Innamorata del mio migliore amico [Lorenzo Ostuni (Favij)]

Capitolo 29 "Il Diario di Lorenzo"

Capitolo 29 "Il Diario di Lorenzo"

Susan's pov

Giro nella prossima pagina. Effettivamente è un vero e proprio diario.

10 aprile 2009

Caro diario,
Mi presento innanzitutto. Mi chiamo Lorenzo Ostuni e ho 13 anni e questa è la mia prima volta che scrivo in un diario. Può sembrare strano che lo stia scrivendo un maschio ma non lo userò come fanno le ragazze, ma bensì per esprimere ciò che provo per la ragazza che ho scoperto di essermi innamorato.
Vuoi sapere un po' di lei? Va bene. Lei si chiama Susan Piccioli e ha anche lei 13 anni ed è la mia migliore amica da quando eravamo piccoli, abbiamo fatto ogni cosa insieme e di questo ne sono veramente felice.
Ho scoperto di essermi innamorato di lei quando, una volta eravamo ad una festa di compleanno di un nostro compagno, lei era innamorata di questo per mia sfortuna, d'un tratto lei non si sentì bene e mi chiese di portarla a casa sua ed io ovviamente lo feci perché avrei fatto qualsiasi cosa per lei. Arrivati a casa sua mi ringraziò dandomi un bacio sulla guancia ed è stato lì che ho capito di essermi innamorato di lei, della mia migliore amica. Non so se lei proverebbe lo stesso un giorno ma fatto sta che io lo sono e mai smetterò di esserlo. Per me lei è troppo importante, figuriamoci ora che è essenziale nella mia vita.
Bè, ho fatto un poema lo so e mi dispiace ma dovevo spiegarti un po' di lei e di come ho scoperto di essermi innamorato di lei, no? Ok... Ciao!

Me lo ricordo adesso! Mi sentii male perché quell'idiota di James mi aveva... Non so... Ubriacato a soli 13 anni? Quello era e rimane un pazzo. Proseguii con la lettura.

3 maggio 2010

Caro diario,
Wow è passato veramente più di un'anno dalla prima volta che ti avevo scritto! Sono un fottuto pro allora! Apparte gli scherzi, sono tornato dopo un'anno e quasi un mese per dirti che provo ancora le stesse cose per lei. Non è cambiato nulla, visto? Adesso ho 14 anni, e quindi l'era delle medie è finita ed inizia quelle delle superiori. Sarà una nuova avventura, di questo ne sono certo. Io e Susan andremo nella stessa scuola, yeee! Sono al settimo cielo, giuro! Visto che sto scrivendo il primo giorno di scuola prima di andare a scuola, mi conviene finire qua. Ci vediamo! :)

Oh si ricordo, il primo giorno di scuola alle superiori, era veramente memorabile... Ed è stato lì che abbiamo incontrato Sarah la quale era diventata la nostra migliore amica. Era.

20 ottobre 2012

Caro diario,
Sono passati due anni cazzo! Ancora non ci credo! Ma è possibile che non riesco a scrivere ogni giorno? Ma se avessi la voglia di farlo... Sarebbe più bello, credimi. :D
Indovina un po'. Quanti anni avevo la seconda volta che avevo scritto? 14 no? Adesso ne ho 16! So che non centra un cazzo ma volevo fartelo sapere.
Sono ormai due settimane che sono fidanzato con la ragazza più popolare della scuola, Arianna, una ragazza del quinto anno dai capelli neri lisci lunghi sulle spalle, occhi azzurri ed un piercing sul naso. Questa ragazza è una vera bomba, è troppo sexy ed io sono veramente fortunato ad essere fidanzato con lei... Ma diciamo che l'ho fatto per una buona ragione: intendo a precisare che si lei mi piace ma mai come mi piace Susan, e mi sono fidanzato con Arianna perché volevo cercare in qualche modo di dimenticare ciò che provo per Susan ma più tempo passo con lei più i miei sentimenti per la mia migliore amica crescono ma non esco con lei per far soffrire Susan perché è una cosa che non vorrei mai fare. Perciò detto questo adesso vado, ci vediamo tra qualche anno. lol

La stessa cosa l'avevo fatta anch'io con Davide per cercare di dimenticare i sentimenti per Lorenzo ma adesso ho capito che era uno sbaglio enorme perché più tempo passavo con lui più i miei sentimenti per Lorenzo aumentavano.

5 novembre 2015

Caro diario,
Sono passati 3 anni dall'ultima volta che ti ho scritto, si, ho imparato a darti del tu perché questa sarà la mia ultima volta che ti scrivo dato che devo partire per Milano.
Ci tenevo a dirti che da quando avevo iniziato a scriverti nel 2010 sono cambiato tantissimo, soprattutto i sentimenti che provo per Susan, quelli sono diventati sempre più grandi in questi 6 anni.
Devi sapere che da quando avevo scoperto di essere innamorato di lei avevo sempre sognato le sue labbra sulle mie, la sua mano intrecciata alla mia, le parole dolci che le potevo sussurrare all'orecchio prima di addormentarsi, toglierle le lacrime quando dovesse piangere, farla ridere con una semplice battuta squallida o qualche cazzata del genere, averla tra le mie braccia e ripeterle che sarebbe stata al sicuro per sempre e che non l'avrei mai lasciata, ma è quello che è successo: ho lasciato il mio amore più grande a Torino per seguire i miei genitori ma ero costretto a farlo. Ero impotente in quel momento perché so che se mio padre decide di fare una cosa, anche se essendo maggiorenne posso decidere della mia vita, devo farlo lo stesso perché sono e rimarrò sempre suo figlio.
Quando a Susan le ho detto del mio trasferimento a Milano... Non l'ha presa tanto bene, diciamo che mi ha lasciato ed io sono completamente distrutto per questa faccenda.
Spero solo che Susan possa un giorno capire ciò che provo per lei e che i sentimenti che provo per lei sono e rimarranno puri e fortissimi.
Adesso concludo questa mia ultima pagina di diario dicendo che non cambierò mai la mia idea per Susan. Rimarrà sempre nel mio cuore per l'eternità.
Addio.

Feci cadere il quaderno a terra mentre le lacrime scendevano veloci sulle mie guance. Mi buttai per terra e mi coprii il volto con le mani.

Adesso finalmente ho le idee chiare.

Lorenzo's pov

Sono arrivato alla stazion, i miei genitori mi attendevano sulle sedie, segno che il treno non era ancora arrivato.

"Hai fatto tutto?" Chiese mia madre. Annuii. Spero che Susan dopo aver letto il mio diario capisca.

"Il treno?" Domandai.

"Proprio 5 minuti prima che arrivassi tu hanno annunciato che il nostro treno sarebbe arrivato in ritardo." Disse mio padre.

"Ok." Dissi semplicemente.

Susan's pov

Non posso farlo andare via così. Corsi fino in camera e cambiai i pantaloni di tuta con dei leggins e misi i stivaletti, presi una borsa per metterci il portafoglio, chiavi di casa e dell'auto ed il mio cellulare, uscii di casa ed entrai in macchina e corsi il più possibile verso la stazione, pregando che non sia già partito.

Sono arrivata finalmente, uscii dalla macchina e mi precipitai dentro facendomi strada tra la folla di persone. Giunta alla fine, vidi Lorenzo ed i suoi genitori che stavano incominciando ad incamminarsi verso l'esterno della stazione, non mi rimaneva da fare che una cosa.

"Lorenzo!" Urlai il suo nome a squarcia gola e lui, come il resto delle altre persone, si girò verso di me. Gli occhi di Lorenzo si spalancarono per lo stupore.

"Susan!" Urlò a squarcia gola anche lui. Lasciò cadere il borsone a terra e corse verso di me prendendomi per i fianchi e facendomi girare in aria.

"Pensavo non saresti venuta." Disse nei miei capelli.

"Invece sono qua." Misi le mie mani a coppa sul suo viso.

"Cosa ti ha fatto cambiare idea?" Mi chiese. Come a ad essere così stupido?

"Ho letto il tuo diario." Dissi bisbigliando all'orecchio.

"Cosa ne-" Li interuppi premendo le mie labbra sulle sue.

Il bacio era bisognoso, dolce e per nulla violento, anzi, sembrava un bacio tipico di una fiaba.

"Che cosa significa questo?" Mi domandò lui. Gli stetti per rispondere quando l'autoparlante non annunciò che il treno per Milano stava per arrivare. Mi staccai da lui e lo baciai di nuovo.

"Non dimenticarmi mai." Dissi in preda alle lacrime.

"Non lo farò." Disse lui anche lui piangendo e detto questo mi baciò di nuovo per poi andarsene lontano da me. Non per sempre.