Innamorata del mio migliore amico [Lorenzo Ostuni (Favij)]

Capitolo 19 "Persone del passato" (parte 2)

Ciao raga ^-^ mi scuso se non ho aggiornato ieri ma quando sono tornata a casa dallo stage ero sfinita nel vero senso della parole ç_ç capitemi please <3 comunque ecco qui il capitolo :3

Buona lettura! <3

P.S. Mi scuso se il capitolo è venuto corto ma avevo poco tempo per aggiornare >.< Mi farò perdonare con il prossimo... Almeno spero ^-^

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Capitolo 19 "Persone del passato" (parte 2)

Susan's pov

Lorenzo deve smetterla di essere così ossessivo nei miei confronti, non lo lascerei per nessuna cosa al mondo, anche se mi pagassero oro. Io amo questo ragazzo e continuerò ad amarlo.

Stiamo camminando mano nella mano con lui quando d'un tratto non incontrai una persona che nel mio passato era stato importante, Davide, il mio ex.

"Susan, ti sei messa con Lorenzo alla fine." I suoi occhi verdi non erano cambiati nemmeno di una virgola, nemmeno il suo fottutissimo sorriso contornato da tenere fossette. Cazzo.

"Davide, quanto tempo che non ti vedo." Gli sorrisi mentre lui fece altrettanto. Posò lo sguardo su Lore.

"Vedo che nemmeno lui è cambiato." Ghignò e vidi alzare gli occhi al cielo.

Lorenzo's pov

Ho sempre odiato Davide, era e rimane un pallone gonfiato. Si credeva sempre chissà chi, passava gran parte delle giornate con altre ragazze mentre lei era follemente innamorata di lui... Ma che cazzo dico. Lei era già follemente innamorata di me solo che si era fidanzata con lui per cercare di dimenticarmi, stessa cosa l'ho fatta io con Arianna.

"Davide." Dissi con tono di sfida.

"Ostuni, quanto non ti vedo. Come sta Arianna?" E' rimasto così indietro mamma mia.

"La ho lasciata tanto tempo fa." Conclusi guardando Susan negli occhi.

"Peccato che era 'na strafiga. Nulla comparata alla bruttezza di questa." Disse agitando la mano dall'alto verso il basso indicando il corpo di Susan. Lei immediatamente si coprì facendo ridere quello stronzo.

Posai lo sguardo sulla sua nuova ragazza. Capelli rosso fuoco, occhi marroni, pelle scura e solamente un rossetto rosso. Ma si è mai visto la sua ragazza?

"E lei perchè? Non mi dire che la trovi bellissima." Dissi acidamente mentre stringevo la presa sui fianchi di Susan. Mi sta innervosendo questo tizio.

"A dirla tutta... La mia nuova ragazza, Leyla, è un cesso messa a confronto con la mia adorata Susan." Concluse con i famosi 'occhi a forma di cuore'. Non pensarci finocchio.

"Non oserai, vero?" Gli domandai. So quel che sta pensando ma non ci riuscerà.

"A fare cosa?" Tuonò lui.

"A rubarmela. Non ci riuscirai deficiente!" Gli urlai in faccia.

"Come hai detto scusa?" Intervenne Leyla. Wow, allora sa parlare.

"Niente amore. Solo che sei una bomba." Cercò di giustificarsi ma con scarso risultato. La mano di Leyla si connesse violentemente con la guancia di Davide il quale poggiò la mano sulla zona arrossata.

"Troia!" Urlò Davide ai quattro venti e scappò via con Leyla che lo seguiva giurando di menarlo appena lo avrebbe preso. Per la prima volta mi sento bene con me stesso. Giustizia era stata fatta per quel coglione di Davide.

"Lory? Mi hai sentito?" Mi chiese Susan dandomi un bacio sulla base del collo.

"Che cosa?" Domandai assorto nei miei pensieri.

"Mi hai sentito?" Domandò di nuovo.

"No scusa. Ripeti per favore." Dissi sorridendole e lei ricambiò.

"Avevo detto che domani sera è il mio compleanno e vorrei passarlo con te, il mio unico grande amore." Mi disse facendomi sorridere sempre più. Amo follemente questa ragazza.

"Va bene piccola. Te lo renderò indimenticabile." Le promisi ed io le promesse le mantengo. Sempre.