The Devil's Angel (mafia series 6) Completa.

Capitolo 40

Sebastian POV.

Osservare la piccola scena famigliare di questa sera è stato divertente. È chiaro che la moglie di Gabriel non sia affatto una donna che si lascia sottomettere né calpestare quando crede in qualche cosa. E ammetto che ha avuto coraggio nell'affrontare quel bastardo. In molti, uomini, non avrebbero avuto il coraggio di sfidarlo apertamente come ha fatto lei. La storia del Centro che sorgerà ai confini di un bordello è pazzesca. Sembra quasi una barzelletta. Posso solo immaginare come abbia reagito Hernandez quando ha scoperto che non solo era stato sfidato apertamente, ma da una donna. Misogino come è, oltre che pervertito, poteva solo andare a finire in una guerra. Il mio sguardo si posa su Vito che è ancora intento a tentare di convincere il cognato a non uccidere la sorella.

Sorrido.

Immagino il mio coniglietto con quel fuoco negli occhi e scuoto la testa. No, la piccola Sasha non ha un'oncia della ribellione e della pazzia che scorre nelle vene di Ginevra Bellomo. Ma è pur vero che Ginevra è stata cresciuta in una famiglia mafiosa e conosce le regole sin da piccola. Senza contare che nonostante sia una famiglia potente, l'amore regna sovrano. Nessuno dei figli della signora Bellomo può dire di essere stato abbandonato a sé stesso.

- Lasciatemi andare! Voglio andare da mia moglie! -

- Meglio che ci dormi su, fratello-

All'improvviso davanti a me appare un bicchiere con un liquido ambrato. Sollevo lo sguardo ad incontrare quello divertito di Dimitri.

Sorrido, accettandolo.

- Mi ricorda Grace per certi versi-

Sollevo un sopracciglio.

- La poveretta è ancora viva? -

Fa una smorfia.

- Stavo per chiederti la stessa cosa. Ti sei ficcato in un bel vespaio amico mio. Una moglie giovane, terrorizzata, che ha passato gli ultimi sei anni della sua vita in un bordello speditavi dalla madre della moglie di Boris che in realtà non è la vera madre, ma che ha dato ordine di uccidere la sorella e il fratello e che ha fatto rinchiudere la vera madre in un bordello. E per di più, in tutta questa storia c'è lo zampino di Hernandez. Una soap opera sarebbe meno complicata e con meno colpi di scena-

Faccio una smorfia, ingoiando il liquido ambrato che brucia la mia gola, ma mi dà sollievo.

- Siamo tutti incasinati. Tu potevi pensare quando hai deciso di prendere la sorella della moglie di Vito che invece di ucciderla come avevi programmato, te ne saresti innamorato e poi l'avresti sposata? –

Sorride.

- Assolutamente no. Ma Anastasia afferma che io me ne sia innamorato la prima volta che l'ho vista. È una vecchia romantica-

- E Vito? Ha comperato una donna all'asta e poi non solo l'ha sposata ma ha scoperto che sarebbe diventato tuo cognato-

- Parliamo di Boris? Ha sposato una cameriera e si è ritrovato invischiato in una saga di tradimenti, orrore, vendetta. Tra te e lui non so chi stia peggio-

Sospiro.

- Tra me e lui non so chi starà peggio quando dovremo dire la verità alle nostre mogli. Perché ormai non si può più nascondere, le due sorelle dovranno incontrarsi prima o poi –

- Prima o poi? Quindi non nell'immediato futuro? –

- Sasha non è stabile in questo momento. Sta uscendo dal tunnel, piano piano, si sta fidando e grazie a Manuel e al gruppo di pazzi che sta soggiornando a casa mia e non sembra desideroso di andarsene, finalmente la vedo rilassata. Ma ho appena fatto creare due lapidi in un cimitero a N.Y e intendo portarcela in modo che possa dire addio ai suoi genitori, cosa che non ha potuto fare-