14. Le leonesse non saranno mai addomesticate

36.2K 3.1K 250
                                    

Bryan

Questa ragazza mi fa uscire veramente fuori di testa.
Forse sono stato un coglione ad essermi scopato quella biondina, ma non faceva altro che mettermi le tette sotto gli occhi, in bella mostra, e flirtare con me.
Preso dalla frustrazione, mi sono lasciato andare, tanto non è una cosa nuova per me.

Mi hanno affibbiato la fama dello stronzo, semplicemente perché non dormo con le ragazze dopo averci scopato, e non le richiamo mai il giorno dopo.
Quelle facili non fanno per me, e di conseguenza le uso, visto che è l'unica cosa che vogliono anche loro.
Ma non è così con Jocelyn Brooks. Questa ragazza ha un qualcosa che mi affascina, ma allo stesso tempo mi irrita.

Non la vedo mai sorridere, a parte le poche volte che ci prova con me, anche se so benissimo che non fa sul serio.
Fino ad ora ho notato soltanto tre sorrisi: quello da serial killer, quello spento, e quello malizioso.
Non ho mai visto un sorriso spontaneo sul suo viso.
Emana energia negativa da tutti i pori, e mi chiedo cosa le sia successo da chiudersi così tanto in se stessa. Non ci vuole un genio a capire che non sia come le altre e che nasconda qualcosa.

Magari ha avuto una vita difficile, magari le sarà successo qualcosa. Non ne ho idea, e sono sicuro che non me lo dirà così facilmente.
Anche quando dorme ha l'espressione seria, e ciò mi incute paura. Paura di ciò che si nasconde dentro la sua anima.
Si agita nel sonno, ha la fronte corrugata, stringe la mascella.
Stringe il lenzuolo nei pugni, così forte, che mi fa incuriosire.

Che si tratti di un incubo?
Questa ragazza sembra tormentata anche nei sogni. Sembra che abbia l'anima in fiamme, e ciò mi fa sentire strano.

« Jo...» provo a chiamarla, afferrandole il braccio. Glielo accarezzo, ma il suo respiro si fa sempre più veloce.
Mi fa quasi male vederla in questo stato.

Non sono così stronzo come dicono le ragazze. È vero che me ne frego di ciò che mi circonda. È vero che non ho mai passato la notte con una ragazza, senza farci niente. Ed è la prima volta che vedo una ragazza così tormentata.
Provo a svegliarla, ma lei si dimena e mormora qualcosa nel sogno.

Quasi ringhia, e non so che cazzo fare.
Faccio l'unica cosa che mi viene spontanea.
Delicatamente l'afferro e la tiro lentamente verso di me, cercando di non svegliarla.
Lei non si oppone, e le metto un braccio intorno alla vita, attirandola verso di me.

La sua testa finisce sul mio petto, il suo respiro si fa più leggero, il suo corpo si rilassa e faccio un bel respiro, prima di stringerla a me.

Mi sento un fottuto cretino, tutte quelle merde sdolcinate nei film, e io non sono il tipo.
Non vado pazzo per le cose tutte rose e cioccolatini, mi fanno venire la nausea.

L'unica cosa di cui ne sono certo, è che Jocelyn non sia affatto una ragazza del genere.
Sembra la versione femminile di me, o quasi.

Devo scoprirlo fino in fondo.
È sempre una roccia quando mi avvicino a lei, come se non l'avessero mai abbracciata, sfiorata, baciata.
E tutto ciò è una sfida per me.

Scoprirò cosa nascondi Jocelyn Brooks.

Apro gli occhi e cerco di muovere il braccio, ma mi è impossibile dato che accanto a me dorme beatamente la ragazza più pazza del mondo.
Non ha più avuto incubi e ha dormito tutta la notte nella stessa posizione.
Sono sicuro che se si svegliasse e si vedesse avvinghiata a me, probabilmente mi tirerebbe un pugno in faccia.

Sposto lentamente il braccio, e cerco di scivolare via dal letto, senza fare il minimo rumore.
La sua testa si posa sul cuscino, e i suoi capelli neri ricadono morbidamente sul cuscino bianco.

Distruggi ciò che ti ha distrutto || Bad Girl ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora