Chapter 41

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«cerchi forse queste?» e sventolò un paio di chiavi,proprio quelle che mi servivano per aprire la porta.

«è una cosa da pazzi questa» ero sconvolta ma allo stesso compiaciuta..
Allora finsi di essere impaurita.

«pazzo..si,di te»

Scoppiai a ridere
«sei così banale ogni volta che passi il tempo con la rigida» cercai di aprire la porta.

«non butterai mai quella porta al suolo, l'ho rinforzata prima che tu venissi» mi raggiunse

«ci hai veramente pensato a tutto questo? Sei da legare»

«ma preferisco legare te,al mio letto» scherzó
Certo e neanche mi hai dato un bacio per tutto quel tempo.

O quella notte avrebbe rimediato?chissà,ci speravo.

«vado a farmi una doccia» dissi.

«ti faccio compagnia io»

«te la sei già fatta»

« ho voglio farmi te» sussurrò al mio orecchio in modo persuasivo.
«anche nella doccia»
«ovunque. Voglio avere il tuo profumo su questi orribili mobili»

Tutte le volte che vuoi..
Mi ripresi e corsi in bagno prendendo prima la sua maglia che avevo restituito la mattina..
Non sprecai tempo e mi feci una doccia veloce,insaponando tutto il corpo immaginando che quelle mani fossero le sue a giocare con ogni mio centimetro di pelle che in quel momento si riscaldò..

Mi misi la maglia e lasciai i capelli sciolti. Lo trovai seduto sul letto e andai verso di lui per mettermi a cavalcioni.

«credi davvero che non abbia capito le tue  intenzioni?» sussurrò Quattro
con il suo solito arrogante.

«Quali sarebbero?» domandai sistemandomi su di lui in  modo sensuale.

Emise un lamento di piacere quando la mia intimità entrò in contatto con la sua ma a frenarlo era soltanto quei suoi pantaloni della tuta.

«oh mio narciso» rise.
«non fare l'ingenua..se vuoi essere scopata,non c'è bisogno di fare tutto il teatrino provocandomi»

«è la mia parte preferita,vederti sfinito soltanto perché sono sopra di te»

«ci vuole ben altro per sfinirmi» commentò seducendomi il più possibile

Ma in verità che io volevo molto di più da parte sua e lo volevo in quel momento.

Mi allontanai e lo guardai attentamente.

«tipo?» dissi prima di  pensare di catapultarmi sulle sue labbra che consideravo morbide,
Solo il pensiero,mi  fece venir voglia di morderle.

Ma non lo feci,perché quella volta era il momento della sua mossa

la sua mano raccolse parte dei miei capelli mentre  si avvicinò al mio viso, facendomi sospirare.
Le sue mani andarono a finire sotto la mia maglia,cominciando a palparmi il sedere, facendomi ansimare.

Alla fine prese forza e mi lasciò uno schaffio che mi fece lievemente urlare.

Iniziai a muovere il bacino avanti e  dietro pensando soltanto alle pulsazioni che avevo verso la mia intimità.
«tris potrebbe mai fare questo?» domandai.
Mi strinse i fianchi possessivamente, facendomi sorridere.

«voglio una risposta,dammela immediatamente quattro»

«no. Mai nel modo in cui lo fai tu.»

«allora perché perdere tempo per dedicarle le tue attenzioni quando puoi benissimo avere la attenzione su di me»

«perché mi eccitta vederti arrabbiata,l'idea di te che vorresti uccidere tris solo perché è interessata a me.. è strabiliante»

«ma solo io posso averti,non è così?»

«tu,solo tu.
Per la mia mente esisti solo tu, per il mio corpo altrettanto.
Tu mi domini»
Dentro la stanza regnava solo il  silenzio,  solo il rumore dei nostri  respiri Pesanti.
Con la voce spezzata e gli occhi pieno di desiderio.

«Mi stai facendo impazzire,Nemesi» sussurrò allontanandosi e iniziò a tracciare con la punta del naso la mascella, mentre il suo respiro le sfiorava e  solleticava il collo scoperto.

Anche nei piccoli dettagli,sapeva come muoversi.. ed era così perfetto..
Tutta la situazione che si era creata, mentre pretendevo di più.
Sempre di più e non ne avei mai avuto abbastanza.
Di lui,mai.

«mi stai facendo perdere la testa» mormorò, stringendo l'altra mano attorno al fianco, finché le sue dita lunghe ed eleganti non affondarono nella sua carne, coperta solo dal tessuto morbido della maglia che in quel preciso momento volevo solamente che la sfilasse

«chiedimelo e ti scoperó fino allo sfinimento»

«E chi ti dice che faremo sesso?» dissi maliziosa roteando i fianchi su di lui e  imprecò.

«sono dieci minuti abbondanti che ti strusci sul mio cazzo, sei venuta qui senza mutande, sarò così stupido da credere che
fra meno di tre secondi sarai sotto di me ad implorarmi?»

«non esserne così convinto» risi dolcemente dando una spinta con il bacino facendo assumere a Quattro un espressione dolorosa,ma  dovuto dal piacere.

Era così soddisfacente...

mi baciò con forza il collo.. facendo strusciare il suo membro sulla mia intimità.
Si alzò,allaciandosi le mie gambe alla vita  e mi scaraventò sul letto, si posizionò tra le mie gambe e ansimai.

«per così poco?» mi provocò.

Prese i lembi della sua maglia e me la sfilo fino alla testa,precisamente fino agli occhi.
«resta così» ordinò

Mi fece aprire la bocca e mise all suo interno due sue dita e una volta uscite iniziò a passarle sul mio corpo arrivando  fra le mie gambe..
Lasciò una serie di baci umidi fino ad arrivare a stimolare il mio clitoride con le dita e quando percepii le sue dita dentro  la mia cavità, emisi un sospiro per la sorpresa della sensazione..

Era..interessante.

Andò più in profondità e il piacere  che stavo provando era privo di spiegazione.
«se vieni  solo con due dita sei una sfigatavNarciso e non passaremo alla seconda fase»

«quale sarebbe la seconda fase?» domandai incuriosita.

« quando sarai pronta per urlare  mio nome»

io feci di no con la testa.
Non gli  avrei mai dato quella soddisfazione

«non dirò mai il tuo nome,scordatelo.»

«narciso» mi richiamò con il solito soprannome che in quel contesto amavo.

«fallo o giuro che ti scopo talmente forte che non sarai in grado di camminare per una settimana,ti è chiaro? Annuisci se hai capito»

Ma non lo feci.

Iniziò a baciarmi e a mordermi l'interno coscia provocandomi innumerevoli brividi, si staccò per cominciare a baciarmi i fianchi.

«Quattro!»

Ma non era la mia voce che raggiungeva l'apice del piacere,ma bensì qualcun'altro che bussava alla porta di quattro in piena notte.

Fanculo.

Narcissus.Where stories live. Discover now