Differenze tecnologiche e rapporti di forza

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Un elemento che avrete sicuramente visto in film e videogiochi è quando un esercito è più forte, ma l'altro è più numeroso.

Quanto c'è di vero?

Intanto dovremmo parlare di quale sia il contesto tecnologico: l'invenzione delle armi da fuoco ha portato alla regolarizzazione di armi che dipendono molto meno dalla forza dell'utilizzatore. 

Con un fucile un contadino può uccidere un cavaliere addestratissimo, ma non è che se invece dessimo a un contadino una spada d'acciaio, allora quello batte uno spartano.

Finché le armi sono simil medievali (lance, spade, eccetera) il metallo è importante, ma un'armatura non annulla del 100% i colpi contundenti, puoi essere travolto, possono esserci punti scoperti, bisogna considerare il clima, e così via.

Quando le armi diventano più tecnologiche le cose cambiano. 

In Guerra e Pace, dove ci sono cannoni imprecisi e con proiettili non esplosivi, un battaglione sotto bombardamento prende la cosa con relativa tranquillità, perché sanno che è difficile venir colpiti e il bombardamento serve più per logorarli mentalmente e rallentarli. Se ci fossero stati i proiettili esplosivi della Prima Guerra Mondiale, sarebbe stata una strage. E' passato solo un secolo.

La mitragliatrice gatling, invece, risale addirittura al 1862, e prima erano usciti dei precursori. Armi del genere hanno stravolto gli equilibri militari e un solo uomo, in difesa, poteva fare il lavoro di 100. 50 anni e sarebbe cambiato tutto.

Vi riporto poi un esempio dal Ciclo dell'invasione, un libro in cui i rettiliani invadono la Terra durante la Seconda Guerra Mondiale (sì, avete letto bene). Lì un ufficiale tedesco riesce a distruggere un carro armato alieno (paragonabile a quelli moderni) ma richiede un'intera compagnia di panzer! (non so di che generazione). Gli alieni stessi definiscono i carri armati tedeschi "giocattoli". La differenza era, per i nostri criteri, di "soli" 70 anni (1940-2010).

Nel sequel, dove tal ufficiale riesce a lottare quasi alla pari grazie all'altura (I have the high ground!) e ai panzer più evoluti, viene mostrato che i colpi frontali ai carri armati nemici sono praticamente inutili, e solo grazie alla superiorità, alla posizione migliore e agli attacchi laterali riesce a costringere il nemico (che è un mediocre stratega) alla ritirata. 

La ciliegina sulla torta è la bomba atomica, che non richiede presentazioni.


Questo discorso si applica anche alla magia. Se nel vostro mondo la magia si evolve, allora un'innovazione magica, alchemica o quello che è, può destabilizzare le strategie.

Esempio: una volta si usavano gli scudi coperti di cuoio contro i maghi del fuoco, rendendo le loro magie inutili; ma ora i maghi dei fuoco causano violente esplosioni che sfaldano le formazioni, oppure il loro fuoco è così caldo che le protezioni sono inutili. 

O ancora: i maghi della pietra prima tiravano delle pietre, ma ora si sono evoluti in maghi del metallo (Toph passava di lì) e si mettono a tirare a maggior velocità del piombo, che penetra nelle difese.

Quindi un'intera strategia, basata sulle formazioni, deve essere accantonata! 

Questo però è un territorio un po' pericoloso, perché quando ci sono le innovazioni in mezzo, potreste dare l'idea di voler inserire dei deus ex machina basati su convenienti innovazioni.

Fate molta attenzione!



P.S. ricordate sempre che solo perché un popolo può produrre qualcosa, NON significa che sappia produrlo su vasta scala! E se volete realizzare una vasta produzione, mostrate fin da subito che è un popolo con tantissime risorse e altamente innovatore.

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