4 - Due a zero.

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Questa serata sta degenerando

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Questa serata sta degenerando.
So che sembra una frase fatta, detta tanto per dire, ma ne sono estremamente convinta.
Il motivo? Ovviamente può essere solo uno: Ace Young.
Quel tipo non ha fatto altro che intontire i miei genitori di complimenti, così da non farseli nemici. È furbo. Sa già che probabilmente parlerò loro male di lui, quindi vuole anticipare le mie mosse. Più quei due lo considereranno un buon partito, più lo vorrano come genero.
Detesto ammetterlo, ma è un'ottima strategia. Perchè non ci ho pensato?
Sbuffo, cercando di concentrarmi sulla seconda portata della cena: pollo arrosto.
Sono nervosa, ma so benissimo che in realtà non è il comportamento di Ace a irritarmi tanto, bensì per tutta la faccenda del matrimonio.
Non ho alcuna intenzione di sposarmi e detesto che la decisione sia stata presa senza il mio consenso.
Certo, il fatto che il mio fidanzato sembri entusiasta di mettermi un anello al dito non aiuta a migliorare il mio umore ed è anche vero che i miei lo adorano.
Mia madre non fa che lanciarmi occhiate significative ogni volta che Ace apre bocca. Già immagino la conversazione che mi aspetta non appena se ne sarà andato: "Ace è davvero un bravo ragazzo, dovresti prenderlo in considerazione."
Strappo un boccone dalla coscia di pollo con un morso. Vedo mia madre rivolgermi un'occhiata di dissenso, ma la ignoro. Non intendo cambiare nulla del mio carattere solo perché è presente questo tizio. Sono scontrosa e rozza, vado benissimo così.

«Cara?» la richiama mio padre e gliene sono grata, almeno così non ho i suoi occhi fissi su di me.

All'improvviso il display del mio cellulare si illumina. L'avevo appoggiato sul tavolo in attesa di notizie di Matt, dato che sono curiosa di sapere se è messo male come me con il suo appuntamento, ma non è lui ad avermi inviato un messaggio.

Finto Harry:
Vogliamo giocare un po', Ana?
[9:04 p.m.]

Lancio un'occhiata nella direzione di Ace e noto che ha il telefono sulle gambe, sta ancora digitando sullo schermo. I miei genitori stanno parlando tra loro, quindi non se ne sono accorti.
Sento il cellulare vibrare una seconda volta. Leggo il contenuto del nuovo messaggio.

Finto Harry:
Vediamo se riesco a farti arrossire di nuovo.
[9:05 p.m.]

Mi volto verso di lui, lo osservo riporre il telefono in tasca e poi ghignare. Non si aspetta una risposta e io non intendo fornirgliela.
Dio, ho bisogno di un margarita!
Blocco lo schermo. Non devo assecondare né quel tipo né i suoi giochetti, devo solo ignorarlo.

«Alanis è davvero incantevole.» dice Ace, attirando l'attenzione su di noi.

Non appena sento queste parole, giro la testa verso destra, per non guardare in faccia Ace che si è seduto alla mia sinistra. Avere su di me gli occhi dei miei genitori è già di per sé inquietante, se il mio fidanzato si mette anche a fare queste uscite fuori luogo la situazione non può che precipitare.

«Incantevole?» domanda mia madre.

Sembra parecchio confusa, il che la dice lunga su quanto lei mi consideri attraente per gli uomini.
Beh, grazie tanto mamma!

Voglio rimanere SingleWhere stories live. Discover now