Capitolo 15 "Primo appuntamento"

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Capitolo 15 "Primo appuntamento"

Susan's pov

Sono così nervosa all'idea di andare all'appuntamento con Lorenzo. Che indosserò? Potrei indossare il vestito che avevo comprato il mese scorso... No, è troppo elegante... Quello che avevo comprato... No, non mi pare per l'occasione... Ci sono! Quello che non ho mai messo. Spero di fare colpo su di lui con questo...

Lorenzo's pov

Vi sareste chiedendo come siamo arrivati a questo punto, la risposta è molto semplice.

-Lorenzo's flashback-

Adesso io e Susan stiamo insieme da circa due settimane, si qualche litigio d'in tanto in tanto ma nulla di serio, tra me e Luca le cose vanno alla grande, siamo diventati migliori amici, ma non è questo il punto. Come ogni coppia si deve invitare ad uscire la propria fidanzata, ed io vorrei fare questo per l'appunto.

"Susan, puoi venire un'attimo" Chiesi esitando dalla porta della cucina, vedendo che stava parlando con Luca, lei annuì sorridendomi e si alzò scusandosi con lui il quale le sorrise.

"C'è qualche problema, Lory?" Mi chiese lei preoccupata. Sembrerà stupido ma adoro quando mi chiama Lory, ma ancora di più quando pronuncia il mio nome per intero.

"No, nessun problema, tranquilla. Possiamo andare a parlare in camera per avere maggiore privacy?" Le chiesi un po' a disagio.

"Perchè?" Domandò confusa lei.

"Per favore." Pregai disperato. Non mi sento a mio agio a chiedercelo qui dove possa sentire tutto Luca.

"Va bene, andiamo." Lei mi prese la mano e mi condusse verso la nostra stanza. Salimmo le scale ed andammo nella camera.

"Che volevi dirmi di così... Privato?" Mi chiese lei sorridendomi.

Mi spostavo sul posto nervosamente, non riuscirò mai a chiedercelo.

"Ecco... Adesso che noi stiamo insieme... Avevo pensato che potessimo avere un vero appuntamento..." Le dissi abbassando lo sgaurdo.

"Un'appuntamento eh? In che senso?" Mi chiese lei avvicinandosi a me.

"Ecco... Tipo che io t'invito ad uscire e tu accetti ed io ti porto a cena... O al cinema..." Parlai velocemente e venni interrotto dalle sue labbra sulle mie.

"Lorenzo, non devi fare trecento mila discorsi per invitarmi ad uscire. Accetto e basta. Fammi la proposta ed io accetto di sicuro, ok?" Annuii.

"Allora... Susan, vorresti uscire con me?" Le domandai timidamente.

"Certo che vorrei uscire con te, Lory!" Mi rispose saltandomi addosso abbracciandomi.

"Ti... Ti verrò a prendere a casa tua domani sera per le sette, ok?" Le dissi e lei annuì sorridendomi.

-Lorenzo's flashback fine-

E' stato così difficile chiedercelo ma alla fine ci sono riuscito, la sera dell'appuntamento è giunta. Ho organizzato la cena in un ristorante non tanto lussuoso ma nemmeno di miseri, mi vestii, presi le chiavi dell'auto ed il portafoglio ed uscii di casa per andare alla casa di Susan, arrivato bussai alla porta e mi aprì il padre.

"Lorenzo, che piacere vederti, Susan verrà giù a momenti. Se vuoi accomodarti nel frattempo..." Annuii ed entrai e mi accomodai sul divano. Pochi minuti dopo la sentii scendere, mi girai nella sua direzione ed eccola scendere dalle scale. Dio se è bellissima.

"Susan." Dissi senza parole.

"Hey." Mi sorrise cercando di allegerire la tensione che si è formata.

"Noi andiamo." Disse ancora lei. La mia lingua non si vuole muovere e basta. Prese la mia mano ed uscimmo di casa, mi sedetti dal lato guidatore ed entrai, misi la chiave e partimmo verso il ristorante.

Susan's pov

Siamo arrivati dal ristorante, non mi sarei mai imamginata che Lorenzo abbia fatto una cosa del genere per un'appuntamento, anche se per noi questo è il nostro primo appunamento e per me significa tanto.

Siamo seduti al nostro tavolo, sto tenendo tra le mani il menù da circa dieci minuti, idecisa su cosa prendere, ci sono un sacco di cose buone ma alla fine decisi di prendere un primo ed un secondo.

"Allora, cosa ne pensi?" Mi domandò lui interrompendo i miei pensieri.

"Oh... Penso che sia... Ok." Dissi guardandomi attorno. Lui aveva poggiato il suo mento su una mano mentre le sue iridi marroni erano dentro le mie verdi.

"Solo ok?" Tolse il mento dalla mano per poggiare quest'ultima sul tavolo.

"Si... Uhm...E'... Fantastico?" Domandai inclinando la testa leggermente di lato.

"Così va meglio." Mi sorrise. Amo la sua risata. Amo tutto di lui.

"Ecco..." Lorenzo venne interrotto dall'arrivo del cameriere che arrivò con i nostri ordini.

"Ecco a voi ragazzi." Disse egli porgendoci i piatti sul tavolo e lasciarci il conto su esso.

[...]

"Veramente buono." Mi complimentai. Devo ammettere che questo ristorante fa del mangiare niente male.

"Già, questo ristorante è il mio preferito. Ci venivo quando ero piccolo con i miei genitori." Mi confessò tornando a mangiare il primo.

"Sono felice allora." Gli sorrisi.

"Ed il mio sogno più grande era di tornarci con la ragazza che amavo." Quella sua frase pronunciata dalle sue perfette labbra, mi aveva fatto perdere un battito.

"Davvero?" La voce piccola.

"Hai capito bene." Mi disse portando la mano sulla mia che era sopra il tavolo e fece scorrere il suo pollice sulla pelle muoendola in piccoli semicerchi.

"Sono veramente fortunata ad averti incontrato, Lore." Dissi cominciando a giocare con le sue dita.

"Lo so, piccola." Baciò il torso della mia mano.

"Usciamo?" Chiesi e lui annuì, ci alzammo dal tavolo ed uscimmo dal locale per andare a fare una passeggiata, non prima di aver lasciato una mancia doverosa al cameriere.

Nella strada lui prese la mia mano ed io sorrisi, in poco tempo il mio corpo venne invaso di brividi, lui se ne accorse e coprì le mie spalle con la sua giacca, io gli sorrisi nuovamente e gli diedi un bacio alla base del collo, lui mi prese a mò di sposa e mi mise in posizione che le mie labbra possano toccare quella zona, quando lo feci potei vedere un sorriso piccolo spuntargli sulle sue labbra.

"Ti amo così tanto, piccola." Mi disse poggiandomi sul muretto mentre lui si posizionava tra le mie gambe ed io gli cinsi i fianchi con queste.

"Anch'io Ostuni, non smetterò mai di farlo." Dissi rifugiando il volto nell'incavo del suo collo.

"E non smettere di farlo, ti prego." Mi supplicò ed io annuii nel suo collo, lasciandogli un bacio.

"Nessuno ti porterà via da me, mai." Mi promise. Non lo permetterò mai, Lorenzo.

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Ciao ragazzi!!!!!!

Sono riuscita ad aggiornare finalmente!!! :'')

Per sti cavolo di stage m'impediscono di aggiornare MA stasera ci sono riuscitaaa!!! Vi voglio ringraziare anche per le 1000 visualizzazioni, non posso crederci, dico davvero, quando avevo visto l'ultima volta eravamo a quasi 900, adesso... Cazzo che differenza! Non so come ringraziarvi, ragazzi. Siete importanti per me *-* <3

Al prossimo capitolo..

-Ilaria :)

Innamorata del mio migliore amico [Lorenzo Ostuni (Favij)]Where stories live. Discover now