chapter 79

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Se la vita fosse stata paragonata ad un gioco, avrei perso volentieri.
Ed io,ero una persona che mai riceveva una sconfitta così facilmente.

Ma le cose man mano del tempo, cambiarono.

Ero una pedina semplice,niente di speciale rispetto alle altre ma al sedicesimo giro le sorti erano state sabotate.

Metafore contorte per parlare della divegenza eh?

Eppure,mancavano davvero pochi mesi e sarebbe iniziato il diciassettesimo giro del gioco.

«Siamo quasi arrivati» annunciò quattro

Mi alzai in piedi, ma era stata una cattivissima idea.
Un forte capogiro mi pervase la vista si anebbió e mi rimisi seduta.

«oh,sta' attenta!» ma la voce non arrivò alle mie orecchie perfettamente,ma come non poter riconoscere la preoccupazione.

'Dio,cosa era successo..' pensai.

'Dio Dio dio?ma esiste?' La voce porta fortuna.
'Cleo?'

'ma dove siamo?' Aggiunsi, era una stanza buia priva di qualunque scia di luce

'Nella tua mente'

'Nella mia che?'

'Ho imparato ad entrare nella tua mente,non credi che sia davvero da sballo?'

Stavo diventando pazza, non poteva succede sul serio.

'non direi proprio'

'Oh andiamo,non avere paura..Non leggerò i tuoi pensieri sconci sul tuo ragazzo..bei gusti'

'lascia stare quattro fuori dalla nostra questione'

'quale questione nemesi?'

'Chi sei realmente e perché mio fratello denisio ti conosce?'

'Penso sia arrivata l'ora di dirti le tue origini,mia cara dea della vendetta.
Mettiti comoda,il tuo viaggio nel tempo mentale sta per iniziare'

'di cosa...viaggio?'

'Sono una cacciatrice di demoni, hai iniziato a vedere i segni, sono delle rune celtiche di protezione e non, per noi guerrieri.
I tuoi pensieri erano sommersi dai tuoi drami e non ti sei chiesta l'esistenza del mondo nascosto che comprende vampiri,streghe e lupi mannari..anche se quest'ultimi non sono molto simpatici e amichevoli,meglio evitarli fossi in te.
Hai aperto gli occhi dopo che ti sono venuta in sogno perché tu hai bisogno di me e viceversa.
Io non sono soltanto  quella che uccide l'oscurità ma anche ben altro e ora arriva la parte in cui tu dai di matto.'

'Perché..?'

'Ti sei mai chiesta cosa sono le streghe?se sono mai esistite realmente?non rispondere,perché la risposta è ben ovvia.
Ti parlo di tantissimi anni fa,dove le streghe erano vittime e venivano bruciate al rogo, saprai la storia del cristianesimo e cazzate varie.
Erano divise in gruppi,chiamate congrede e trattavano i Quattro elementi della natura.
Nell'antica Grecia dominava la strega Circe, una donna risoluta ma potente che ha commesso tantissimi capolavori nel corso della sua vita.
Si creò la sua dinastia,mescolando il suo sangue con un nobile profeta.
Per non macchiare il sangue iniziarono a procrastinare fra fratelli e sorelle cosa che ovviamente portò a grandi peggioramenti che col passare del tempo  notarono che in realtà li fortificava.
Col passare dei millenni smisero di praticare poiché alcuni si rifiutarono.
Circe che oltre ad essere una Maga era anche una dea figlia di Elio, il dio Sole e della ninfa oceanina, Perseide.
Scatenò la sua furia sui suoi figli e li fece procreare controvoglia.
Dopo anni Due sorelle streghe anche loro,si imposero di mandare avanti la congreda e allora si suicidarono con una corda al collo impiccandosi ad un grosso albero ma prima maledirono tutte le streghe che venivano dopo di loro, con eaftó psichì
Che nella nostra lingua vuol dire una sola anima,la stessa.
Un corpo ben funzionante ma con un pezzo della sua anima in un altro corpo, se queste due figure si unissero lanciano insieme incantesimi sarebbe la fine,troppo potere.
Capisci di cosa parlo? Una cosa così sarebbe invincibile.
In Grecia scoppiò una catastrofe,ma nessuno sa delle motivazioni per aver causato una guerra così grande,solo che  dei cittadini,fra cui alcune streghe che succedevano circe erano naufragate nel Portogallo e alcune in America continuando obbligatoriamente a fare figli,perché ormai gran parte della congreda erano perdute.
Recentemente...faccio riferimento a dopo il seicento non tutte le figlie avevano i poteri,solo chi aveva le giuste forze ed energie,diventando così una questione di genetica e di preferenze dalla nostra maga circe che come sempre,era presente in ogni parto guardando attentamente.
Ed ecco, che veniamo a noi.

Nemesi,sarò schietta tu sei la mia metà. Hai un pezzo della mia anima come io ho la tua.
E voglio fondere i nostri poteri quando sarai pronta.
Non mentirmi,ti sei mai chiesta perché facevi cose che non riuscivi a spiegarti?che non eri in te? Come se un altra persone stesse decidendo per te?'

Cazzo.
Si.

'Mi dispiace dirtelo così,ma non c'è niente che io possa fare per raggiungerti...ci ho provato ma è come se la tua città fosse bloccata,isolata da tutto il resto del mondo... per questo, fra due anni ci rivedremo per parlarne meglio.
Ma non bloccare per nessun motivo il contatto che c'è fra di noi.
Nemesi,tu sei una strega...tu lo sei,sei figlia di Circe come lo sono io.
Il tuo nome ne è una conferma,parlane con tua madre so che stai andando dai pacifici...lei saprà darti tutte le risposte,perché adesso sai la verità su te stessa cosa che ha sempre nascosto e denisio lo sapeva.
Sa chi sono,come anche tua madre.
Per questo ti odiava,lei voleva essere come te e guardati...sei imbattibile
Vorrei tanto conoscerti e vorrei anche che tu venissi a lisbona quando sarai pronta per conoscermi.
Ti verrò a trovare quando avrò la possibilità,non è facile mettermi sempre in contatto con te... quindi non evocarmi mentre dormi.
Bada a te stessa poiché non posso proteggerti sempre,ma avrai il mio appoggio quando affronterai tua madre.
Tu hai bisogno di sapere le tue radici, di quello che sei capace di fare.
Ho bisogno del tuo aiuto nemesi.
Fallo per compiacere circe, sono sicura che ancora lei sia fra noi.
Che ci osserva attentamente,che aspetta che una di noi cambi la storia.
Io rivoglio la mia anima, voglio i miei poteri al cento per cento'

Narcissus.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora