Harry Potter e il sistema magico

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Il magico mondo di Harry Potter è uno dei maggiormente criticati: pare che la magia possa fare tutto quello che è utile alla trama. Non ai personaggi, ma all'andamento della storia.

Abbiamo perfino strumenti che ti permettono di riavvolgere il tempo, usati per studiare meglio e presentarsi a tutte le lezioni, ma mai che vengano usati per salvare i morti o sventare catastrofi. 

Un altro elemento su cui molti si soffermano è che in originale tutti devono parlare per fare le magie. La domanda sorge spontanea: da dove viene la magia e perché serve la formula?

Stai dando un ordine alla bacchetta?

Stai evocando un potere dentro di te che risponde a delle formule?

Stai richiamando energia dall'ambiente circostante?




Se non sappiamo queste cose, non sappiamo quali sono i limiti, se ci sono, come si possono evitare, e così via. 

Ugualmente, molti si sono chiesti: come mai i maghi, sapendo che ci vuole almeno un secondo per pronunciare un incantesimo, non si portano dietro una balestra o una pistola, o anche solo un coltello da lancio? Oppure perché non studiano arti marziali e tirano un pugno? Avrebbe guastato la storia, ma sarebbe la cosa più sensata da fare.

"Avada ked..."
Boom uno sparo e Voldemort cadde a terra morto.
"Tsk, arma babbana!" commentò il professor Piton.



La risposta di base sono il target e le ragioni di trama. Ma "è così perché io autore ho deciso di fare così" molti lettori possono restare scontenti. O sanno di star leggendo una fiaba/favola, oppure possono sentirsi presi in giro. Perfino il concetto di fiaba/favola può perdersi. Se diciamo "la storia ha questi buchi narrativi perché è una fiaba" allora ciò può diventare una scusante per ogni errore. O ancora "i personaggi hanno gli aerei, le bombe, i mecha ma non le pistole per ragioni di trama" rischia di diventare la scusa assoluta e perfino un problema di world building, come quando, in un fantasy classico, tutto è ancora uguale a com'era 5000 anni fa e nessuno ha mai avuto un'idea innovativa. 

EDIT su Harry Potter, si ringrazia LucianoPalladini per la correzione

"Per quanto riguarda il sistema magico di Harry Potter, lo so che è molto criticato, ma appunto ha comunque il limite che non puoi far innamorare qualcuno di te di vero amore, non puoi far resuscitare i morti. E poi se viaggi indietro nel tempo non puoi cambiare la storia, perché qualunque cosa tu faccia con la giratempo è già accaduta. Infatti ricorda che Harry e Sirius si salvarono dai dissennatori perché l'Harry del futuro venne a salvarli. Ma come si salvarono nella linea temporale originale dove non c'era l'Harry del futuro a salvarli? Risposta, non esiste una linea temporale dove non arriva. Perché appunto il destino aveva già stabilito che l'Harry del futuro li avrebbe salvati. Infatti anche nel libro Hermione si distrae perdendo una lezione a Incantesimi. Ma quando lo scopre non usa la giratempo per tornare indietro e fare quella lezione, ma va a scusarsi con il maestro, perché appunto la storia aveva stabilito che non ci era andata in quella lezione e quindi non poteva cambiarla. Quindi il limite dei viaggi del tempo in Harry Potter è che non puoi cambiare la storia, perché qualunque cosa tu faccia viaggiando nel tempo, è già accaduta.

Un altro dettaglio è il fatto che con la magia bisogna nascerci. Non è una cosa che possono imparare tutti. E, come hai visto, ci vogliono anni di studio per imparare a padroneggiarla. Non diventi un mago esperto in un battibaleno."


Il sistema magico di Harry Potter, pur essendo altamente da revisionare, ha alcune importanti regole. 






Un consiglio che vorrei darvi (da non prendere per oro colato) è: se volete capire, almeno nella vostra testa, come funziona la magia, dovete sapere non solo i semplici limiti... ma come aggirarla. Perché poter essere aggirate è un limite delle regole e un modo per chiarire il funzionamento. Confrontate la legge della magia con la legge legale: vi pare che tutti la prendano alla lettera e che nessuno cerchi di scovare dei cavilli per aggirarla?

Esempi:
- i maghi dilettanti devono pronunciare tutta la formula, perché la bacchetta (che li sceglie) non ha ancora formato un profondo legame; quando sarà stabilito, basterà pensare alla magia e la bacchetta eseguirà;

- nessun mago può imparare a usare due elementi; ma può raccogliere degli oggetti che permettano di usarli oppure legarsi a uno spirito (es: io, mago dell'acqua, rubo la pietra del fulmine);

- oppure, io, mago del fuoco, studio un altro stile e da lì riesco a potenziare la magia del fuoco in fulmine (Iroh di Avatar fa così).



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