Unstoppable (Levi x Reader)

Speciale Natale / Compleanno di Levi

Questo capitolo sarà visto interamente dal punto di vista di Levi. Consideriamo come se fosse una cosa a parte rispetto alla storia, che riprenderà domenica. Siamo ancora in squadra con Levi e stiamo insieme. 

Sono seduto nel mio ufficio, a sistemare i rapporti di varie missioni. A un certo punto, sento bussare alla porta.

T/n: "Posso?"

Levi: "Sì vieni."

T/n: "Senti, avrei bisogno di una settimana di permesso. Dovrei fare una cosa, in un posto un po' lontano. Però adesso non posso dirti niente, lo scoprirai quando torno. Per favoreee..."

La mocciosa mi guarda con una faccia da cucciolo indifeso, sperando di farmi tenerezza. Tch, purtroppo ci riesce.

Levi: "D'accordo, cerca solo di non crepare, ok?"

T/n: "Grazie capitano!" 

Levi: "Ok aspetta un secondo, quindi quali giorni devo segnare come permesso? Da domani, quindi 18 dicembre, fino al 24?"

T/n: "Sì, esatto, ho in programma di tornare qui proprio il 24 sera."

Levi: "Tch... ok."

La mocciosa corre verso di me, si lancia sulla scrivania e si sporge per darmi un bacio. Quanto amo le sue labbra morbide e quei baci delicati che mi regala spesso. Dannazione, sto diventando un vero rammollito.

T/n: "Vado a prepararmi per partire, ci salutiamo più tardi."

Levi: "Parti già stasera?"

T/n: "Sì, voglio sbrigarmi per arrivare il prima possibile."

Levi: "D'accordo. Mi mancherai un po' mocciosa."

T/n: "È solo una settimana! Mh, ora che ci penso però, mi mancherai anche tu."

Esce dalla stanza, tirandomi un bacio da lontano. Mi ritrovo a sorridere come un cretino mentre torno a firmare un documento, ma appena me ne rendo conto scuoto la testa e torno a essere lo stesso di sempre.

Quando arriva l'ora di cena e ho finalmente finito di lavorare, mi alzo e vado a mensa. T/n è già lì e sta chiacchierando a tavola con gli altri. Mentre li raggiungo, tiro un'occhiataccia a Dragon, seduto accanto a T/n. Non che stesse facendo niente eh, però gradirei che si allontanasse un pochino dalla mia mocciosa. Non appena i suoi occhi incontrano i miei, si sposta immediatamente, staccandosi da lei di mezzo metro. Bene, nonostante questa mocciosa mi stia facendo sciogliere, a quanto pare il mio sguardo assassino funziona ancora. 

Mi siedo accanto a lei come se non avessi fatto niente, mentre la vedo confusa che cerca di capire come mai Dragon si sia spostato tanto in fretta. Sorrido divertito dalla scena, per poi tornare subito serio prima che se ne accorga. 

Levi: "Allora, sei pronta?"

T/n: "Sì, tutto pronto. Parto subito dopo cena."

Levi: "Bene, stai attenta e vedi di tornare in tempo per Natale. Anche perché è il mio compleanno."

T/n: "Come potrei scordarlo? Arriverò prima della mezzanotte, promesso."

Levi: "Farai bene a mantenere questa promessa mocciosa."

T/n: "Uuuuh, che paura." Mi dice sorridendo. Che insolente! Però sappiamo entrambi benissimo che non le farei mai del male e inoltre, come posso resistere a quel sorriso? Le stampo un rapido bacio sulle labbra, poi torniamo a cenare.

Dopo cena, la accompagno in stanza e la aiuto a portare la valigia.

T/n: "Lo sai, vero, che sono in grado di portarla da sola? Sono il sicario numero uno al mondo, mica una rammollita qualunque."