Capitolo 53

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È passata circa un'oretta da quando sono arrivata in infermeria e finalmente Levi inizia a risvegliarsi da quel sonno profondo che le cure di Recovery Girl gli hanno indotto. Adesso la sua gamba è tornata in perfetta salute, non c'è più traccia nemmeno di un ematoma. Io gli accarezzo la fronte e una guancia, sperando che finalmente apra gli occhi. Mi sono stancata di aspettare.

Levi: "T/n..."

La sua voce è impastata dal sonno e lo trovo dolcissimo mentre si stropiccia gli occhi prima di aprirli. Come fa a essere così temibile e al tempo stesso così carino?

T/n: "Finalmente! Hai dormito bene?"

Levi: "T/n! Ce l'hai fatta veramente?"

T/n: "Tch! Dubitavi forse di me? Ovvio che ce l'ho fatta. Mi ha aiutato Sebastian, ma sono stata brava anche io che ti credi."

Levi: "E quello cos'è?" così dicendo indica la maschera e il fucile del mostro, che avevo poggiato a terra accanto a me.

T/n: "Un omaggio da parte di un nemico particolarmente simpatico. Abbiamo fatto un duello e prima di morire me li ha regalati."

Levi: "Ormai tutti ti regalano armi eh? Però ci sarebbe un'altra cosa che vorrei regalarti io."

Divento rossa a quelle parole, immaginando cosa sia quel regalo.

T/n: "Non... non era necessario che tu prendessi niente."

Levi fruga nelle sue tasche, con lo sguardo un po' preoccupato dall'idea di averlo perso durante gli scontri. Poi però tira un sospiro di sollievo ed estrae una piccola scatolina rossa. 

Levi: "T/n..."

Si sente uno strillo acutissimo nell'aria.

Hanji: "SANTO CIELO NON DIRMI CHE... AAAAAAAAAAAAAH CHE CARINI."

Levi: "Tch. Maledetta quattrocchi."

Si alza di scatto in piedi e mi prende saldamente per un polso, trascinandomi fuori dall'infermeria. Mi porta fuori dal quartier generale, nel cortile. Una volta sicuro che non ci sia nessuno in giro, mi lascia andare e si ricompone, schiarendosi la voce con un leggero colpetto di tosse. Si mette in ginocchio di fronte a me e apre la scatolina, mostrandomi un bellissimo anello di fidanzamento.

Levi: "T/n, accetteresti di sposarmi?"

Sento il cuore martellare in petto, tanto che potrebbe schizzare fuori da un momento all'altro.

T/n: "Conosci già la risposta capitano."

Levi: "Dimmelo ancora, per favore."

Mi inginocchio anche io a terra di fronte a lui, accarezzandogli il viso e sorridendogli dolcemente.

T/n: "Certo che voglio sposarti."

Levi mi prende il viso tra le mani e mi bacia teneramente. Gli avvolgo le braccia attorno al collo e lo stringo a me mentre ricambio il bacio. Quando ci stacchiamo Levi prende la mia mano sinistra tra le sue e mette l'anello al mio anulare.

T/n: "Levi, davvero, non era necessario. Ti avrei detto di sì comunque, lo sai?"

Levi: "Invece era importante, voglio fare tutte le cose per bene con te. Non sono ancora riuscito a portarti a cena fuori ma lo farò presto, almeno questo però ci tenevo che fosse perfetto."

T/n: "Lo è, grazie veramente Levi."

Levi si alza in piedi continuando a tenermi la mano, facendo alzare anche me. Mi avvolge la vita con le braccia e mi stringe a se mentre mi guarda negli occhi.

Levi: "Questo anello l'ho preso quando eri in coma. Mi sono promesso che se ti fossi svegliata sarei stato al tuo fianco per sempre. Se ho aspettato tutto questo tempo prima di dartelo è solo perché dovevo essere sicuro che tu fossi pronta a dirmi di sì. Adesso finalmente posso essere certo che nulla potrà mai più separarci."

T/n: "Davvero avresti voluto sposarmi già allora?"

Levi: "T/n, avrei voluto sposarti praticamente subito. Mi sei piaciuta da quando ti ho vista la prima volta, rossa in viso per le pulizie che stavi facendo con tanto impegno. Quando poi ti ho vista combattere con tanta forza e abilità sono rimasto molto colpito e ben presto mi sono reso conto di essere inevitabilmente attratto da te sotto ogni punto di vista. Il tempo che abbiamo passato insieme ha solo confermato e rafforzato questi miei sentimenti, ma sono da sempre stato convinto che tu eri quella giusta per me. Ho fatto l'errore di perderti una volta, ma non accadrà mai più."

T/n: "Levi..."

Una lacrima di gioia solca il mio viso, non mi sarei mai immaginata di poter essere tanto felice in vita mia. 

T/n: "Non riuscirò mai a dirti quello che sento in questo momento, perché non ci sono parole per esprimere quello che provo. Ti dirò solamente che mi hai resa la persona più felice del mondo e anche io fin dall'inizio ho avuto una grande cotta per te. Chi l'avrebbe mai detto che alla fine ci saremmo sposati. Ti amo così tanto Levi."

Levi mi prende il viso tra le mani e mi bacia ancora, in modo da sigillare così le parole che ci siamo appena scambiati.

Levi: "Adesso andiamo a riposare, è stata una serata difficile per tutti."

T/n: "Sperando di avere ancora una camera in cui andare..."

Levi: "Tch, non ci avevo pensato."

Fortunatamente, quando arriviamo alla mia stanza scopriamo che è ancora intatta e non è stata colpita da esplosioni o attacchi di nemici. Entriamo e ci facciamo rapidamente la doccia, per poi buttarci a letto esausti e addormentarci l'uno tra le braccia dell'altra. 

Quando ci svegliamo la mattina seguente, sappiamo entrambi che questa non sarà una giornata facile. Dovremo fare i conti con la distruzione di un bel pezzo di quartier generale, per non parlare delle vittime, tra cui due dei miei vecchi compagni. La cosa che più mi preme, però, è andare a controllare che L si sia svegliato. Levi mi accompagna in infermeria, che adesso è molto più vuota della notte scorsa: i morti sono stati portati via e molti dei feriti si sono svegliati e sono usciti. Solamente quelli un po' più gravi sono rimasti qui per riprendersi del tutto. Su uno dei lettini troviamo mio fratello, seduto, che sta mangiando una fetta di torta.

T/n: "L!"

Corro verso di lui e lo abbraccio forte. 

L: "T/n! Levi! State bene allora. Mi hanno detto che siete stati voi due a portarmi qui e a salvarmi. Grazie di cuore."

Levi: "Nessun problema."

L si sofferma un istante a guardare la mia mano, notando, da bravo detective qual è, l'anello al mio dito. Si rivolge poi a Levi.

L: "Hai finalmente trovato il momento per chiederglielo eh?"

Levi: "Non potevo aspettare un solo istante in più."

L: "Sono molto contento per voi, meritate di essere felici insieme. Inoltre, T/n Ackerman suona proprio bene devo ammetterlo."

Ridiamo tutti e tre insieme godendoci questo breve momento di spensieratezza, prima di dover tornare a fare i conti con le perdite di ieri sera.


ANGOLO AUTORE:

Mi sono interrotta tantissime volte mentre scrivevo il capitolo perché stavo fangirlando da sola come una scema 😂😂 spero vivamente che possiate capirmi. A presto con il prossimo capitolo e grazie per tutto il sostegno, ILY ❤️❤️❤️

Unstoppable (Levi x Reader)Where stories live. Discover now