The Truth Untold - OMEGAVERSE

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Jimin's pov
Una volta tornati in città, avevo deciso di prendermi una pausa da tutto e tutti. Ne avevo bisogno. Soprattutto avevo bisogno di riflettere sulle mie azioni e sulle possibili conseguenze.

La realtà mi era arrivata addosso come un treno ad alta velocità che ti investe a 300 km/h mentre sei sui binari e non rimane più niente di te.

Avevo fatto sesso con Jungkook mentre ero fidanzato con Taemin. Forse ero incinta e se fosse stato così come lo avrei detto ad entrambi? Cosa avrei detto a Taemin? Mi avrebbe considerato una puttana? Mi avrebbe rinfacciato il fatto che da lui a mala pena mi facevo sfiorare, mentre da Jungkook mi ero lasciato scopare?
Perché ero stato così coglione? Se non fossi andato da lui durante il mio calore ora non mi troverei in questo casino.

Il fatto che entrambi continuassero a bombardarmi di messaggi non aiutava per nulla. Avevo detto loro che mi ero preso l'influenza con la febbre e che non volevo vedere nessuno così da non attaccare niente a nessuno. Taemin non faceva che chiedermi almeno quattro volte al giorno come stessi, mentre Jungkook oltre a chiedermi questo si proponeva di portarmi un brodo caldo per aiutarmi a guarire. Che cazzo dovevo fare?

Il mio flusso di pensieri venne fermato da un'improvvisa nausea e dal bisogno immediato di dover vomitare. Corsi in bagno più velocemente possibile, iniziando a vomitare tutto quello che avevo mangiato.

Infondo non avevo mentito, almeno non del tutto. Stavo davvero male, avevo davvero l'influenza anche se la febbre non l'avevo davvero.

Appena finito di vomitare, mi lavai il viso, sedendomi poi sul bordo della vasca. Perché dovevo vomitare così? L'ipotesi della gravidanza era un pensiero costante nella mia testa ed iniziavo a pensare fosse la realtà. Non avevo ancora fatto nessun test, perché ero troppo spaventato e non sapevo se chiedere aiuto ai miei migliori amici per paura che mi giudicassero considerandomi anche loro una puttana per aver perso la mia verginità con qualcuno che non fosse il mio fidanzato.

-CHIM DOVE SEI?-d'improvviso sentii la voce di Taehyung sulle scale, capendo che fosse entrato con le sue chiavi. Del tipo parli del diavolo....

Mi alzai velocemente sistemandomi i capelli prima di aprire la porta ed uscire. Subito lo vidi davanti a me con di fianco Hoseok che mi guardavano preoccupati.

-ciao ragazzi-dissi sorridendo un po' forzatamente.

-come ti senti?-mi chiese Hoseok, avvicinandosi a me e prendendomi una mano poggiando l'altra sulla mia fronte.

-sto un po' meglio ma ancora cosi-risposi cercando di crederci anche se in realtà era la verità.

-vieni Chim sdraiati e noi pensiamo a te-mi disse Taehyung cercando di farmi sdraiare sul mi letto, ma io decisi di mettermi sul divano per poter stare con loro. Volevo passare del tempo con loro.

-allora come va con Taemin?-mi chiese d'improvviso Taehyung, facendomi sbarrare gli occhi leggermente.

-ehm bene...perché?-chiesi io un po' agitato cercando però di rimanere calmo e camuffare il tutto.

-cosi per nessuna ragione particolare....perché dovremmo sapere qualcosa che non sappiamo?-mi chiese ancora Taehyung bevendo il the preparato da Hosoek.

-no no niente-risposi ridendo e bevendo subito dopo.

-mhhh mi suona di bugia...avanti sputa il rospo-mi ordinò Taehyung avvicinandosi a me così come Hoseok. Ero in trappola.