Alanis White crede sul serio di essere la ragazza più sfortunata del mondo. Il suo nome significa "splendente", ma nella sua vita nulla è così luminoso. È acida, permalosa e sarcastica: il peggior tipo di donna che esista.
Quando il giorno del suo v...
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Sono stata più veloce di KITTper raggiungere Matt ed è così che mi ripaga? Mi prende in giro?
«Oh, guarda che c'è il nostro Salvatore!» Ecco la frase con cui mi accoglie, puntando il dito verso un punto imprecisato alle mie spalle.
Mi volto immediatamente, sicura di trovare lì il suo ghigno sfrontato e impertinente. Voglio precisare che il fatto che mi sia girata subito non ha alcun secondo significato. Semplicemente non voglio farmi trovare impreparata e quel tipo tende a toccare la gente. Tutto qui.
«Matt, sei diventato cieco? Qui non c'è nessuno.» gli dico e lo sento ridere divertito.
Mi rigiro verso di lui e mi metto le mani sui fianchi, squadrandolo dalla testa ai piedi. Non mi piace per niente come mi guarda: sembra che si stia prendendo gioco di me. E non lo tollero.
Cosa fa Hope nei momenti in cui la tensione è alle stelle e si può tagliare con un coltello? Beh, piange. O urla. O piange e urla. E poi limona con il bad boy e finiscono a letto insieme. Faccio una smorfia. No, non ho alcuna intenzione di dormire con il mio amico gay, non sono mica la protagonista di [parte tagliata per tutelare l'autrice di suddetta fanfiction].
«Mi spieghi cosa cerchi di fare?» gli chiedo, mentre lui continua a fissarmi con quella sua odiosissima espressione di superiorità, come se avesse capito ogni cosa, manco fosse un indovino. «Senti, a questo punto o diventi Paolo Fox - e mi dici se le stelle sono a mio favore - oppure mi spieghi che ti prende.» metto in chiaro, incrociando le braccia al seno.
«Cosa?» mi domanda stranito.
«Lascia stare, non ho visto l'oroscopo stamattina.» faccio spallucce.
«Beh, Cam, di sicuro avrai fortuna in amore oggi.» dichiara, iniziando a battere le mani come Sadie e Katy di Total Drama.
Ovvio. Drama Queen doveva assumere caratteristiche di qualcuno più drama di lui. Sbuffo. A volte capisco benissimo cosa intende Alanis, quando ci dice che siamo fastidiosi. E mi dispiace. Poi ripenso all'equazione del trash e niente, torno a sentirmi in pace con me stessa.
Per inciso, l'equazione è la seguente: trash più cringe uguale drama per fangirlamento.
«Fortuna in amore?» domando, alzando un sopracciglio solo perché mi fa sembrare più figa. «Perché? Hai Michael Knightnascosto nella giacca?»
«Michael-» si interrompe, scuotendo la testa. Sembra parecchio allegro. Buon per lui. «Ti sei buttata sui vecchietti, Cam?» mi chiede.
«Resta un gran figo e poi voglio il personaggio, non l'attore.» spiego e lui ghigna.
Già, ghigna. Quando le autrici scrivono che qualcuno sta ghignando allora non può succedere nulla di buono. Mannaggia. Perché per una volta non può capitare qualcosa di veramente bello e che non fa male a nessuno? Tipo, non lo so, una pioggia di caramelle. O un regalo gradito. A me piacerebbe ricevere un peluche di Twilight Sparkle. Lo dico tanto per dire, eh. Sospiro. Beh, almeno non ci sono coperte sporche di sangue all'orizzonte, né Justin Bieber vestito come un dominatore, quindi posso anche ritenermi fortunata.
