Innamorata del mio migliore amico [Lorenzo Ostuni (Favij)]

Capitolo 26 "La gara di ballo" (parte 1)

Capitolo 26 "La gara di ballo" (parte 1)

Lorenzo's pov

È passata quasi una settimana da quando siamo qui a Roma e di quel pensiero non c'è più traccia in testa. Questa giornata sento che sarà la più bella di tutte.

"Giorno amore." La salutai dolcemente mentre si stava svegliando.

"Giorno a te." Mi sorrise. È così bella di prima mattina, cazzo.

"Non posso crederci che siamo in questo meraviglioso posto da quasi una settimana." Sospirai tristemente. Manca esattamente una settimana al mio trasferimento.

"Lory, stai bene?" Mi chiese lei preoccupandosi per non averle risposto.

"Si, si." Mi affrettai a risponderle.

"Ok... Io mi vado a fare la doccia, vuoi venire con me?" Mi chiese. Io scossi la testa.

"Bene..." Si alzò dal letto e andò dalla valigia per tirare fuori l'intimo, poi andò in bagno.

Presi tra le dita il ciondolo della collana che mi aveva regalato Susan ieri sera e sfiorai la L con il dito, senza che me ne accorgessi cominciarono a scendermi le lacrime lungo le guance, le lasciai scorrere mentre fissavo quel ciondolo.

Susan's pov

Ho finito di farmi la doccia e dalla porta del bagno potevo sentire chiaramente dei singhiozzi smorzati, è Lorenzo e di questo ne sono sicura. Uscii dal bagno in intimo e mi mossi verso la valigia per prendermi una felpa di Lorenzo che mi copriva fino alle cosce ed andai verso di lui. Era seduto sul letto con tra le mani il ciondolo della collana che gli avevo regalato ieri sera, mi inginocchiai poggiando le mani sulle sue gambe ed abbassai la testa per essere pari con i suoi occhi. Erano colmi di lacrime.

"Lory... Perché piangi?" Gli domandai.

"Nulla di cui preoccuparsi, tranquilla." Disse tirando su con il naso.

"Non si piange senza un motivo, sai?" Gli dissi sussurrandogli dolcemente nell'orecchio.

"Vero... Però non capiresti il motivo del perché sto piangendo." Mi disse per scoppiare ancor di più a piangere. Fa male vedere la persone che ami più al mondo piangere per qualsiasi cosa.

"Lore, ascolta. Io sarò sempre qui per te. Sappilo." Lo rassicurai dandogli un bacio veloce sulle labbra.

"Grazie mille piccola." Si tolse le lacrime dagli occhi con il dorso della mano e si avvicinò al mio volto e premette la sua fronte con la mia e posso vedere i suoi occhi ancora rossi per il suo pianto di poco fa. Mi domando cosa possa turbarlo così tanto.

"Ho letto un'annunco su google che qui a Roma fanno una gara di ballo tra due giorni e avevo pensato che potremmo partecipare." Divagai parlando. Lui mi guardò.

"Una gara di ballo è?" Annuii.

"Il tema è a piacere. Potremmo ballare ciò che vogliamo." Gli sorrisi.

"Non saprei... Non me la cavo bene nel ballo... Hai visto su Just Dance?" Mi disse.

"Nessun problema, Lory. Ti insegnerò a ballare." Gli sorrisi dolcemente e lui mi abbracciò stringendomi forte a lui ed io ricambiai circondandogli con le braccia il suo collo.

"Grazie Susan." Disse bisbigliando al mio orecchio.

Lorenzo's pov

Meno male che ho Susan, senza di lei sarei perso. Si è presa la briga di insegnarmi a ballare, nessun'altra ragazza che ho conosciuto si è mai comportata così nei miei confronti.

"Allora, che tipo di ballo porteremo alla competizione?" Le chiesi, lei esitò sulla risposta.

"Sono indecisa su un tango, una salsa oppure un lento. Tu che cosa dici?" Mi chiese ed io pensai a cosa potremmo fare.

"Uhm... Opterei per un lento." Non so perché ho scelto questo tipo di ballo però mi andava di stare appiccicato a Susan.

"Perfetto, meno male che hai scelto questo perché avrei una canzone perfetta." Mi sorrise ed io ricambiai con uno più ampio.

"Le prove inizieranno domattina." Annuii.

***

"Bene, metti le mani sui miei fianchi." Siamo in una sottospecie di palestra, io la guardavo stranito ma lo feci lo stesso. Lei circondò le sue braccia dietro il mio collo, avvicinandosi a me e cominciava ad ondeggiare da sinistra verso destra, poco dopo la seguii e feci lo stesso che faceva lei.

"Vedi, stai ballando." Esultò Susan facendomi notare che stavi ballando. Le sorrisi.

"Ecco... È strano..." Ammisi guardandola negli occhi.

"Lo è, lo è." Disse ridacchiando.

"Io, Lorenzo Ostuni, sto ballando con la ragazza più bella della terra." Non voglio essere scambiato per il leccaculo di turno ma è così veramente.

"Oh ma che gentiluomo che abbiamo qui." Scherzò lei.

"Già..." D'un tratto diventai triste perché mi passò per la testa quel pensiero.

Lorenzo, non pensarci. Hai ancora una settimana di libertà prima di doverti trasferire.

"Hey Lory, che ti prende?" Mi chiese Susan vedendo che mi sono rattristato di nuovo. Dovrei smetterla di preoccuparmi di questo piccolo incovegnente.

"Niente... Solo pensieri." Grande Lorenzo. Non volevi che lo scoprisse e le hai detto la cosa fondamentale.

"Ok... Comunque volevo dirti che sei un'eccezionale ballerino, sai?" Disse avvicinandosi al mio volto per stamparmi un bacio sulle labbra, ma questo non è un bacio come gli altri, questo è veramente dolce, quasi svengo per il movimento paradisiaco sulle mie labbra. Dio mio.

Farò di tutto per restare accanto a te, Susan. Stanne certa.