71. Presentimenti

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Draco

Il mio risveglio è causato da qualcosa che mi arriva violentemente addosso.

«Cazzo! Era proprio necessario lanciarmi la camicia addosso?»

«Buongiorno.» Blaise alza un angolo della bocca a mo' di sorriso.

«Porca puttana, stavo dormendo!»

«Sai che ore sono?» chiede, abbottonandosi il polsino della camicia. «Sono le sette, Dra.»

«Sì, e non me ne frega un cazzo.»

«Posso sapere a che ora siete tornati ieri sera?» ridacchia.

«Alle quattro e mezza» mugolo.

Ho dormito due ore, contando le volte in cui mi sono rigirato nel letto.

«Bene, ma abbiamo comunque lezione.»

«Lo so, Blaise. Non rompermi le palle.» Mi ritiro su le lenzuola.

Avrei dovuto dormire con Marti, a quest'ora saremmo ancora a rigirarci nel letto, a farci le coccole, a baciarci, a dare fastidio ad Elleri con quel rumorino che odia, a fare l'amore.

«Svegliati dai tuoi sogni ad occhi aperti...e non voglio sapere a cosa stavi pensando.»

Perché è così rompipalle?

Mi alzo dal letto controvoglia, cercando di tirarmi su il più possibile. Avrò dormito tutto storto stanotte, sono indolenzito.

«Tu che hai fatto ieri, Blaise?» Infilo svogliatamente la camicia che mi aveva precedentemente lanciato.

«Niente di che.»

«Niente di che?»

«Serata normale, erano tutti fuori.»

«Scusami?» Esigo spiegazioni. «Ieri Marti mi ha detto che sei stato con Elleri.»

«Sì, un po'.»

Perché noi uomini sembriamo così idioti quando si parla delle ragazze che amiamo?

«E...?» Lo scruto maliziosamente.

«Non è quello che pensi. Non abbiamo fatto sesso, non ci siamo baciati, non abbiamo fatto niente. Solo parlato.»

«Parlato? Mi stai prendendo in giro?!» esclamo, incredulo.

«Non ti sto prendendo in giro...e comunque abbiamo passato del tempo insieme, ed è stato bello.» Sorride come se avessero fatto chissà cosa.

Anche io sono così quando qualcuno mi chiede spiegazioni su ciò che ho fatto con Marti?
Rido come uno scemo? Spero vivamente di no.

«Ho l'impressione che voi due vogliate chiudervi in un convento. Avete fatto voto di castità?» lo canzono, cercando di non ridere.

«Sei un gran coglione, lo sai?» ride.

«Lo so già.»

«Draco, sono arrivato ad una conclusione. Ellie non mi vedrà mai come qualcosa di più di un amico. L'ho ferita e adesso ne pago le conseguenze. È giusto che si viva la sua vita e che sia felice.»

«Ah sì? È così che la pensi? Allora spero che trovi un ragazzo che abbia il coraggio di dirle che la ama» proseguo, provocatorio.

So di evocare nella sua mente l'immagine della sua amata Elleri con un altro. So che sta lottando con tutte le sue forze per dirmi che non gli dà alcun fastidio.

Se conosco bene Blaise come credo e sono consapevole dell'effetto che fa vedere la persona che ami con un'altra, so che la sensazione corrosiva si sta facendo largo nel petto del mio amico.

Pages of Lifetime Memories 2; d. malfoyWhere stories live. Discover now