Scrivere un libro è come forgiare l'Unico Anello: impegni tempo, forze e ci metti l'anima. Se finisce nelle mani di qualcun altro, potrai influenzare il suo modo di vedere la sua persona e il mondo.
Per quanto prediliga il fantasy, molti consigli sa...
"Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace"
Questa frase riassume il concetto. Dobbiamo fare attenzione, perché il nostro ideale di bellezza non è valido per tutti.
Prendiamo gli anime: nel 90% dei casi, le ragazze si dividono in: - snelle e minute - atletiche e formose
a parte che il seno, quando perdi grasso, è la prima parte a ridursi (o così ho sentito) se è prosperoso causerebbe seri problemi di bilanciamento e dolori nei movimenti. Infatti esistono i reggiseni sportivi.
Ecco un esempio di gruppo variegato:
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Come potete vedere, le corporature dei personaggi sono variegate. Nella serie abbiamo anche Scorpia, che è alta due metri e passa ed è massiccia. She-Ra, anche se qui non si vede bene, è alta circa 8 piedi, oltre ad avere braccia muscolose. Il che vuol dire che è più alta di ser Gregor del Trono di Spade!
L'altezza può sembrare un pregio estetico, ma se va troppo oltre può apparire come un difetto (a seconda della cultura). A parte la buffa idea di far finire la testa dell'uomo tra i seni della donna, o qualche gag de "la mia faccia è qui!" un uomo potrebbe provare un forte senso di soggezione e inadeguatezza. Ad esempio, in Sailor Moon, nonostante Makoto si possa considerare una figa pazzesca, almeno per i nostri standard, non viene corteggiata da nessuno. Al ballo scolastico non viene invitata, se non dal villain in incognito. Questo perché la sua altezza mette i ragazzi a disagio. Per la cultura nipponica, la ragazza ideale è piccola e minuta.
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Vi chiederete: ma allora perché le donne sono spesso delle maggiorate, negli anime? Si tratta di una fantasia sessuale: il seno grande metto l'uomo in condizioni d'inferiorità, e questo lo fa quindi sentire libero dalle responsabilità. Ricordatevi che il Giappone è opprimente, ed è pure altamente maschilista, con un forte dominio dell'uomo sulla donna (non dico che valga per tutti, ma la mentalità non è stata sradicata).
L'immagine che ho messo espone un problema dell'altezza eccessiva: oltre a poter causare disagio, se non sei manesco (Makoto lo è) diventi vittima di derisione, e non trovi mai abiti che siano adeguati.
Passiamo al sovrappeso: avere parecchi chili di troppo può comportare dei problemi di salute ma una persona, maschio o femmina che sia, può apprezzare il proprio corpo anche se non è l'incarnazione dell'ideale.
Può anche suscitare perplessità l'idea di una guerriera altamente sovrappeso, ma se siamo in un contesto in cui una supertettona può muoversi con grazia e agilità, perché non dovrebbe poterlo fare una cicciottella? Pure nella realtà ci sono maestri di arti marziali che hanno un fisico ben diverso da quello di Bruce Lee.
O prendiamo il sumo: è un'arte marziale anche quella, basata sullo sfondamento e sulla stabilità, piuttosto che sull'agilità. Puoi essere un campione di kung fu, ma immaginati un lottatore di sumo di 180 kg che corre verso di te, e non hai lo spazio per scansarti.
Lo stesso discorso si può applicare anche agli uomini, ma va sempre contestualizzato.
