Entro in casa e trovo Thomas che mi guarda a bocca aperta.
« Solo ora noto che sei vestita di bianco...» sbatte velocemente le palpebre e Adam si precipita nel corridoio e affianca Thomas.
Entrambi mi guardano con occhi sgranati.
Alzo gli occhi al cielo e mi faccio spazio, passando in mezzo a loro.« Perché ti sei vestita di bianco? » chiede Adam, confuso.
« Che ne so, mi andava » faccio spallucce e poi mi butto a peso morto sul divano.
« Si ma ha le righe colorate! Oddio, mi sto emozionando » Adam si porta la mano davanti agli occhi, con fare drammatico, e Thomas prende un fazzoletto e glielo passa.
Perché devono essere così idioti a volte?
Alzo il dito medio in aria e Thomas viene a sedersi sulle mie gambe.
« Fottuto dinosauro, levati » lo spingo e lui scoppia a ridere.
Adam si butta sopra di noi e sento che sto per soffocare.
Mi stanno schiacciando sul serio.« Maledizione, mi state schiacciando le tette » mi lamento e Thomas ride sopra di me.
« A me le palle! Adam, levati! » lo spinge all'indietro e cadono entrambi con il sedere a terra.
Thomas mi afferra il braccio e mi fa scendere giù dal divano, e dopodiché inizia a farmi solletico.
Adam mi afferra i polsi e me li tiene stretti, mentre Thomas si dà da fare.« Smettila o ti sfiguro » grido, ma non mi dà ascolto. Gli tiro una ginocchiata in mezzo alle gambe e poi mi metto sopra di lui.
« Io odio il solletico, Thomas, lo sai già » sbuffo e Adam sghignazzo alle mie spalle. Io e Thomas ci guardiamo negli occhi, le sue mani sono sui miei fianchi e sorrido.
Proprio in questo momento la sua principessa entra nel salotto, con un cucchiaio in bocca e il vassoio di gelato nelle mani.
Ci osserva, come se fosse la prima volta che ci vede ridere e deglutisce, facendo un passo indietro.
Mi alzo e Thomas ancora ride come un coglione, steso per terra.« Ehi piccola, ti vuoi unire? » le domanda Thomas.
Quando capirà che in realtà il suo non è amore, ma è soltanto compassione?
Questa gatta morta non sarà mai l'amore della sua vita, ma è troppo idiota per ammetterlo.« No, grazie... Favorite? » chiede, indicando il gelato.
Adam e Thomas annuiscono, mentre io mi siedo sul tavolino e metto le braccia sulle ginocchia, e la guardo negli occhi.
Lei distoglie lo sguardo e va a sedersi sul divano.
Indossa uno dei suoi vestiti schifosi da barbie, che Thomas si diverte tanto a toglierle.
Si siede accanto a lei e le sfiora la coscia.
Lei ridacchia e lui sogghigna.Penso di stare per vomitare.
« Siete rivoltanti » commento, scocciata.
« Iris, vai da Bryan e non rompere le palle » questa volta è Adam a parlare e lo fulmino con lo sguardo.« Non nominarlo » lo minaccio, ed entrambi i miei migliori amici se la ridono sotto i baffi.
« Io mi ritiro nella mia tana, ho del lavoro da sbrigare » afferma Adam, facendomi l'occhiolino.
Prendo il cellulare e mi butto sulla poltrona.
Guardo Kim di sottecchi e la vedo più rigida che mai.« Stai bene, Kim? » le chiede Thomas, accarezzandole la guancia.
Alzo lo sguardo verso di loro e aspetto con ansia la sua risposta.
Mi alzo e vado a sedermi accanto a lei.
Le metto un braccio sulle spalle e le sorrido.« Cosa ti turba, principessa? » domando, con sarcasmo.
« Vado a prendere da bere, volete qualcosa? » chiede gentilmente, Thomas.« Acqua, fredda possibilmente » gli dico, forzando un sorriso.
Attiro Kim verso di me e il suo profumo schifoso invade le mie narici.
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Distruggi ciò che ti ha distrutto || Bad Girl ||
RomanceQuesta storia è frutto della mia fantasia perciò, SE VOI NON NE AVETE, NON COPIATE, GRAZIE. (: Iris Jocelyn Brooks. Un nome, un mistero. Iris non è una ragazza come tutte le altre. La sua adolescenza è stata tutt'altro che facile. A quindici anni...