The Truth Untold - OMEGAVERSE

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Jimin's pov
Ero in ansia, molto in ansia. Avevo preparato la cena e stavo attendendo l'arrivo di Jungkook.

Per tutto il giorno mi ero tormentato di pensieri e preoccupazioni. Avevo paura di dirgli di essere incinta, avevo paura che non accettasse la cosa e che mi allontanasse. Proprio ora che ci eravamo ritrovati non volevo perderlo di nuovo, ma non potevo continuare a mentire. Dovevo dirgli le cose come stavano. In fondo era anche il suo cucciolo.

Mentre ero assorto nei miei pensieri, sentii la porta d'ingresso venire aperta e dei passi fare il loro ingresso.

-piccolo sono a casa-sentii la voce del mio ragazzo all'ingresso iniziando a sentire una morsa allo stomaco per l'ansia. Tra poco sarebbe stato qui. Non potevo scappare.

-mhhh cosa è questo buon odorino che sento?!-lo sentii dire mentre le sue braccia si chiuderono intorno al mio corpo abbracciandomi da dietro.

-la cena è quasi pronta-dissi io sentendomi un po' agitato.

-mhhh...bene ho molto fame sai...-mi sussurrò sul collo lasciandoci poi un bacio bagnato sopra, facendomi impazzire.

-sei molto sexy stasera lo sai amore?!-continuò muovendo sensualmente le sue mani su di me.

-il tuo corpo mi fa impazzire-non si fermò, anzi mi voltò mi prese in braccio facendomi sedere sul tavolo fiondandosi poi a baciarmi con molta foga. Io risposi al bacio senza esitazione iniziando a sentirmi eccitato. Non sapevo perché ma Jungkook riusciva ad accendermi in un modo che neanche io sapevo. Appena le sue labbra toccavano le mie il mio corpo andava in estasi dimenticando qualsiasi cosa attorno a sé.

Piano piano si spostò a baciarmi la mandibola ed io collo, iniziando a lasciarci dei baci bagnati sopra al punto da lasciarci il segno.

-sei bellissimo amore-mi disse sfilandomi la maglietta, iniziando a torturare i miei capezzoli.

Come potevo parlare se faceva così?

Decisi di lasciarmi andare, consapevole di dovergli parlare una volta finito ciò che stava per iniziare. Anche se in quel momento non mi importava.

In poco tempo, presi dalla passione e dall'eccitazione entrambi fummo nudi pronti ad unirci ancora una volta.

-jungkook fai presto- dissi con tono supplichevole guardandolo negli occhi.

-certo amore-mi rispose lui, afferrando la sua erezione pompandola leggermente così da renderla più dura prima di allinearla contro la mia entrata.

Senza mai interrompere il contatto visivo con me, mi penetrò fermandosi subito dopo attendendo il mio via libera che non attese molto per ottenere.

Da subito le sue spinte furono mirate anche se lente, facendomi gemere ogni volta. Colpiva più e più volte il mio punto debole torturandomi enormemente.

-ju..ngkook....io...io...-cercai di dire senza riuscirci troppo dato che le spinte aumentavano.

-lo so....anche io ci sono.....vieni...vieni per me...-mi rispose lui assestando altre spinte facendomi vedere il paradiso più totale. Venni poco dopo non potendo più resistere, gridano qualcosa che non mi aspettavo di dire, non così.

-CAZZO.....SONO INCINTA-lo urlai senza riflettere, entrando nel panico subito dopo mentre sentivo il suo liquido caldo riempirmi e la sua espressione cambiare radicalmente, in una confusa.

Cosa cazzo mi era passato per la testa?