«congratulazioni a voi,nuovi intrepidi!» urló Max alla fine del banchetto che avevano organizzato per festeggiare tutti insiene.
Solo molly e Drew non avevano superato il test finale,Peter era solo ma non era farsene un problema.
«prima di andare, disponetevi su Quattro file.
vi innieteremo un localizzatore nel caso doveste smarrirvi. niente domande,prevenire è meglio» era Eric a parlare, prendendo le redini della situazione.
Cercai con lo sguardo Quattro, ma non riuscivo a vederlo da nessuna parte..dov'era finito? Non era venuto neanche in mensa per mangiare e congratularsi.
Che fosse andato a dormire subito?
Decisi di andarmene ma Eric se ne accorse e mi venne incontro come una furia.
Mi guardò accigliato per pochi secondi e poi iniziò a parlare.
« congratulazioni!speravo fossi la prima della fila ma rimediamo!» e al lato del mio collo venne inserito qualcosa con una sottospecie di pistola e cercai di non urlare dal dolore.
« fa un male cane,vero?»
«sopportabile» biascicai.
«ma Ora sei una di noi!goditelo,finché puoi.
Ah,un altra cosa... vedi di dormire beata nel tuo di letto
Domani verrò a chiamarvi personalmente per darvi il benvenuto e voglio che tutti siano con le forze giuste! Congratulazioni ancora!»
E senza dire nulla,andai verso la mia stanza per dormire senza andare alla ricerca di Quattro.
Gli avevo detto di lasciarmi da sola e l'aveva fatto.
E io,avevo bisogno di stare sola quella notte e di pensare a lungo.
***
«nemesi..nemesi!» mi chiamò una voce ma non era la realtà,era un sogno.
Ero in una grande stanza con le pareti bianche,dietro di me c'era Cleo e notai i suoi segni neri su tutto il corpo
«cosa sono quei segni?» domandai.
«Non c'è tempo. Sono rune,segni celtici e si li avevo sin dal primo giorno che si siamo conosciute ma tu ancora non credevi al mondo magico e adesso sì.
Andiamo avanti,devi svegliarti nemesi. Adesso!»
«cosa?Perché?»
«vuoi continuare a vivere?svegliati.
Fallo adesso e capirai molte cose»
«ho bisogno di risposte prima»
«no! Ti spiegherò tutto appena sarà possibile. Ma adesso svegliati, è tempo di combattere e scendere sul campo di battaglia»
***
Mi svegliai di soprassalto, poi iniziai a capire.
Cleo mi stava salvando il culo.
Tutti gli iniziati si stavano vestendo,seguendo meccanicamente i movimenti.
«chris,mi dici cosa succede?» tutti...tranne tris.
«Tris»
Divergente?
«Nemesi, neanche tu sai cosa sta succedendo?»
«ti spiego, ma vestiti più in fretta possibile» e iniziò a cestirsi e la stessa foca feci anch'io con velocità.
«sono in una simulazione»
«noi no...»
«Divergenti» sussurrai.
Spiegato il motivo per cui Quattro aiutava anche lei.
Allacciai la scarpa destra e seguimmo gli altri facendoci spazio in una fila indiana.
Arivammo al pozzo marciando nella stessa maniera,sembrava sicuramente carino visto da fuori.
Cercai nella folla Quattro,ma di lui nessuna traccia.
Doveva essere sveglio anche lui,speravo fosse così.
Non avrei mai potuto mantenere la calma in una situazione del genere.
Avrei dovuto calmarmi e pensare con la logica, copiare gli stessi movimenti degli altri e sperare che i capo fazione non si accorgessero di me,di lui e neanche di Tris.
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Narcissus.
FanfictionChicago era stata suddivisa in cinque gruppi,chiamate fazioni fra cui: Abneganti, Intrepidi,Eruditi,Candidi e Pacifici. In quest'ultima ne faceva parte Nemesi,una ragazza determinata ma complicata ma che sapeva benissimo cosa voleva dalla vita. Non...
