Choices ||Jegulus/Wolfstar || TRADUZIONE

Capitolo 16

Capitolo 16

C'era un bel tempo fuori. Era tarda primavera, il sole era tramontato, la brezza era fresca ma non fredda. James chiuse gli occhi per un minuto e inspirò, lasciando che la notte gli riempisse i polmoni, le stelle che iniziavano appena a farsi vedere.

"Che ne dici di quello?" era supino sugli spalti di Quidditch, indicando il cielo.

"Quale?" chiese Regulus accanto a lui.

"Il gruppo lì, a sinistra della luna."

"Oh, a sinistra della luna, beh, questo sì che mi fa capire a cosa ti riferisci", disse Regulus seccamente e James gli diede una gomitata.

"Quello lì idiota, quello che sembra una tartaruga."

Regulus emise una risata che fece ribollire qualcosa di caldo nello stomaco di James. Girò la testa per guardare l'altro ragazzo che era anche lui sdraiato sulla schiena.

"Non so cosa ci sia di così divertente, sembra una tartaruga", disse James, trascinandosi abbastanza vicino così che le sue parole serpeggiassero sul collo di Regulus. Sorrise quando vide l'altro ragazzo rabbrividire.

"Ti giuro che non è così" disse Regulus, un po' affannato, e a James piaceva così tanto che si sporse in avanti e gli piantò un bacio appena dietro l'orecchio, rimanendo lì per qualche secondo prima di indietreggiare per guardare ancora il cielo.

"Oh ,invece si, guarda, proprio lì", usò il dito per collegare i punti, "questo è il guscio e poi c'è il collo e la testa".

Regulus alzò gli occhi al cielo. "Tu... oh Gesù Cristo, Ofiuco? Pensi che Ofiuco sia una tartaruga? Sei davvero un blasfema ignorante, lo sai?"

"Pfft, scusa se non ho preso il nome da una dannata costellazione."

"Regulus non è una costellazione, è una stella, grazie mille per l'interessamento."

"Se non altro è più imbarazzante."

Regulus lo guardò male. "Sai, non so perchè continui a deridere il mio nome quando tu sei quello che prende il nome da un Re gay. Un po' ironico, non credi? Profetico, perfino".

James sbattè le palpebre, guardandolo. "Aspetta, veramente?"

Regulus alzò gli occhi al cielo. "Quindi oltre all'astronomia non conosci nemmeno la storia? Dimmi ancora ,perché la gente pensa che tu sia così intelligente?"

"C'è stato davvero un Re gay? In Inghilterra?"

Regulus emise un sospiro esasperato, ma James potè dire che si stava divertendo.

"James I d'Inghilterra e il VI di Scozia... avevano una serie di giovani amanti maschi molto carini."

"Non ci creeeedo."

Regulus sbuffò. "Eloquente come sempre James."

"Per favore, chiamami Vostra Maestà."

"Di certo non lo farò."

James sorrise maliziosamente, "Aw, andiamo Reg", gli solleticò il fianco.

"Non...James..." stava già ridacchiando.

"Vieni qui, giovane amante carino" si tirò addosso un Regulus contorto, Regulus si inclinò in avanti, le mani che si posarono su entrambi i lati del viso di James. I loro occhi si incontrarono, e improvvisamente il mondo non era più importante in quel momento, quel momento era solo tra loro, quei respiri, quegli sguardi.