayu ti posso spiegare. Ti prego aspetta.• dissi supplicandola.

Non mi rispose e io sinceramente volevo alterarmi ma sarei stato cacciato dal locale, non lascia la presa per nessuno motivo e lei non si girava nemmeno per sogno. Rosè ci guardava senza capire cosa stesse succedendo e faceva bene. Mamma mia che confusione.

•Adesso tu mi segui senza fiatare, voglio che mi ascolti.• sussurrai all'orecchio di Mayu.

Ero abbastanza incavolato e quindi dovevo per forza parlarle, non l'avrei fatta scappare per nessun motivo al mondo. Adesso faccio veramente il serio. O mi parla o mi parla.

•Rosè, noi due ti salutiamo, ci vediamo una prossima volta.• dissi con un sorriso falso.

•Lascia immediatamente la presa.• urlò Mayu.

Non so per quale motivo ma lasciai la presa, la sua voce per me è un comando da seguire, non posso farci niente. Lei scappo via, in 2 minuti non la vidi più e certamente io me ne andai via dal centro commerciale, volevo tornare al dormitorio e prendermela con me stesso. Sono uno stupido.