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"Finalmente ce lo siamo levate" esulta Cecilia, mentre usciamo dall'università.
"Meno male! Ah che bello! Manca solo la tesi" aggiungo io, respirando a pieni polmoni.
Dopo un esame, uscire all'aria aperta sembra un sogno che si avvera. E in parte è così, se ripenso alle giornate di fuoco che ho appena trascorso tra libri, appunti, lezioni ad orari assurdi e Charles distante.
"Bisognerebbe festeggiare" suggerisce la mia migliore amica, prendendomi a braccetto.
"Sono d'accordo"
"Aperitivo questa sera al solito posto?" propone, alzando un sopracciglio.
"Andata" rispondo, tirandole una spintarella con il fianco.
"Inviti anche Charles?" mi chiede. Nel mentre che aspetta una mia risposta, tira fuori dalla borsa un paio di occhiali da sole griffati, che inforca con un gesto elegante. Un po' invidio la sua femminilità.
"Non so. Aveva detto che sarebbe tornato prima del previsto, ma non so ancora quando di preciso" le spiego.
"Oh" mormora "fa niente, nel caso, sei libera di invitarlo".
"Mh. Le uscite a tre non sono le mie preferite" le ricordo. Ed è vero. Mi sentirei un po' l'anello di congiunzione fra due persone che normalmente non si considererebbero.
"E poi è da un po' che non usciamo solo noi due" aggiungo.
"Giusto, hai ragione" conviene, prima di salutarmi.

Trascorro il pomeriggio sdraiata sul divano a non fare niente. Scusate, ma anche io ho bisogno di una pausa ogni tanto. Sì lo so, dovrei iniziare a scrivere la tesi, ma non temete, ho in mente una strategia.
E proprio quando si parla di strategie, è ovvio che in un qualche modo spunti il mio pilota preferito.

Messaggio ricevuto da: Charles
Petite, torno questa sera. Ti va di venire da me?

Non appena finisco di leggere il messaggio ho come un tuffo al cuore. Tutto questo sembra incredibile. Charles Leclerc che mi scrive. Io e lui che usciamo. Che ci baciamo. Se ripenso al nostro primo incontro, giuro che non me lo sarei mai aspettato. Lui non mi aveva nemmeno degnato di uno sguardo! E oggi invece è il centro intorno a cui ruotano i miei pensieri.

Mi piacerebbe molto, però prima esco con Cecilia per un aperitivo.

Gli rispondo poco dopo. Stranamente, anche lui impiega solo qualche minuto per mandarmi un ulteriore messaggio.

Andate al solito posto?

Allora ti passo a prendere. Posso?

Sai già le condizioni

Inizio a pensare che tu stia uscendo con me solo per la Portofino 😒

Vedo che stai diventando perspicace

Stronza

❤️❤️

Mi piace da morire stuzzicarlo. In pista si mostra sempre invincibile e impassibile, ma io so che non è così. Ha una spiccata sensibilità e questo gli fa onore. Penso che oggi sia molto difficile trovare personalità autentiche nella nostra società. In fondo, è piuttosto semplice conformarsi e indossare una maschera. Ci vuole coraggio per essere se stessi. E a lui il coraggio non manca, come si è visto in diverse occasioni.
Un vero cavaliere, come direbbe Dan.

Sospiro soddisfatta, appoggiandomi il cellulare sul petto. Come dicevo prima, mi sembra fantastico poter uscire con lui, quasi stento a crederci.
Chiudo gli occhi e per un attimo ripenso al nostro primo bacio. Il primo primo dico, quello che lui non ricorda. Le sue labbra che sfiorano le mie, mentre lui attorciglia i miei capelli, ancora lunghi. Quasi ho un fremito lungo la schiena. E mi assaporo il momento.

Portofino | Charles LeclercWhere stories live. Discover now