The Devil's Angel (mafia series 6) Completa.

Capitolo 41

Sebastian POV.

Undici ore di volo non mi sono mai sembrate così tante nella mia vita. Il solo sapere che Sasha abbia scoperto di avere una gemella e la confusione che tale scoperta deve aver portato, mi ha fatto desiderare di battere tutti i record possibili e di arrivare a casa immediatamente.

Non appena entro in casa, trovo Lucas ad attendermi.

Corrugo la fronte. La sua espressione non promette nulla di buono.

- Ho fatto le ricerche che mi hai chiesto. Sembra che la nostra governante abbia avuto un intenso scambio di telefonate con un numero. Telefonate brevi, ma sempre alla stessa ora e allo stesso numero-

- Che numero? –

- Non sono riuscito a scoprirlo. Quando tento di tracciarlo mi porta in giro per i vari continenti. Ma c'è un'altra cosa che dovresti sapere. Il suo conto in banca è lievitato da quando lavora per te. I soldi le vengono versati da un conto Off – shore. Con una certa regolarità direi. Immagino non ne sapessi nulla-

Corrugo la fronte.

- Avevo dei sospetti, ma negli ultimi tempi ci sono stati troppi eventi che hanno richiesto la mia attenzione e temo di aver sottovalutato il problema-

- Le telecamere l'hanno ripresa mentre mescolava qualche cosa nella bibita che poi ha portato a Sasha. Fortunatamente i ragazzi l'hanno fermata prima che potesse consegnarla-

Annuisco.

- Dove è adesso? -

- Ho pensato fosse stato meglio per tutti rinchiuderla in camera sua, senza cellulare o altri mezzi di comunicazione. Due ragazzi sono alla porta e due sotto la sua finestra, anche se volesse, non può scappare-

- Come sempre, non mi deludi mai-

Sorride.

-È sempre un piacere. Ed ora va da tua moglie. I ragazzi sono tutti con lei, immagino per non farla pensare troppo-

Annuisco, andando verso le scale che conducono alla nostra camera da letto. Busso due volte per poi entrare. Lo spettacolo che si presenta davanti è quasi comico. Sono tutti sul nostro letto e circondano Sasha. Quando i nostri sguardi si incontrano, vi leggo il sollievo.

Come in un sogno la vedo alzarsi e corrermi incontro, abbracciandomi.

- Sei tornato- Mormora nel mio petto.

Incontro lo sguardo della mia famiglia che sembra emozionata come me.

Concentro la mia attenzione sull'esile donna abbarbicata a me e sorrido, stringendola ancora di più.

- Sono qui. È tutto a posto-

Solleva la testa, negli occhi la confusione e il dolore che prova alla scoperta di una sorella.

- Dobbiamo parlare-

Annuisce.

- Vi lasciamo soli- Mormora Manuel, uscendo, seguito dagli altri.

- Hai mangiato qualche cosa? -

Annuisce.

- Un toast. Non riesco a mandare giù niente. Che cosa sta accadendo? Come è possibile che abbia una sorella e per di più gemella? –

La faccio sedere sul letto, sedendomi accanto a lei.

- È una storia lunga e ho bisogno che tu mangi qualche cosa prima di iniziare-

Scuote la testa.

- Non ho fame –

- Mangia solo qualche cosa. Un muffin? –