65. Peccato

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Martina

«C'è nessuno?»
Una figura femminile piomba in camera.

Riesco a mettere a fuoco giusto in tempo per notare che è Elleri.

«Ciao, El.»

Stamattina ci siamo viste e parlate solo cinque minuti poi sono corsa da Draco in giardino.
Lei era più sbronza di me ieri sera, a quanto pare.

Ricordo degli sprazzi di serata dove beveva e beveva. Beveva chissà cosa con bicchieri che erano stati usati centinaia di volte.

«Oh, Ti. E ci sei anche tu, Draco.»

«Già.» Draco si getta sul letto.

Fortunatamente è più calmo rispetto a prima.

«Lillo è in Sala Comune, nascosto sotto quel tavolino nell'angolo. Non sono riuscita a prenderlo» El tenta di far spostare Penelope da sopra il suo décolleté.

Per Morgana. Lillo.

Stamattina non c'era e suppongo che non ci fosse nemmeno ieri notte quando Draco mi ha riportata qui.
È possibile che quel birbante si infiltri alle feste? In questi casi dovrebbe essere più come Penelope.

«Cazzo, vero. Ieri sera non era qui. Non me ne sono nemmeno accorto perché ero concentrato su...» borbotta Draco.

«Vado a prenderlo.» Faccio per alzarmi dal letto.

«No, vado io» mi blocca Draco, fiondandosi fuori dal dormitorio.

«Dev'essere spaventato a morte, povero piccolo» sussurra El. «È sotto quel tavolino da ieri sera.»

«Povero Lillu.»

Non vedo l'ora che Draco lo riporti da me così posso dedicare l'intera giornata a riempirlo di coccole.

«Comunque, Ti...sai chi mi ha riportato qui ieri sera? Ricordo solo di essere mezza svenuta sul divano della Sala Comune e stamattina ero qui sdraiata sul mio letto. Strano, no?»

«Non saprei...»

Kevin mi sembrava troppo ubriaco per riportare qui Elleri, chissà come si sarà sentito dopo il colpo basso di Elleri a Blaise.
Sempre se ha sentito e se le sue orecchie non erano state otturate dell'alcool.
Aspetta...Blaise.

«El, cosa ti ricordi di ieri?»

«Abbiamo giocato tipo a Obbligo o verità...»

«E...?»

«E niente, questo è quello che ricordo. Fine della storia.»

Perché ho sensazione che mi stia nascondendo qualcosa?

«Ho sentito dire nei corridoi che Draco ha picchiato Tobias molto forte.»

«Sì...»

«Perché?» domanda mentre sistema il letto.

«Oh, è una lunga storia.»

«Hai tutto il tempo per raccontarmela. La fortuna vuole che io abbia tutto il giorno libero. E Draco l'assalitore sarà felice di partecipare con dettagli vissuti in prima persona appena tornerà con Lillo» Abbozza una risata.

Draco l'assalitore.

Scoppio a ridere.

«Cosa ti ridi, cogliona?» Mi lancia un cuscino.

«Draco l'assalitore sarà felice di partecipare con dettagli vissuti in prima persona» Ripeto le sue parole, scoppiando in una risata poco composta.

«Oh, quello.»

Pages of Lifetime Memories 2; d. malfoyWhere stories live. Discover now