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Dopo l'imbarazzo venuto a crearsi poco tempo prima, Jungkook si era vestito velocemente, lasciando che Taehyung andasse in bagno e si prendesse tutto il tempo di cui aveva bisogno.
Si erano poi ritrovati entrambi vestiti nei loro abiti eleganti, lasciando da parte l'episodio decisamente poco ben visto da parte del viola - nonostante la mercanzia esposta fosse di ottima qualità, da quello che aveva potuto notare in quei millisecondi in cui il lato B del suo host si era presentato davanti ai suoi occhi - e catapultati nel giardino esterno dove si sarebbe tenuta la cena.

Tutte le piante erano adornate da piccole lucine che si snodavano fra le foglie verdi, l'ampio spiazzo era riempito da tavolini bianchi e da tende di chiffon morbido che ricadevano su di essi quasi a voler formare dei baldacchini. L'atmosfera era molto sofisticata e alcuni ospiti erano già seduti ai propri posti, conversando fra loro o godendosi un calice di prosecco.
Tutto quello lasciò sia Taehyung che Jungkook a bocca aperta, sembrava di stare in qualche paese medio orientale, con tutte le candele sparse e gli oli aromatici che si diffondevano nell'aria.

I due ragazzi diedero una occhiata veloce alla disposizione dei tavoli e notarono subito che erano stati affiancati ad Hoseok e ad altri suoi vecchi compagni di comitiva, che il viola conosceva abbastanza bene. Erano quasi tutti musicisti o comunque persone che lavoravano nel campo della musica o della produzione.
Subito l'esuberante Hobi salutò calorosamente i due, come se conoscesse Jungkook da secoli e non l'avesse visto in realtà solo un'altra volta nella sua vita.

«Wow!! Non pensavo avesse invitato anche voi due! Menomale che ci siete perché ho una paura matta di stare qui assieme a molta gente di questo spessore.» ridacchiò nervoso prima di guardarsi appena attorno, notando come il suo completo pesca stonasse con quelli scuri degli altri invitati, ma dall'altra parte era sempre stato così. Hoseok era sempre quello esagerato del gruppo, quello un po' pazzo e che sprizzava gioia da tutti i pori. Taehyung non lo aveva mai visto arrabbiato, in tutto il tempo da quando lo conosceva.

«Perché? Cosa hanno oltre tanti soldi?» azzardò Taehyung, mentre l'attenzione di Jungkook era riservata a qualcuno qualche tavolo più in là, vicino agli sposi, qualcuno di decisamente troppo familiare.
«Oh non lo sai?» fece Hoseok, prendendo un bicchiere di aperitivo frizzante dal vassoio di uno dei tanti camerieri che passavano, e Taehyung ne prese due, uno per sé e l'altro per il suo host. «La mamma di Jimin è la proprietaria della più grande casa discografica della Corea, e Jimin ha aperto da poco la sua agenzia, la JP Ent.»

Parlò con disinvoltura, vedendo Taehyung sempre più pietrificato davanti ai suoi occhi. Nella sua mente, il viola, aveva cominciato a collegare tutto: gli ultimi mesi della sua relazione con Yoongi non erano andati bene, era sempre fuori perché doveva fare dei provini, era sempre impegnato con una certa casa discografica di cui non gli aveva mai realmente parlato. Erano arrivati ad un punto, lui e Taehyung, che si vedevano giusto due volte al mese.
Pian piano, quel puzzle mentale aveva cominciato a prender forma, per poi portarlo ad un'amara conclusione.

Yoongi lo tradiva con Jimin da molto prima della fine della loro relazione, ecco perché il loro matrimonio era giunto così presto e inaspettatamente. Chissà da quanto lo stava architettando!
Strinse con forza i bicchieri di cristallo, che se solo ci avesse messo un briciolo di forza in più, li avrebbe frantumati in mille pezzi. Digrignò i denti mentre le mani di Jungkook arrancarono verso le sue e posero un freno ai suoi pensieri logoranti, prendendo uno dei calici fra le mani del maggiore.

«Amore ci sediamo? Credo che inizierà a breve.» gli sorrise, posandogli una mano su un avambraccio in modo amorevole. Anche Jungkook sospettava qualcosa, ma non volle approfondire poiché notò bene i movimenti dell'altro e come le vene sul suo collo si fossero ingrossate.
«S-Sí andiamo..» rispose Taehyung, prendendo l'iniziativa e unendo le loro mani, incamminandosi così verso il posto a loro assegnato, non prima che Jungkook incrociasse di nuovo gli occhi di quella persona, che di rimando gli fece un occhiolino furbo.

Hola! Allora vi piace??
Chissà chi avrà incontrato JK uwuu

Choose your oppa | Taekook / Kooktae [BTS fanfic] Where stories live. Discover now