Atelofobia// Amici23

Alex Wyse 2.5

Ritornavo un casetta,quando vidi Alex in giardino tutto solo e lo guardai.

"Ancora con il broncio?" Gli domandai togliendomi le scarpe da ginnastica e mettendomi le pantofole

"No"

"E perché non mi hai aspettato quando hai finito le lezioni?"

"Avevo bisogno di una doccia" si giustificò

"E adesso me ho bisogno io,cercami quando ti passa..Non voglio venirti dietro per cose inutili Alex" dissi e senza aspettare una risposta entrai in casetta andando in camera mia.

Salutai carola che era sul letto distesa a parlare con luigi.

"Vado a farmi una doccia,mi avvisate quando è pronta la cena?"

"Certo,stai tranquilla" mi rassicurò luigi non togliendo l'attenzione su Carola.

Sorrisi alla scena e andai dritta in bagno prendendomi un cambio.

"Cazzo" dissi

"Che succede?" Si preoccupò carola

"Non ho pantaloni, non si sono ancora asciutti i miei vestiti?"

"No"

"Troverò una soluzione" alzai le spalle e mi precipitai nella camera di Alex e iniziai a frugare fra le sue cose.

Appena trovai un pantalone della tuta, andai finalmente a farmi una doccia.

Mi tolsi i vestiti sporchi che avevo indossato la mattina presto e mi misi nel box doccia, aspettando che io getto d'acqua incominciò a dare acqua calda.

Appena raggiunta la temperatura che preferivo, iniziai a passare il doccino su tutto il corpo rendendolo umido.

Presi il mio bagnoschiuma alla vaniglia e lo versai sulle mani,così da insaponarmi e poi risciacquarmi.

Chiusi il getto e avvolsi il mio corpo in un grande asciugamano.

Dopo pochi minuti,mi rivestì con la tuta di Alex e la mia felpa bordeaux.

Uscì dal bagno e raggiunsi la cucina dove trovai il mio ragazzo sul divano blu.

"È il mio pantalone quello?" Indicò la tuta.

"Mh..no?"

"Lo riconosco,ti sta bene. Tienitelo" sorrise.

Di conseguenza sorrisi anch'io.

"Ti è passata?"

"Okay,si. Ma in realtà non me la sono presa..volevo vedere quanto riuscivo a starti lontano...ma sei una zecca!" Rise.

"Ma sei tu che è sempre vicino a me!"

"Dai,vieni qui" indicò il posto libero.

"Fra poco è pronta la cena" lo avvisai.

Mise un braccio sulle spalle e mi diede un bacio casto sulla testa,fra i capelli.

"Sai di vaniglia"

"Sono appena uscita dalla doccia"

"Sai che non abbiamo avuto un'appuntamento?" Disse di punto in bianco.

"Che appuntamento vuoi avere? Vuoi portarmi a cena fuori in giardino?non ti basta avermi ventiquattro ore su ventiquattro accanto?"

"Non sono ventiquattro ore!" Cantilenò
"E comunque non mi basti mai"

Si avvicinò poco a poco al mio viso e di conseguenza misi una mano sul suo collo,fece aderire le sue labbra dolcemente sulle mie,così da unirle in un lungo bacio.

E subito erano farfalle nello stomaco.

"Basta,non c'è la faccio più! ogni volta me lo trovo io davanti che fanno la coppietta!" Urlò Luca esasperato passando dal salone.

Mi allontanai dal mio ragazzo e guardai in cagnesco Luca.

"Non puoi aspettare due minuti?il tempo di staccarci dal bacio o devi romperci sempre i coglioni?" Chiesi.

"Sai che ti voglio bene,sei la mia principessa e poi quella di Alex!"

"Luca!" Lo rimproverò Alex.

"Okay,allora sei solo la mia principessa"

"Ringrazia che questo divano è troppo comodo per alzarmi e picchiarti!" Ironizzò il ragazzo che era affianco a me.

"Posso sedermi con voi? Non voglio fare il terzo incomodo però,datevi una regolata"

"Tranquillo, siediti" dissi e misi le mie gambe sulle sue,per stare più comoda.

"Siete felici di stare insieme?" Domandò e Alex rispose ridendo.

"Tu che dici amico? più che altro,lo volevi più tu che ci mettessimo insieme che noi"

"Beh,tu facevi il coglione con la mia amica e lei ti sbavava dietro"

"Si,me ne sono reso conto dopo..ha ancora un po' di bava agli angoli della bocca!"

"Tutte le volte che mi parlava di te! Per l'amor di Dio Alex,io ti voglio bene ma la tua ragazza era molto pesante da sopportare... menomale che ora te la tieni tu!"

"Ehi!" Urlai
"La smettere di parlare di me come se non ci fossi? Sono qui e non sono invisibile, eh!"

Scoppiarono a ridere.

"Stai zitta" ordinò il mio migliore amico.
"Alex,una notte non riusciva a dormire e venne nel mio letto,per darmi fastidio ma in realtà era solo per vederti dormire! Era rimasta incantata!"

"Luca!" Dissi colpendolo alla bocca dello stomaco e si piegò in due

"Oddio,ti ho fatto male?"

"Tu che dici?" Mugugnò.

"Scusa,Luca scusami!non volevo oddio!"

"No, okay. Scherzavo non mi son fatto nulla"

E continuò a parlare con Alex di me e della situazione prima di metterci insieme.

Era abbastanza imbarazzante dato che ero lì,in mezzo ai due che ridevano e scherzavano come se fossero amici da chissà quanto tempo...

E so all'ora mi accorsi quanto ero fortunata ad avermi accanto, il loro rapporto era bellissimo, andavano d'amore e d'accordo e io non potevo essere più felice di com'ero.

Era seduta fra il mio amico e il mio ragazzo,in un lunedì sera mentre tutto il resto dei ragazzi cucinava e giocava fra loro..

Tutti..tranne noi tre.

"Io vado dagli altri, venite?"

I ragazzi annuirono e Luca mi aiutò per alzarmi..

Andai da chiristian e mattia,che erano vicino al frigo da soli..

"Interrotto qualcosa?" Domandai.

"Eh?Nono..dicci" guardai mattia e la sua maglia,era lilla e non sua.

"Non è di chiristian quella maglia?"

"Mh?si ,me l'ha prestata.. e la tuta non è di Alex?"

"Si, quasi tutti i miei vestiti sono in lavatrice e sono andata nel guardaroba del mio ragazzo"

"Quanto sei fiera quando dici 'ragazzo'?" Rise chiristian.

"Un giorno vorrei ballare con voi,montare una coreografia..anche così, per scherzo appena avete tempo e voglia"

Amavo ballare,non quanto cantare e suonare il pianoforte ma la danza ami salvava dai miei genitori e dalla casa in cui non volevo vivere.

"Sai ballare?" Chiese chiristian bevendo un po' Aqua.

"Ho praticato danza fino a qualche anno fa,tutti gli stili..tranne Latino"

"Per quello ci sono io!" Esclamò mattia e si prese la briga di insegnarmi qualche passo base.

"Beh?allora domani ci fai vedere quanto sei brava allora!"

"Chiristian..sono più brava di te!"