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Jimin's pov
Era di nuovo sabato sera, un nuovo sabato sera da quando Taemin aveva scoperto della mia relazione con Jungkook e da quando quest'ultimo era stato licenziato.

Forse era meglio. Era diventato un po' strano che il mio ragazzo lavorasse ancora per il mio ex ragazzo.

Non ero contento del fatto che Jungkook fosse disoccupato, non perché avessimo bisogno di soldi, ma perché sapevo quando amasse il suo lavoro e quando non gli piacesse non poterlo fare.

Lo amavo e volevo fosse felice.

Nel mio piccolo decisi di preparargli una cenetta speciale molto romantica a lume di candela, seguita da un bel bagno caldo insieme e un bel film romantico. Volevo farlo felice e rilassarlo.

Sapevo ne avesse bisogno e francamente anche io non vedevo l'ora di passare del tempo con lui da soli a fare i piccioncini.

Iniziai a cucinare sul presto, volendo avere tutto sotto controllo. Presi la farina di riso e l'acqua iniziando a preparare gli gnocchi di riso. Il mio intento era quello di preparare un buon tteokbokki, senza esagerare però con il piccante.

Dopo qualche ora ero pronto ad accogliere il mio ragazzo non appena sarebbe rientrato. Tutto era pronto. Il tavolo era apparecchiato con delle candele e delle rose, in casa avevo sparso un profumo di vaniglia, le luci erano abbassate ed in bagno avevo sparso petali di rosa e candele un po ovunque.

Mi sentivo un po' stanco. Essere incinta e fare queste cose insieme non andavano molto d'accordo. Decisi quindi di sedermi un po' sul divano cercando di rilassare un po' almeno la schiena e le gambe. Ero ormai prossimo al quinto mese di gravidanza e i dolori e l'affaticamento erano all'ordine del giorno.

🍑

Qualche ora più tardi, mentre ero tornato in cucina a preparare il tutto per impiattarlo, sentii una sensazione di spostamento d'aria e subito dopo due braccia forti e muscolose avvolgermi la vita fino a posarsi intorno alla mia pancia.

-ciao amore mio-mi sentii sussurrare all'orecchio, seguito da un bacio sulla guancia.

Jungkook era qui.

-ciao Kokkie-risposi io voltandomi un po' verso di lui, per quanto potessi, lasciandogli un bacio a stampo sulle labbra. Quando feci però per girarmi, lui afferrò il mio viso impedendomelo baciandomi con più passione ed enfasi di prima.

-delizioso-disse poi mordendo il mio labbro inferiore, lasciandomi accaldato ed eccitato. Mi bastava poco ormai, dato che per gli ormoni della gravidanza lo ero letteralmente 24 ore al giorno.

-cosa cucini di buono? Ho una fame-continuò guardando la pentola davanti a me che stavo finendo di scaldare.

-ho preparto qualcosa che ti piace tanto-risposi io sorridendo sapendo che davvero amasse quel piatto.

-ah si allora perché sei ancora vestito?-mi chiese con tono malizioso mordendomi il lobo dell'orecchio in maniera fin troppo eccitante,mentre la sua mano andava a stringermi una natica.

*Cazzo non fare così o ti salto addosso subito e addio cena*

-scemo-risposi, dandogli una pacca sulla braccio sorridendo, cercando di non cedere e farmi scopare fino a perdere l'uso delle gambe.

Ci staccammo, sedendoci al tavolo mentre Jungkook prendeva la pentola per portarla in tavola. L'aprii e vidi i suoi occhi illuminarsi.

-hai fatto il tteokbokki? Oddio sei unico amore, il migliore-disse tutto felice e sorridente, afferrando il cucchiaio ed iniziando a darlo sia a me che a se stesso.

Mangiammo lentamente ma abbastanza velocemente.

-era buonissimo piccolo, sei l'omega perfetto, il mio piccolo e tenero omega-mi elogiò, prendendomi di peso per portarmi sulle sue gambe.

-sai che profumi davvero molto piccolo-continuò portando il viso nell'incavo del mio collo, inalando il mio odore e strofinando il naso in quel punto.

Ad ogni suo tocco sentii delle fitte arrivare direttamente verso il mio membro. Cazzo se era bello.

Cercai però di mantenere un minimo di lucidità, andando avanti con il programma della serata.

-ho preparto altro per noi-dissi, voltandomi nella sua direzione e subito ne approfittò per baciarmi.

-cosa hai preparato?-mi chiese sorridendo lasciandomi un altro bacio sulla guancia.

-un bagno caldo nella vasca grande di sopra-dissi sorridendo, baciandolo ancora.

-oh qui qualcuno vuole provocarmi eh?! Ma sai piccolo pensavo una cosa da un po' di giorni.-iniziò a parlare per poi lasciarmi dei baci bagnati sul collo.

-se ti mordessi cosi da essere mio per sempre?-chiese mordendomi un piccolo lembo di pelle per poi leccarlo, mentre la sua mano risaliva la mia coscia verso il inguine.

Essere morso da lui? L'idea sembrava davvero magnifica. Sentirmi pienamente legato a Jungkook e non solo per il cucciolo che avremo ma essere legati per sempre come coppia.
E dovevo ammettere che l'idea di avere un orgasmo più intenso del solito, amplificato dal suo morso mi mandava in estasi.

The Truth Untold - OMEGAVERSEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora