Sickness

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'Era così bello.
Aveva dei lineamenti così perfetti, sembrava impossibile che fosse ormai il mio convivente.'
Pensai mentre lo gaurdavo giocare sul divano spensieratamente.
Da una parte lo invidiavo, tutte le volte che giocavamo assieme mi veniva voglia di prendere una svranga di ferro e spaccare tutto, mentre lui anche quando perdeva sembrava essere così tranquillo.
Ero intenta a studiare, frequentando un università difficile, quale é quella di medicina, più i corsi da specializzanda ero sempre piena di lavoro; ero costretta a farlo anche se come oggi, non mi sentivo bene.
Avevo un mal di testa lancianante, peggio di quello da gelato gentilmente accompagnato da un mal di pancia che non vi dico.
Sentii il ragazzo brontolare e mettere in pausa il gioco, posò il controller e mi raggiunse al tavolo su cui stavo studiando.
Si fermò un attimo davanti a me e mi scrutò per qualche momento.
"Sei orrenda." Affermò.
"Come prego...?"
"Hai una pessina cera, sicura di stare bene?"
"Mhm"
Sospirò e mise la mano sul libro spostandole mettendolo da parte.
"Ti preparo qualcosa di caldo."
"Kenmya non cen'é bisogno, davvero"
Non mi diede retta e tornò in salotto; osservai ogni suo movimento.
Prese una coperta e me la portó mettendola sulle mie spalle per poi farmi alzare e trascinarmi fino al divano. Mi fece sdraiare sulla penisola mentre metteva la mia serie TV preferita spegnendo il suo gioco e tornò in cucina.
Non so se mi spaventava di più dover recuperare le settanta pagine che dovevo studiare oggi o Kenma che cucinava.
Credo che la seconda sarebbe stata più pericolosa però.
So potevano sentire le pentole sbattere ed il rumore dei coltelli con cui priva le confezioni e tagliava le verdure, avevo l'intento di andare a vedere per evitare magari un un incendio ma mi trattenni.
Sentirlo smanettare e poi fermarsi di colpo ogni tanto indicando che aveva fatto una qualche cavolata era esilerante, avrei voluto vederlo.
Poverino, era così dolce da parte sua però.
Arrivò anche il nostro gattino Yuuma, era un Maine coon blu, definirlo gattino era un po'azzardato date le sue dimensioni.
Si stese su di me facendo le fusa ed impastando la morbida coperta ma il momento di coccole finì appena dalla cucina arrivò un buonissimo odore di pollo che richiamó l'attenzione del micio. Quest'ultimo accorse per rubare qualche assaggio e quando lo vidi tornare era seguito da Kenma che portava con sé due ciotole.
Le posò sul tavolino da caffè e gaurdai che aveva preparato.
"Piccolo...hai fatto il brodo di pollo!" Dissi contenta.
Gli avevo parlato dell'usanza che avevamo in famiglia e della ricetta che usava mia madre per prepararlo e a quanto pare l'aveva ricordata.
Annuì soddisfatto.
Anche Yuuma voleva assaggiare quindi gli accarezzai la testa e gli diedi un pezzo di carne.
Lo mangiò di gusto.
"A lui é piaciuto, ma il giodizio finale spetta a me"
Afferrai la scodella ed assaggiai prima il brodo per poi mangiare anche un pezzo di patata lessa.
"Allora?" Chiese il moro osservandomi cercando di capire dalla mia espressione facciale se mi fosse piaciuto.
"Mi fa impazzire." Affermai prendendo lil cucchiaio abbuffandomi del pasto.
Con la coda dell'occhio lo vidi sorridere e si mise anche lui a mangiare.
Stette tutta la sera con me portandomi anche le medicine ed una borsa di acqua calda, anche se in realtà solo la sua presenza bastava a farmi sentire meglio.

Haikyuu || Kenma Kozume x Reader ONESHOTSWhere stories live. Discover now