The Devil's Angel (mafia series 6) Completa.

Capitolo 47

Sebastian Pov.

La vedo lanciarmi delle occhiate da sotto le ciglia e trattengo un sorriso, sapendo che sta pensando a che cosa le chiederò in cambio del mio aiuto con gli scatoloni.

- Direi che per oggi abbiamo finito. Grazie a tutti, senza il vostro prezioso aiuto non saremo riusciti a fare nulla- Dichiara Leonor quando abbiamo finito di mangiare.

I ragazzi sorridono, dileguandosi velocemente verso l'uscita.

- Stai bene? – Domando guardandola attentamente.

Annuisce, ma so che è scossa nonostante lo nasconda bene.

- L'accompagno a casa io, tranquillo. E magari ci facciamo una mega cioccolata calda. Solo per questa volta lascerò che tu ci metta la panna e gli zuccherini a forma di stella- Mormora Gerald attirandola a sé.

Sorride.

- Posso metterci anche quelli a forma di cuore? –

L'espressione orripilata del povero uomo ci fa scoppiare a ridere.

- Ti prego! -

- Se lo dici in giro non ti siedi per una settimana-

- Sapevo che sotto quell'aspetto serio si nascondeva un cuore d'oro! – Grida entusiasta Leonor, abbracciandolo.

Scuoto la testa.

- Vedi di calmarti o non ci metterai un bel niente- Minaccia.

Leonor sorride, prendendolo a braccetto.

- Non fare il duro, tanto non ci crede nessuno- Lo avvisa, trascinandolo fuori dal magazzino.

Mi volto e scopro che il mio piccolo coniglietto mi sta osservando.

Sollevo un sopracciglio, divertito all'espressione seria che ha dipinta sul volto.

- A cosa stai pensando, coniglietto? –

Sgrana gli occhi, riscuotendosi dai suoi pensieri.

Sogghigno, attirandola a me.

- Hai pensato a quale pegno pagare per il mio aiuto? –

Scuote il capo.

- No? Ah, coniglietto, così non va bene. Non si accetta l'aiuto di qualcuno senza sapere che cosa voglia in cambio- Mormoro scuotendola leggermente.

Si morde il labbro.

- Un bacio? -

Sorrido.

- A qualcuno iniziano a piacere i miei baci a quanto pare- La motteggio, mandandola a fuoco.

Scoppio a ridere.

Affonda il volto sul mio petto.

- Sei pessimo- Mormora.

Scuoto il capo.

- Non c'è niente di male nel fatto che ti piacciono i miei baci, coniglietto. Direi che sarebbe preoccupante il contrario-

Solleva la testa, guardandomi.

- Se non è un bacio, allora cosa? –

Scuoto la testa.

- Non ho mai detto di non volere un bacio-

Corruga la fronte.

- Non capisco-

- Mi stavo chiedendo se volessi spingerti oltre-

Impallidisce.

-Quanto oltre? – Domanda con voce strozzata