Haikyuu || Kenma Kozume x Reader ONESHOTS

Fighting for the Dominance 🔞

Entrammo in camera mia baciandoci con foga, lo buttai sul letto e mi arrampicai su di lui cominciando a baciargli la mandibola.
Mi prese violentemente e mi girò bloccandomi le braccia con le mani.
"Che cazzo fai?!" Domandai irritata.
"Voglio essere top oggi." Comincio a mordermi il collo mentre mi slacciava il cravattino dell'uniforme scolastica.
"..no!" Gli presi la faccia e lo feci staccare.
Questa era solo una delle tante volte in cui litigavamo per chi dovesse stare sopra. Eravamo una coppia switch e per questo a volte ci ritrovavamo a litigare per i ruoli.
"E andiamo!" Sbottò.
"Non ti va mai bene niente però." Continuò.
Sbuffai e ricapovolsi le posizioni; di malavoglia il ragazzo si lasciò sottomettere.
Gli baciai il collo cominciando a scendere pian piano finché arrivai al pube leggermente peloso.
Prima di cominciare il lavoro lo guardai, portava un espressione furba in volto, aveva di sicuro in mente qualcosa.
Ignorai questo fatto e decisi di procedere ugualmente.
Presi in bocca uno dei suoi testicoli e lo baciai, li succhiai dolcemente entrambi uno ad uno per qualche istante per poi partire da essi con la lingua fino al glande. Lo leccai come fosse un ghiacciolo e nel mentre mi godevo i bassi gemiti del ragazzo.
Presi finalmente in bocca la punta che cominciai a pompare e a torturare con i movimenti circolari della mia lingua, intanto continuavo a massaggiare le sue palle regalandogli un piacere immenso.
Amavo provare cose nuove,ma se c'era qualcosa che amavo di più era quando esse risultavano essere piacevoli per Kenma.
Vivevo per le facce che faceva in questi momenti e per i suoi gemiti.
Prima che potesse venire mi staccai e mi sedetti su di lui.
Piegai il suo membro facendolo aderire al suo pube per poi sedermi sopra ad esso.
Presi a strusciare la mia vagina vogliosa sulla sua lunghezza facendo ogni tanto dei movimenti circolari per strimalare il mio clitoride; ansimava, mi trattenevo solo per godermi lo spettacolo.
"Sono..vicino..." Disse tra un gemito e l'altro ma appena vidi il liquido pre-seminale uscire dal buchetto sul suo glade mi fermai.
Stavo per alzarmi e andare a prendere un giocattolino ma mi prese per la gamba e mi tirò violentemente sul letto.
"Non questa volta." Disse serio.
Mi girò a pancia in sù e si sedette poco sopra il mio stomaco.
Avvicinò le mie tette che non essendo rette da un reggiseno erano cadute ai lati del mio petto e ci infilò il pene.
Sputò un paio di volte su esso e massaggio la saliva che avrebbe usato come lubrificante per poi cominciare a muoversi.
Lo faceva scorrere in mezzo al mio seno, non mi stava dando piacere ma era così sexy.
"Succhialo." Ordinò.
Si spinse più avanti ed aprii la bocca cominciando a leccare la punta appena arrivava abbastanza vicino.
Dei forti versi lasciavano la sua bocca ed appena si avvicinò al culmine mollò le mie poppe e mi spinse il cazzo direttamente in bocca rilasciando il suo seme.
Stavo per soffocare ma lo ingoiai tutto ugualmente.
Aveva un sapore unico, era così dolce ed amara allo stesso tempo.
"Apri la bocca" Disse affannato con uno sguardo pieno di lussuria e piacere.
Feci come richiesto rivelando la mia lingua parzialmente bianca, mi prese per il mento e ci sputò dentro per poi attaccarsi per un limone.
La metteva così eh? Non lo avrei lasciato vincere, ormai questa era una lotta.
Presi tutte le mie forze e lo buttai sotto di me, velocemente presi un preservativo e lo aprii mettendoglielo addosso e con un colpo secco lo feci entrare in me.
Gemette e cominciai subito a muovermi con un ritmo nei limiti della decenza facendolo impazzire.
Mi fece delle piccole lodi tra un gemito e l'altro mentre nel frattempo giocavo con i suoi capezzoli.
"Voglio...di più.." lo sentii mormorare.
Mi afferrò violentemente i fianchi stringendoli e spinse il suo membro più in profondità facendomi lacrimare.
Alzò le due ginocchia ed appoggiò saldamente i piedi al letto per poi muoversi velocemente dentro di me.
Era impazzito questa energia non era da lui.
Sgranai gli occhi sentendo la punta del suo cazzosbattere forte sul collo del mio utero, guardai in basso cercando il suo sguardo e vidi una delle espressioni che tanto amavo: occhi roteati all'indietro, la lingua di fuori, i capelli arruffati e le guance leggermente rosse...
Dio quanto mi faceva eccitare!
Mi buttai su di lui affondando il volto nell'ancavo del suo collo.
Arrivammo insieme lasciando due grossi gemiti in contemporanea.
Lasciò il pene in me e distese le gambe.
Mi alzai e mi resi conto che si stava addormentando, respiravamo entrambi affannosamente.
"Non è finita qui..." Dissi per poi ributtaebi su di lui.
"Contaci." Rispose.
Mi tolse da lui e tolse il preservativo.
Prese un paio di mutande e me le mise addosso mentre lui indossò i suoi boxer.
Stremato usò le ultime forze per coprirci e ci addormentammo insieme.