Haikyuu || Kenma Kozume x Reader ONESHOTS

Streaming

Lavoravo tanto ed erano pochi i giorni in cui stavo a casa, ma appena avevo un giorno libero ero sempre con il mio ragazzo sedendomi sotto la sua scrivania o accanto a lui quando aveva la webcam spenta.
Facendo lo streamer come uno dei suoi lavori era a casa abbastanza frequentemente e seguiva una vita piuttosto notturna, e spesso i nostri orari non coincidevano per niente.
Questa sera, però, avevo ricevuto un giorno libero ed ero anche uscita prima da lavoro, e quindi tornai a casa felice per passare la serata accanto a lui.
Arrivata a casa entrai togliendomi le scarpe ed infilandomi un paio di ciabatte.
"Tadaimaa!" Urlai sapendo già che Kenma si trovava in studio.
Andai in cucina e preparai velocemente del ramen istantaneo per entrambi visto che sicuramente non aveva ancora mangiato.
Mi cambia alla svelta intanto che i noodles si ammorbidivano mettendo un felpone grigio senza preoccuparmi di indossare dei pantaloncini al di sotto visto che l'indumento al di sopra mi arrivava alle ginocchia.
Misi la borsa sull'attaccapanni insieme alla giacca per poi tornare in cucina e levare l'acqua dai noodles.
Presi le bustine e versai del piccante solo nel mio sapendo che a Kenma non piaceva e tolsi del tutto la plastica che chiudeva la confezione di carta.
Salii le scale e bussai alla porta dello studio affacciandomi incontrando lo sguardo del castano.
Mi fece cenno di entrare, aveva la telecamera spenta quindi.
Gli diedi un bacio per salutarlo e mi sedetti come al solito sul divanetto dietro di lui mentre guardavo il suo grande schermo dove stava giocando con dei suoi amici.
La chat era piena come al solito, le persone lo adoravano e le capivo bene: era un bel ragazzo, simpatico quando ne aveva voglia e soprattutto molto bravo a giocare.
Mangiai i miei noodles cercando di non fare troppo rumore visto che non volevo ci fosse un brutto sottofondo nella sua live e cercai di rimanere più in silenzio possibile.
Lo ascoltavo chiaccherare con le persone ma purtroppo non sentivo ciò che dicevano gli altri visto che portava le cuffie.
Appena comparve sullo schermo la scritta 'winner' si tolse le cuffie dicendo ai suoi spettatori che avrebbe fatto una pausa e spense il microfono.
Prese il suo ramen e si sedette accanto a me piantandomi un bacio sulle labbra.
"Com'é andata oggi?" Chiese mentre afferrava una porzione di noodles.
"Bene dai, domani ho il giorno libero e posso stare con te tutta la notte" dissi mettendo da parte il mio pasto ormai terminato ed appoggiando la testa sulla sua spalla.
"Fantastico" rispose continuando a mangiare.
"A che ora finisci stasera?"
"Non lo so, penso per le tre come al solito. Se vuoi posso anche chiudere prima"
"No no, tranquillo."
Il ragazzo accanto a me annuii per poi posare anche la sua confezione ormai svuotata per poi tornare alla sua sedia.
Si girò verso di me pattando le sue cosce.
"Sicuro?" Domandai temendo di poter disturbare.
"Mhm" e pattó un altra volta.
Mi alzai sorridendo e mi sedetti appoggiando la testa alla sua spalla mentre lo abbracciavo dal collo permettondogli di muovere liberamente le braccia.
Riprese il controller e questa volta scollegó le cuffie ed accese il microfono annunciando il suo ritorno.
I suoi amici lo salutarono e cominciarono un nuovo round.
Non amavo i giochi di battaglia ma se era lui a giocarci diventavano interessanti pure quelli.
Nonostante stessi tranquilla seguivo nel dettaglio le conversazioni che in alcuni momenti di facevano anche divertenti e trattenere le risate non era facile.
Passò un periodo di tempo indeterminato e mi stavo leggermente annoiando così cominciai a baciare il collo del mio ragazzo ma senza cattive intenzioni ovviamente ed appoggiò la guancia alla mia testa una volta che mi fermai facendo muovere il suo personaggio in cerchio un paio di volte.
Stavano vincendo ed una volta terminato anche questo round si misero a parlare un po'con la chat rispondendo ad alcune domande.
Alcune delle sue fan girl scrivevano messaggi cuoricini o anche frasi abbastanza esplicite creandomi un certo disagio.
Kenma spense il microfono per un attimo e mi guardò.
"Vuoi salutare anche tu? Adesso spengo" guardai l'orario segnato sul suo PC ed effettivamente erano già le tre, così accettai di salutare anche io.
Riaccese il microfono.
"Prima di chiudere c'è una persona che vuole salutare" disse attirando la curiosità della chat e degli amici.
Mi avvicinai al microfono salutando timidamente e subito la chat esplose ed i microfoni di tutti si arrivarono di colpo riempiendo la stanza di urla.
Il moro ridacchiò un po'per poi dare un ultimo saluto ed ignorare tutte le domande ed i commenti espliciti in chat terminando finalmente la live.
Spense i suoi dispositivi e con essi anche i led blu della camera prendendomi in braccio e portandomi un camera da letto.
Mi buttò sul morbido materasso per poi stendersi accanto a me e cominciare a coccolarmi.