Chi conosce il Trono di Spade anche solo di fama saprà benissimo che straborda di personaggi. Se da una parte rende l'opera realistica, dall'altra può portare confusione e certi elementi servono a poco. Ai fini della storia non serve a molto farci sapere come si chiama il figlio dell'aiutante del cuoco delle cucine del vassallo del nipote del lord.
Tutti gli scrittori in erba devono farsi la domanda: ma questo personaggio serve alla storia? Può semplicemente essere un riempitivo per dare completezza (per esempio, è improbabile che nel medioevo nessun nobile abbia fratelli o sorelle) ma quando lo aggiungete, cercate di aver chiaro il suo arco narrativo.
Oppure se non volete complicarvi le cose con troppi personaggi, tagliate.
Un casato è di troppo? Inventavi un motivo per toglierlo dalla storia (es: distrutto da un'epidemia).
Non volete inventarvi i fratelli dei personaggi? Spiegate che ci sono tradizioni secondo cui si può avere un solo figlio e, in caso di gemelli, uno deve essere ucciso, o da adulti devono affrontarsi a duello.
E così via.
So che è bello inventarsi vari personaggi, ma alla lunga si rischia di ritrovarsi con troppa carne sul fuoco.
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Consigli di scrittura
De TodoScrivere un libro è come forgiare l'Unico Anello: impegni tempo, forze e ci metti l'anima. Se finisce nelle mani di qualcun altro, potrai influenzare il suo modo di vedere la sua persona e il mondo. Per quanto prediliga il fantasy, molti consigli sa...