Draco
«Crucio.»
Una voce furiosa rimbomba nella mia testa.
«No, vi prego!» urlo, prima che la Maledizione possa colpirla.
«Aiutami, Draco!» grida prima di contorcersi per il dolore.
Non riesco a muovermi.
Non riesco a muovere un muscolo.
«Draco!» bercia, contorcendosi sulla terra.
Vorrei correre, prendere io il prossimo Crucio al posto suo, ma non ci riesco.
Lei si dimena per il dolore, e urla.
***
«Draco! Draco svegliati, ti prego...»
Una voce femminile, in lacrime.
«Per favore!»
Schiudo gli occhi lentamente e ne incrocio due verdi pieni di lacrime.
«Stai bene? Ti prego, dimmi che stai bene...»
Mi metto a sedere.
«Sì, sto bene. Mi dispiace ero in bagno e...non pensavo...»
La sua voce si spezza in un singhiozzo.
Mi abbraccia e sento di avere la schiena madida di sudore.
«Sta' tranquilla.» Le accarezzo i capelli. «Sto bene, è che...»
«Era un incubo. Vuoi parlarmene?» domanda dolcemente.
«Ti stavano...facendo del male.»
«Non dovevo lasciarti qui da solo» si rimprovera.
Mi lascio abbracciare...e il brutto incubo scompare ad ogni carezza che ricevo.
«Era solo un incubo, l'importante è che tu stia bene» La bacio sulla guancia.
Le guardo il corpo seminudo.
Ricordo che quando ci siamo addormentati aveva addosso solo una mia maglietta che le arriva alle ginocchia e gli slip.
Non ha segni di Crucio o di percosse: tiro un sospiro di sollievo.
«Sì, ma tu...»
«Sto bene, Marti.»
Mi stendo nuovamente.
«Posso coccolarti un po'?» domanda, sedendosi accanto a me.
«Se vuoi...»
Non mi dà il tempo di replicare che appoggia la mia testa sulle sue gambe.
La guardo sottosopra, mi dà un bacio sui capelli.
«Sono qui, come sempre.»
Strofina il naso contro il mio.
«Io voglio proteggerti.»
Cerco di non piangere, anche se le sue carezze mi rassicurano.
«E io voglio proteggere te.»
«Allora sai cosa dobbiamo fare, no?» domando, cauto.
Suppongo che quell'arnese infernale sia ancora lì
Annuisce.
«Vieni qui.» Mi alzo e apro le braccia.
Lei ci si tuffa subito appoggiando la guancia sul mio petto. «Andrà tutto bene, Draco.»
«Promettimi che non te ne vai, che non te ne andrai...»
Ho bisogno di sentirla vicina.
So che magari chiedo troppo, ma sentirle dire quelle parole...
«Non me ne vado, Draco. Come potrei?» sussurra, ma non c'è rimprovero nelle sue parole.
«Come ha fatto tutta la gente nella mia vita. Non ho niente di sicuro, Marti.»
Mi trattengo dallo scoppiare a piangere dopo questo...e quel sogno.
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Pages of Lifetime Memories 2; d. malfoy
FanfictionSEQUEL di PAGES OF LIFETIME MEMORIES Martina Lynch. Draco Malfoy. Una storia che sembra essere stata pienamente colpita dall' imperturbabilità dell'amore. Fëdor Dostoevskij diceva che è nella separazione che si sente e si capisce la forza con cui...
