Choose your oppa | Taekook / Kooktae [BTS fanfic]

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Yoongi si stava dirigendo verso di lui, avendo lasciato Jimin a parlare con altri ospiti a caso, poco lontano dall'ingresso della venue. Anche il suo ex aveva in mano un calice di champagne, il primo in realtà di tutta quella giornata.
Taehyung girò di scatto lo sguardo a disagio sotto gli occhi felini di Yoongi, nel suo completo da sposo scuro e le sue scarpe eleganti.

Deglutí, il moro, sentendosi bruciare mentre Hoseok e JK continuavano a conversare indisturbati; il suo host notò il cambio di espressione nel suo cliente, mantenendo comunque il discorso attivo con quell'Hoseok, che ne voleva sapere fin troppe della sua vita. Era davvero un chiacchierone.
Vide poi lo sposo avanzare a grandi passi verso di loro e lanciò una occhiata complice a Taehyung, che colse il segnale.

«Hey Taehyung! Come stai?»
"che faccia tosta" pensò acido il viola, prima di sfoderare uno dei suoi migliori sorrisi rettangolari.
«Yoongi! Congratulazioni! Wow, la location è davvero bella.» commentò, "e anche tu sei stupendo come sempre", avrebbe voluto aggiungere, ma se lo risparmiò.
Scrutò meglio il suo ex ragazzo, notando i capelli menta appena tinti, il leggero velo di cushion sulla sua pelle già bianca, le tracce di lucidalabbra appena rosato sicuramente lasciate da quella...bambola gonfiabile.

Strinse i pugni, volendo schiaffeggiarsi mentalmente a quel pensiero, mentre anche Hoseok gli porgeva le sue congratulazioni.
«Grazie, grazie.. Beh si la location l'ha scelta Jiminie...» sorrise appena lo sposo passandosi una mano fra i capelli «Non poteva che essere perfetta, sapete è un maniaco della perfezione.»
Continuò ad elogiare il suo marito nuovo di zecca per altri minuti, finché Taehyung, preso da una spavalderia improvvisa, non cinse la spalla di JK e lo spinse appena in avanti, vedendolo tagliato fuori dalla conversazione.

«Comunque lascia che io ti presenti il mio ragazzo, mi sono permesso di portarlo visto che avevo un invito più uno.»
«Piacere, sono Jinhyuk!» allungò la mano, sfoderando uno dei suoi migliori sorrisi e andando a stringere quella del novello sposo.
«Non mi aspettavo avresti superato la cosa così velocemente.» scherzò Yoongi, suscitando fastidio nel viola, che serrò la mascella;
"Senti chi parla" avrebbe voluto controbattere.

«Il mio tigrotto non si fa mica buttare giù facilmente.» sorrise JK, cingendo la vita di Taehyung con sua grande sorpresa. Gli resse il gioco, apprezzando il fatto che si fosse davvero ricordato di chiamarlo a quel modo: gli avrebbe dato una mancia a fine giornata, se tutto fosse andato per il meglio.
Notò il guizzare di una scintilla di gelosia negli occhi di Yoongi, che era sempre stato un tipo possessivo fino al midollo. Evidentemente non avere più l'esclusività su un soprannome, gli aveva dato molto filo da torcere.
«Ci siamo trovati bene da subito ed è successo.» fece spallucce il viola. «Ci siamo dati da fare entrambi, no?» sorrise insinuando riferimenti al suo matrimonio, continuando a sentire le grosse mani di JK sui suoi fianchi.

Era una sensazione decisamente strana, quella di avere le mani di uno sconosciuto addosso: eppure, per qualche motivo, non si sentiva così a disagio da star male, poteva dire che fosse un imbarazzo piacevole.
La finta coppia notò Yoongi sorridere e abbassare lo sguardo, salutando con un piccolo cenno del capo Hoseok, trascinato via da qualche sua amica verso il banchetto.
«Senti Taehyung... Devo parlarti di una cosa...» si grattò la nuca il menta, lanciando uno sguardo verso il corvino, che intese all'istante cosa volesse lo sposo: quelle occhiate erano occhiate da "smamma da qui, discorso serio in arrivo".

«Uh okay, allora io vi lascio soli mh?» batté le mani, scostandole dai fianchi larghi del cliente.
«Io sono al tavolo del banchetto, ci vediamo lì baby.» disse prima di avvicinarsi a Taehyung e lasciare un dolce bacio a stampo sulle sue labbra, con una nonchalance tale da sembrare una reale coppia di fidanzati.
Il viola non ci capí più nulla, dopo quel contatto. Che svergognato! Come poteva essere così a suo agio con uno sconosciuto? E poi un bacio?!
Le labbra di Taehyung non avevano toccato gemelle da quando aveva rotto con Yoongi, eppure quelle del suo host erano così diverse.

Sempre piccole e sottili, eppure così dolci e mai screpolate.
Quel bacio lo lasciò in uno stato di shock, che Yoongi dovette riprenderlo.
«Parliamo da qualche parte più appartata?» il viola annuí, seguendo lo sposo appena dietro di lui, toccandosi con un dito le labbra, che sapevano ancora di quelle dell'altro.