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Jimin's pov
-arrivo amore, devo parlare un secondo con il signor Cho. Dammi due minuti poi andiamo-mi disse Taemin dandomi un bacio sulla guancia prima di lasciarmi da solo vicino all'ingresso.

La serata era finalmente giunta al termine e proprio mentre stavamo per andarcene, lui mi aveva abbandonato vicino all'ingresso per parlare con chissà chi invece di stare con me.

La serata era stata davvero noiosa tranne il momento in cui avevo visto di nuovo Jungkook. Non riuscivo ancora a credere che fosse davvero li e che fosse l'architetto scelto da Taemin. Sembra assurdo.

Mi sedetti sospirando su una panchina imbottita li vicino attendendo il mio fidanzato.

-dove è il fidanzatino?-sentii una voce che riconobbi subìto al mio fianco.

-sta parlando con una persona-risposi non guardandolo ma continuando a fissare davanti a me sperando che Taemin si muovesse. Non so cosa sarebbe potuto succedere se non fosse tornato in fretta.

-ah capisco, e tu stai qui tutto solo invece di essere al suo fianco-continuò Jungkook rincarando la dose.

-sono affari e io non ne so niente-risposi io un po' irritato.

-tranquillo lo so, ti conosco-rispose lui sorridendo portando un braccio sulla cima della schienale del divanetto.

-allora Minnie...perché stai con lui?-mi chiese d'improvviso facendomi sgranare gli occhi. Che domande faceva?

-perché lo amo ovvio-risposi io portando una gamba ad accavallarsi sopra l'altra.

-lo dici per convincere me o te stesso?-chiese lui con un ghigno enorme sul viso. Sgranai gli occhi ancora una volta a quelle parole, tanto da alzare finalmente lo sguardo verso il suo.

Errore enorme.

I suoi occhi non erano cambiati in quei anni, erano sempre profondi ed espressivi. Avevano il potere di catturarmi e farmi impazzire.

-io...io...-cercai di dire non riuscendo a distogliere lo sguardo neanche per un momento.

-lo vedo come mi guardi Minnie, dimmelo che mi ami ancora-mi sussurrò Jungkook avvicinandosi un po' a me, mentre io me ne stavo congelato sul posto.

-dimmi che non amici Taemin perché non sei mai riuscito a dimenticare i sentimenti che provi per me-continuò sempre più vicino.

-dimmi che sei felice con lui e che in questo esatto momento non vorresti che ti baciassi appassionatamente-continuò ancora non fermandosi un istante, così come il mio cuore che aveva iniziato a battere all'impazzata. Come poteva farmi ancora questo effetto?

-io..io..-cercai nuovamente di dire troppo attratto dal suo sguardo magnetico.

-tu...tu cosa?-chiese Jungkook sorridendo così tanto da sapere quali fossero le mie prossime parole.

-io...-provai ancora ma non riuscii a parlare.

-Amore ho fatto andiamo?!-sentii la voce di Taemin avvicinarsi a noi e subito preso dal panico mi alzai allontanandomi il più possibile da Jungkook cercando di calmare l'uragano che era riuscito a suscitare in me.

-andiamo piccolo ho fatto....oh Jungkook ci sentiamo domani per vedere i progetti ok?-disse Taemin arrivando vicino a me prendendomi la mano. Sembrava non essersi reso conto di niente, per fortuna.

-si certo, buonanotte ragazzi e Jimin è stato un piacere rivederti alla prossima-rispose Jungkook con un strano sorriso sul viso. Ero sicuro che avesse in mente qualcosa anche se non sapevo cosa. Dopo averlo salutato io ed il mio fidanzato uscimmo salendo in macchina diretti verso casa mia.

Neanche il tempo di dieci minuti che ricevetti un messaggio.

Jungkook
Puoi negare quanto vuoi ma entrambi sappiamo cosa vuole il tuo cuore

The Truth Untold - OMEGAVERSEOnde histórias criam vida. Descubra agora