57. Recap

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Martina

Mi asciugo i capelli nonostante non abbia il phon.

Non mi piace usare la magia in queste circostanze, infatti uso sempre l'asciugacapelli.
Qui non sembra esserci, ho controllato in tutti gli stipi del bagno. Proprio per questo sono stata letteralmente costretta a usare la magia.

Esco dal bagno e rientro con la bacchetta impugnata.

Basta pronunciare una semplice parola e i miei capelli sono perfettamente asciutti e in ordine: «Essicco».

Come si fa a non amare la magia?

«Sei ancora lì dentro?»
Draco bussa alla porta del bagno.

«Sì, arrivo subito.»

Nemmeno il tempo di finire di pronunciare queste parole che la porta di spalanca.

«Ti ho detto che stavo arrivando!» protesto, ridendo.

«Ho sentito.»
Alza gli occhi al cielo e mi cinge la vita con il braccio.

Draco è sempre così, non ne avrà mai abbastanza di coccole nonostante abbiamo appena fatto un bagno insieme.

«Il bagno è durato poco» lamenta, lasciandomi una scia di baci dal collo alla clavicola.

Mugolo e mi godo questi pochi istanti che passeremo insieme da soli fino al pomeriggio.

Quando lancio lo sguardo fuori dalla porta del bagno, noto che l'orologio a pendolo sopra il caminetto segna le sette.

«Ora è meglio andare.»

Abbiamo giusto il tempo di passare in dormitorio: devo vedere Lillo, mi sento in colpa per averlo lasciato solo ieri sera.

E' abituato a dormire con me ogni notte, la testolina appoggiata al cuscino di fianco alla mia.
Io gli faccio sempre i grattini sulla pancia per farlo addormentare. Li adora.

Mi vesto della divisa che è magicamente apparsa sul divanetto di fronte al camino e afferro la clutch nera di ieri dopo averci infilato il vestito di ieri notte.

Ho già detto che amo gli incantesimi di Estensione?

«Andiamo?» chiedo a Draco, che si sta stringendo il nodo alla cravatta.

«Andiamo» replica appena ha finito. «O arriveremo tardi seriamente.»

Mi prende per mano.

Usciamo dalla Stanza Delle Necessità senza fare troppo rumore, e soprattutto assicurandoci che non ci sia nessuno nei paraggi.

Percorriamo il castello fino ai Sotterranei e quando spalanco la porta del dormitorio seguita da Draco, un urlo ci assale: «SIETE TORNATI!»

Elleri cerca di ricomporsi dalla sua felicità inaspettata e prima che possa dire qualcosa sento qualcuno arrampicarsi sulle mie gambe.

Sorrido ed intuisco subito di chi si tratta.

«Lillu! Mi sei mancato!»

Il micetto miagola e lo prendo tra le braccia.
Mi lecca tutta la guancia, ma va bene così.

«Ciao, piccoletto» saluta Draco senza troppo entusiasmo.

Lillo scuote le orecchie facendo ridere persino Elleri.

«Allora? Com'è andata la vostra cena?» ci chiede, lanciandosi sul letto.

«Splendidamente» risponde Draco con un sorriso.

«Immagino.»

La porta del bagno si spalanca rivelando una Anna con una copia della Gazzetta del Profeta in mano.

Pages of Lifetime Memories 2; d. malfoyWhere stories live. Discover now