Innamorata del mio migliore amico [Lorenzo Ostuni (Favij)]

Capitolo 14 "Il nuovo trio"

Capitolo 14 "Il nuovo trio"

Susan's pov

Siamo venuti via dalla festa, sto ancora cercando di realizzare ciò che è successo neanche un'ora fa. Luca è diventato nostro amico? Ma che caz? Prima era il coglione senza cervello, adesso è passato ad essere nostro amico. Lo strano scherzo del destino. Con questa 'nuova amicizia' ci eravamo dati appuntamento per andare a scuola insieme, proprio come facevamo una volta con Sarah, sotto casa mia. Spero solamente che Luca non faccia lo stesso errore di Sarah.

"Susy, hai sentito?" Guardai negli occhi Lorenzo, confusa.

"Che hai detto? Scusa ma non ho sentito." Dissi l'ovvio.

"Ho detto che domani dopo scuola potremmo andare al cinema con Luca, che dici?" Mi strozzai con la mia stessa saliva.

"Che hai detto?" Replicai quello che avevo detto prima.

"Hai sentito." Disse semplicemente.

"Certo che ho sentito, però ho paura di cosa verrà fuori, Lore. E se ci trattasse come ha fatto Sarah?" Domandai un po' preoccupata.

"Susan, è un rischio da correre. Luca sarà un ragazzo del gruppo dei popolari, ma lo hai visto com'era, no? Sembrava uno straccio." Spiegò accigliandosi. L'ho visto anch'io con i miei occhi. Era davvero uno straccio.

"Va bene, Lore." Dissi arrendendomi. Non inizierei mai un litigio tra me e lui solo per cazzate.

"Ok, io vado, buonanotte." Mi diede un bacio sulla guancia e fece per uscire dalla porta, ma lo bloccai dal polso.

"Resta." Dissi sussurrando.

"Va bene." Rispose lui allo stesso tono.

"Grazie." Lo abbracciai facendo scontare le nostre labbra.

"Sai che per te farei qualunque cosa." Disse nel bacio.

"Ti amo così tanto Lorenzo." Lo sentì sorridere nel bacio.

"Anch'io piccola." Interruppe il bacio e prese la mia mano nella sua ed andammo in camera mia per dormire. Mia madre tanto non tornerà prima di giovedì, quindi ho la casa libera.

***

"Piccola, svegliaaaaa!" Mi urlò all'orecchio Lorenzo facendomi saltare giù dal letto.

"Ostuni, ma sei impazzito?" Gli domandai urlando.

"Forse." Sul suo viso si creò un ghigno. Prese dal pavimento un secchio con dell'acqua dentro. Che cazzo verrà fare?

"Lorenzo, che vuoi fare con quel secchio?" Gli domandai un po' intimorita.

"Oh, niente, solamente inzupparti da capo a piedi!" Mentre disse le ultime parole, una cascata d'acqua gelida cadde dalla testa inzuppandomi completamente.

"Lorenzo, ma ti sei fumato una canna?" Gli gridai mentre lui ridacchiava nervosamente.

"Oh, ma guarda, c'è altra acqua qui!" Presi il secondo secchio dove si trovava accanto a quello vuoto. Lo avrà portato lui adesso per farmi fare un secondo giro.

"Susan, no, no! Mi sono appena lavato!" Disse indietreggiando. Io mi alzai, presi il secchio pieno d'acqua e mi avvicinai pericolosamente a lui, in poco tempo, l'acqua entrò in contatto con lui, inzuppandolo dalla testa ai piedi.

"Ma che cazzo hai fatto cogliona!" Mi disse ridacchiando.

"Sei tu che hai iniziato." Sorrisi vittoriosa.

"Uff." Si imbronciò.

"Eddai, scusami Lore." Lo abbracciai da dietro, poggiando il mento sulla spalla destra.