The Devil's Angel (mafia series 6) Completa.

Capitolo 15

Sasha Pov

Osservo l'enorme casa davanti a me, circondata da alberi ad alto fusto e cespugli perfettamente disegnati, che sembra uscita da una rivista di arredamento. Una di quelle foto che fanno bella mostra di sé nelle prime pagine delle riviste patinate.

Apre la porta ed entriamo in uno spazioso ingresso dai pavimenti in marmo e lampadari di cristallo al soffitto, Il mio sguardo si posa sulla scalinata in marmo davanti a noi. Sembra tutto uscito da una favola.

Mi domando quando mi risveglierò che cosa troverò.

-Sebastian bentornato! Mi hanno avvisato del tuo arrivo solo oggi. È evidente che il tuo maggiordomo non sia più così efficiente-

La voce di donna attira la mia attenzione. Il mio sguardo si posa su una donna snella, alta e slanciata, con indosso un abito verde che mette in risalto gli occhi dello stesso colore e la pelle olivastra. Zigomi alti, un volto perfetto e un atteggiamento sicuro di sé.

La vedo fermarsi davanti a noi, una mano sul braccio di Sebastian che non sembra infastidito.

- È stata un'idea di Santiago a dire il vero. Nell'appartamento di Madrid c'è un'infestazione di ratti a quanto sembra-

La vedo sgranare gli occhi.

- Oh, mio Dio! È terribile! Vuoi che chiami la disinfestazione? -

- Non ce ne è bisogno. Me ne occuperò personalmente-

- Ho fatto preparare una cena leggera. Ti terrò compagnia naturalmente –

Chi diavolo è questa donna?

-Ti ringrazio del pensiero, ma ho cenato in aereo-

Fa un gesto di congedo con una mano dalla manicure perfetta. Non posso fare a meno di notare le mie mani le cui unghie solo ora stanno ricrescendo.

- Quella non è neanche lontanamente passabile come cena. Lascia che dica alla cuoca di portare la cena in camera da pranzo-

- Ti ringrazio, ma come ti ho già detto, ho già cenato. Per essere più precisi, abbiamo già cenato sul jet. Vero cara? -

Solo in quel momento gli occhi verdi si posano su di me affatto amichevoli.

- Non sono stata informata che avremmo avuto ospiti. Chiederò alle cameriere di preparare la stanza in fondo al corridoio o preferisci che soggiorni nella dependance? Magari sarà più a suo agio in un contesto dove può essere autonoma –

- Non c'è bisogno di scomodare le cameriere. Sono sicuro che troveremo una soluzione che vada bene ad entrambi. Vero Sasha? –

Mi strizza l'occhio e sorrido, annuendo.

- Farò portare i suoi bagagli nella dependance allora. Sarà più a suo agio se vorrà invitare qualche amico e non ti disturberà-

- Oh, ma Sasha non mi disturba affatto –

- Non essere sciocco, tutte le adolescenti disturbano. Vieni Sasha, ti mostro la dependance. Ti farò portare qualche cosa da mangiare per queta sera, da domani avrò cura di far riempire il frigo in modo che tu possa essere autonoma in tutto-

Un invito neanche tanto velato a togliersi dai piedi.

- Temo ci sia un errore ed è colpa mia perché non ho fatto le presentazioni prima –

La donna si ferma sui suoi passi, un sopracciglio sollevato.

- Presentazioni? –

Lo vedo voltarsi verso di me e prendere una mano tra le sue.